Da alcuni anni Gigi Gherzi (attore e drammaturgo milanese) e Pietro Floridia (regista dell’emiliano Teatro dell’Argine) portano avanti la loro particolarissima ricerca artistica sul Teatro dello spettatore, un teatro dove il pubblico è protagonista e determina, di sera in sera, l’andamento dello spettacolo attraverso i propri pensieri e le proprie emozioni. Al centro dell’ indagine dei due artisti c’è la città “fragile”, piena delle vite delle persone fragili, dei loro disagi, ma anche delle loro scoperte ed invenzioni. Reagendo agli stimoli degli spettatori Gherzi improvvisa storie di personaggi e di luoghi, mentre Floridia li conduce a giocare con una grande installazione artistica, composta da tessere smembrate di una città che viene ogni sera reinventata e ricostruita con il contributo creativo del pubblico; ci si interroga sulla fragilità delle vite e della città stessa.