Vecchi tempi, testo scritto da Pinter nel 1971 offre un’occasione ideale per l’incontro tra un regista, Roberto Andò, alla terza esperienza pinteriana, e il talento di Umberto Orsini, Greta Scacchi e Valentina Sperlì.
Umberto Orsini torna a Vecchi tempi dopo la memorabile interpretazione nella versione firmata da Visconti nel 1973 per il Teatro di Roma, al fianco di Valentina Cortese e Adriana Asti. Greta Scacchi, dopo un’intensa attività cinematografica, si affaccia nuovamente al teatro di Pinter di cui ha interpretato, in due diverse produzioni londinesi, proprio Vecchi tempi. Valentina Sperlì, dopo varie esperienze teatrali e televisive, è alla sua prima interpretazione pinteriana.
Strutturato sull’intrigante leitmotiv dell’ambiguità che tinge i ricordi e la memoria, un inquietante gioco a tre nella campagna inglese degli anni ’70 fa da sfondo a questa pièce in bilico tra il surreale e l’assurdo della quotidianità. L’incomunicabilità tra gli esseri umani, l’ambiguità dei rapporti, la morte.
Deeley a Kate disegnano le scene di un matrimonio borghese scandito dal monotono tran-tran di una tranquilla casa di campagna, lontana dal calderone londinese. Sarà il ritorno di Anna, una vecchia amica di Kate, a scatenare una battaglia che rompe la routine, una partita a tre destinata a concludersi senza vincitori.
Leggi tutto
Leggi di meno
Leggi tutto
Leggi di meno