LA MASCHERA TRA I MITI E LE LEGGENDE laboratorio condotto da Michele M. Casarin

 LA MASCHERA TRA I MITI E LE LEGGENDE laboratorio condotto da Michele M. Casarin

Tre giorni di lavoro con le maschere da Commedia dell’Arte alla scoperta dei miti e delle leggende della nostra tradizione.

La maschera, coprendo l’espressività del volto, costringe l’attore ad un coinvolgimento fisico completo e ad un’amplificazione della gestualità basata sulla massima autenticità e verità del corpo.

L’analisi del movimento e l’improvvisazione sono le due direttrici lungo le quali si articola il laboratorio, che parte dalla scoperta della maschera come strumento espressivo, studia il suo movimento nello spazio,  affronta il gioco teatrale come fonte della follia dell’attore, indaga le urgenze ed i motori dell’azione e ne studia i lazzi.

Saranno utilizzati come materiale di studio racconti riguardanti miti e leggende che ogni partecipante dovrà saper raccontare per poter poi elaborarne un lavoro in maschera. Nei territori compresi dall'Italia vi sono moltissime leggende e racconti, tracce nell'immaginario popolare lasciate nel tempo da diversi popoli che si sono succeduti nel nostro Paese. Tanti sono i personaggi della tradizione di questo mondo immaginario: personaggi magici, streghe, maghi, animali fantastici…
Verranno creati parallelismi tra storie e personaggi della Commedia dell'Arte, per rafforzare attraverso la tecnica dei comici la forza espressiva dei performer dello spettacolo. Ogni personaggio con maschera ha un suo percorso ben preciso nella ricerca di un corpo, di una voce e di gesti extra-quotidiani.

Finalità fondamentali di questo laboratorio saranno quelle di acquisire gli strumenti indispensabili per poter tracciare quei codici di espressione essenziali su cui costruire le improvvisazioni che verranno vissute dai nostri personaggi.

ARGOMENTI PROPOSTI
- Tecniche base di recitazione in maschera
- Training fisico ed esercizi ritmici, fisici, vocali e di intonazione
- “Lettura” della maschera (Riconoscere i punti focali)
- Lavoro su spazio, ritmica spaziale e movimenti di entrata e uscita in scena
- Creazione e sviluppo del proprio personaggio
- Improvvisazioni in maschera, libera invenzione da parte dei partecipanti al corso
- Elaborazione e strutturazione delle improvvisazioni: verso la costruzione della narrazione

MICHELE MODESTO CASARIN
Regista, attore e docente di Commedia dell’Arte. Professionista dal 1991, ha collaborato con i maggiori esponenti della Commedia dell’Arte. Nel ’95 è socio fondatore della compagnia teatrale Pantakin, di  ui è anche Direttore artistico del settore Prosa. Dirige con successo numerosi spettacoli: Il Corvo, favola in maschera, riceve il premio Agis “Leoncino d’oro” come migliore spettacolo al 38° Festival Internazionale di Teatro de La Biennale di Venezia. Villan People, la solita mala storia, gli vale nel 2014 il Premio Fersen per la  egia. È inoltre docente di Commedia dell’Arte e tra i fondatori dell’Accademia Teatrale Veneta. Conduce laboratori e spettacoli in Italia e in diversi Stati del mondo.

ORARI
Dal 13 al 15 Maggio 2016
Venerdì 15.00 - 19.00
Sabato 10.00 - 13.00 pausa 14.30 - 19.00
Domenica 10.00 - 13.00 pausa 14.30 - 18.00

LUOGO
Il laboratorio si terrà presso la sede della compagnia BRAT in via Pampaluna 66, Porpetto (Udine).

COSTI
120,00 euro (inclusi il pranzo di sabato e il pranzo e la cena di domenica)
180,00 euro (vitto e alloggio inclusi, dal pomeriggio di venerdì a domenica mattina)
Ad ogni partecipante sarà chiesta la quota associativa di 10,00 euro.

INFO
Per info e selezione inviare curriculum e breve lettera motivazionale a brat.teatro@gmail.com entro il 30 aprile 2016.
Ad ogni partecipante selezionato sarà richiesto di portare come materiale di lavoro un racconto, mito o leggenda del proprio paese di origine.
Per confermare la partecipazione è necesario versare una caparra di 60,00 € entro 4 giorni dalla comunicazione di avvenuta selezione.