via Milano 8
20038 - Seregno (MI)
Lombardia
L'Associazione Culturale Sponte è costituita da un team di professionisti specializzati in progetti di formazione, intesa come occasione di espressione autentica e di ricerca dell'identità, come singoli e come gruppo; proprio per questo motivo Sponte non si è focalizzata su una singola attività artistica, ma ha mostrato un'attenzione trasversale per tutte le arti, dalla musica alla danza, dal teatro alla pittura, e per le contaminazioni tra queste. La contaminazione delle arti, ma anche delle esperienze è una prassi sia per gli insegnanti e gli operatori che conducono i percorsi di formazione sia per i corsisti che ricercano in questo modo la propria via individuale all'espressione. L'attività di Sponte non si esaurisce esclusivamente nella forte identità pedagogica, ma si sviluppa anche nella produzione di spettacoli ed eventi teatrali e musicali. Sponte ha prodotto spettacoli per adulti e per bambini, specialmente in plein air utilizzando come scene boschi e parchi. Sponte coniuga già nel nome scelto due forti tendenze: la spontaneità, che si esprime nel ricercare una forma artistica autentica e priva di vincoli di genere, e la volontà, che è il desiderio che anima il fare di tutti coloro che vi lavorano. La nascita di Sponte risale al 1991, a Milano, ma è nel 2006 che l'associazione ha trovato una sede più idonea a Seregno, una vera e propria casa delle arti: un ex capannone industriale, situato nella vecchia area Pirelli, a ridosso della stazione ferroviaria che strategicamente collega Seregno con Milano e Monza da un lato e con Como dall'altra. Sponte ha mutato il volto della struttura esistente, trasformandola in uno spazio multifunzionale dove poter svolgere numerose attività: dai corsi di teatro, danza, arte figurativa, all'organizzazione di concerti ed eventi teatrali, da incontri e dibattiti alla progettazione di manifestazioni esterne, anche di portata internazionale. Nel rapporto con il territorio, Sponte agisce sia creando un rapporto di scambio con la cittadinanza, rispondendo alle necessità di fruizione culturale, sia mostrando una grande attenzione per gli artisti locali e cercando di offrire nuovi stimoli alla loro attività.