Una notte africana. Un cantiere francese nel buio dell’Africa nera. L’ingegnere Cal ha da poco ucciso un operaio indigeno ed eliminato il suo corpo. Alboury, "fratello negro" del morto, viene a reclamare quel corpo scomparso per riconsegnarlo alla madre e calmare così il suo pianto. "Lotta di negro e cani" è un’incursione in una notte straniera e sconosciuta, metafora dello scontro del contrasto irrisolto tra il bianco e il nero. Un dramma contemporaneo affidato a quattro personaggi e ai loro fallimenti.
"Lotta di negro e cani" non ha affatto come argomento l’Africa e i negri; non racconta né il neocolonialismo né la questione razziale. Non ha certo alcun messaggio da trasmettere. Parla semplicemente di un luogo del mondo. A volte incontriamo dei luoghi che sono non dico delle riproduzioni del mondo intero, ma una sorta di metafora della vita, o di un aspetto della vita, o di qualcosa d’altro che ci sembra importante ed evidente.
Bernard-Marie Koltès
Leggi tutto
Leggi di meno
Regia:
Renzo Martinelli
Autore:
Bernard-Marie Koltès