Il corso di teatro - livello avanzato si articola in tre moduli, ciascuno dei quali affronta una peculiare declinazione della complessa grammatica del mondo del teatro.
Espressione corporea
L’obiettivo del modulo è quello di conoscere in noi stessi e riconoscere negli altri le forme e i significati del linguaggio del corpo. Per questo si lavorerà al de-condizionamento del sé, alla liberazione dell’atteggiamento espressivo di ciascuno dai lacci delle convenzioni, al denudamento del corpo dagli orpelli quotidiani che nascondono e limitano l’originalità espressiva che ci contraddistingue tutti.
Nell’ottica di un teatro che non sia indossare una maschera, ma un mostrare se stessi e il proprio vero io, si lavorerà in modo pratico ed esperienziale favorendo la libera espressione attraverso esercizi, attività e giochi il cui obiettivo fondamentale è quello di generare una condizione extra-quotidiana di libertà, di energia collettiva in cui ciascuno si relaziona con il gruppo nella duplice dimensione del dare e del ricevere.
Al fine di favorire una sensazione di fiducia reciproca in cui ognuno senta di potersi esprimere liberamente secondo il proprio desiderio e uscendo da quei ruoli sociali, familiari e professionali che segnano la vita di tutti i giorni, al fine di aiutare ciascuno a togliersi la maschera senza disagio, sciogliendo con maggiore facilità i nodi delle proprie difese razionali ed inconsce, si favorirà un’atmosfera ludica in cui la musica e lo "stare bene" con sé e con gli altri sia una prima chiave di relazione.
L’improvvisazione
L’improvvisazione è il cuore pulsante della creatività. Per questo lavorare con l’improvvisazione significa soprattutto avere la possibilità di mettere in gioco al massimo grado le proprie capacità, i propri valori e i propri talenti comunicativi trovando e creando uno spazio di espressione al di fuori degli schemi e del già detto.
Durante il corso si avrà modo di lavorare su se stessi e sugli altri grazie ad un approccio metodologico che consentirà di affrontare e fare propri, secondo le peculiari inclinazioni e preferenze di ognuno, gli aspetti fondamentali della creazione del personaggio, dell’interpretazione, dell’utilizzo ed espressione della tensione drammatica e del movimento del corpo e dei corpi nello spazio.
Si lavorerà con i più vari costumi, accessori ed oggetti.
Si potrà partire da celebri scene di film, da testi drammatici e comici e dall’idea di ciascuno per arrivare fin dove ci spingerà la creatività. Attraverso l’osservazione delle improvvisazioni si potrà essere selezionati per gli spettacoli e i film.
La regia
Il mestiere di regista.
Il compito del regista è quello di saper armonizzare in un perfetto equilibrio tecnico-artistico le diverse anime del gruppo infondendo quell’entusiasmo necessario a raccogliere in maniera feconda i singoli apporti convogliandoli in una prospettiva creativa più ampia di quella individuale.
Al fine di aiutare lo sviluppo armonico di queste fondamentali abilità non solo percorreremo la tradizione imparando a conoscere il linguaggio espressivo e il pensiero di grandi registi del cinema e del teatro, ma lavoreremo all’interno di un vero e proprio gruppo di produzione, che seguirà il percorso creativo dalla genesi alla compiutezza, dall’idea al lavoro con gli attori e i tecnici.
Regia teatrale
Nel modulo di regia teatrale sarà favorito e valorizzato il confronto costante tra il regista e gli attori per arrivare all’elaborazione delle scene e delle situazioni drammatiche come risultato di uno scambio pluridirezionaleIn questa ottica di condivisione del processo creativo scompare la figura del drammaturgo inteso tradizionalmente come colui che porta un testo che gli attori avranno il compito di interpretare diretti dal regista…Il punto di partenza, infatti, non è più il testo, ma l’IDEA sviluppata nel dialogo con il gruppo di lavoro, concretizzata anche attraverso l’improvvisazione, ideale anello di congiunzione in quel processo creativo che conduce dalle situazioni drammatiche alle sceneIl percorso compiuto si esprimerà, al termine delle lezioni, in un saggio-spettacolo con la possibilità, per quelli più interessanti, di entrare nella programmazione di Sponte e di venire ospitati come spettacoli fissi
Per le prove saranno messi gratuitamente a disposizione in orari sia diurni che serali spazi e attrezzature tecniche.
Regia cinematografica
Il modulo accompagnerà ciascun allievo nell’esplorazione dell’intero arco delle competenze necessarie al regista cinematografico e nella pratica delle sue mansioni fondamentali.
Si seguirà lo sviluppo dell’idea dalla genesi alle diverse tecniche di realizzazione dello storyboard, fino alla scrittura della sceneggiatura vera e propria.
Si valorizzeranno il confronto e la collaborazione con il gruppo attoriale, in particolare per quanto riguarda la costruzione dei dialoghi favorendo in questo modo una interazione tra la fase di scrittura della sceneggiatura e la dimensione dell’improvvisazione e dello spunto vivo, tale da conferire spontaneità alle forme del recitato.
Dal punto di vista tecnico ci si approprierà delle nozioni fondamentali di fotografia cinematografica e videoripresa, facendo pratica nell’uso delle principali e più comuni strumentazioni di illuminazione e sonorizzazione.
Al termine delle lezioni sarà possibile realizzare un festival con la proiezione delle opere filmiche realizzate durante il corso.
Sarà possibile decidere se frequentare il laboratorio una, due o tre volte la settimana, scegliendo liberamente di approfondire gli aspetti ai quali si è maggiormente interessati