Considerata uno dei capolavori del teatro comico inglese, Rumori fuori scena di Michael Frayn, nella versione brillante della giovane compagnia The Kitchen Company del Teatro della Gioventù, giunta ormai a ben più di cento repliche, continua ad attirare pubblico, sera dopo sera.
La storia è quella abbastanza nota di una compagnia teatrale sgangherata che a poche ore dal debutto di uno spettacolo si trova ad affrontare una serie di imprevisti e problemi che finiranno per ostacolare il normale svolgimento della rappresentazione .
La formula è quella del metateatro, tre atti durante i quali il pubblico assiste, sempre più divertito, alle prove, al debutto e al dietro le quinte di uno spettacolo teatrale scoprendo dei divertenti e gustosissimi retroscena.
Spettacolo ricco di battute e colpi di scena che presuppone una certa abilità nel far combaciare alla perfezione ritmo e tempi scenici ; presupposto che sia la messinscena di Chiesa che la bravura degli interpreti, tutti abbastanza calati nelle parti, soddisfano pienamente.
Si ride dall’inizio alla fine anche se lo spettacolo risulta, a tratti, un po’ prolisso; molte, infatti, le scene ripetute e le situazioni, forse, un po’ troppo calcate, che finiscono per appesantire il ritmo comunque vivace della commedia.