La cornice rimane la casa di Arturo Brachetti. SOLO è uno spettacolo che si è evoluto, negli ultimi anni ha cambiato formula rendendolo ancora più veloce e dinamico.
Solo è l’ultima produzione di Arturo Brachetti, artista famoso nel mondo per il quickchange ed una delle pochissime produzioni italiane a vantare tournee internazionali. Solo è uno spettacolo che si è evoluto, negli ultimi anni ha cambiato formula rendendolo ancora più veloce e dinamico.La cornice rimane la casa di Arturo, di cui vedremo le varie stanze: dal bagno alla camera da letto, incontrando oltre 60 personaggi.
La casa è un luogo normalmente considerato privato, intimo e proprio per queste ragioni Brachetti vuole mostrarci la sua, ogni stanza può raccontare infinite storie con altrettanti personaggi, proveniente dal proprio passato ma anche dal mondo della televisione e della fantasia. In scena una miniatura della casa, che grazie all’ausilio di una microcamera verrà ripresa in ogni sua parte, trasformando il palcoscenico, di volta in volta, nella stanza inquadrata.
Lo show di Brachetti non è SOLO quickchange
Uno spettacolare duello con il laser, la magia dei disegni realizzati con la sabbia, le ombre cinesi (ormai un cult in ogni suo show), magie ed illusioni sono solo alcune delle incredibili cose che succederanno durante la performance, dove i 90 minuti sembreranno finire subito. In scena anche Kevin Moore, nel surreale e poetico ruolo dell’ombra di Arturo, un’ombra irriverente che a volte sente l’esigenza di comunicare direttamente tramite dei pensierini scritti.
Arturo Brachetti in scena è un mattatore, capace di incantare lo spettatore di ogni età, facendo tornare bambini i genitori e trasportando i più piccoli in un mondo incantato. 62 anni ed un’energia incredibile che riesce a mantenere durante tutto lo show, senza avere un attimo di riposo e regalando allo spettatore una performance intesa e carica di emozioni.