Mario Bagnara è un commediografo poliedrico, oltre che versatile. Il suo teatro, sia in lingua sia in dialetto, rimane un fiore all'occhiello per la città di Genova. "Il venditore di profumi" è un'improbabile storia in cui stanno l'uno di fronte all'altra Salomé e Amleto, che conosciamo ben distanti nel tempo e nello spazio. E' l'ultima opera teatrale della tetralogia dell'autore dedicata alla ricerca attorno alla fede, preceduta da “L’uomo di Arimatea”, “L’ultimo cliente”, “L’Angelo di Dio” . Dal libretto di scena: "Una vicenda che si svolge tutta nella fortezza di Macheronte, ai confini della Galilea, dove Giovanni il Battista è prigioniero per ordine di Erode Antipa, il quale mal ha sopportato le pubbliche invettive del Battista che avevano per bersaglio la sua vita privata. Al fianco di Erode, vive l’ambiziosa cognata Erodiade, che per seguirlo ha abbandonato suo marito; mentre la principessa Shaudat, prima moglie di Erode, sta organizzando un esercito per vendicare l'offesa".