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Due Laboratori teatrali a Roma, con Eugenio Allegri e Roberto Latini

TEATRO VILLA PAMPHILJ


ROMA, 5 e 6 Ottobre 2018 – Dalle ore 10 alle 17
Laboratorio teatrale ideato e diretto da Eugenio Allegri
“NOVECENTO”.... e non c’era più per sempre

Sin dagli esordi come attore, Eugenio Allegri ha affiancato, alla sua attività principale, quella di insegnante e i suoi laboratori trasmettono la modernità del suo teatro che tuttavia affonda le radici nella antica Commedia dell'Arte.

Da qualche tempo Allegri ha deciso di fare del suo “Novecento”, lo spettacolo che porta in scena da venticinque anni grazie al quale il grande pubblico del teatro lo ha conosciuto, un laboratorio; una proposta nuova e diversa per studiare e scoprire, attraverso il testo, il personaggio inventato da Alessandro Baricco; esplorare gli andamenti musicali della parola, i gesti possibili, le evocazioni più suggestive.

"Novecento... e non c'era più per sempre" è un'occasione per lavorare con colui che ha dato vita, in più di 500 repliche, al personaggio di Danny Boodman T.D. Lemon Novecento restituendo la poesia, il ritmo e l'armonia del racconto e del monologo teatrale.

Il laboratorio è aperto a 14 partecipanti + 4 uditori.

Diplomato alla Galante Garrone di Bologna, allievo di Jacques Lecoq, recita nel 1981 nell'Opera dello Sghignazzo, diretto da Dario Fo e prodotto dal Teatro Stabile di Torino. Lavora con TAG Teatro, diventando uno dei maggiori interpreti della Commedia dell’Arte. Nel 1991 inizia la collaborazione con il Laboratorio Teatro Settimo di Torino: prende parte ad alcuni degli spettacoli più importanti della formazione, oltre al format Totem di Alessandro Baricco, Gabriele Vacis, Roberto Tarasco (Rai2, 1998). Novecento, monologo teatrale tra i maggiori successi teatrali degli ultimi vent’anni debutta al Festival di Asti16 nel 1994, scritto appositamente per lui da Baricco, e diretto da Vacis. Nel 1998 fonda la Società Cooperativa ArtQuarium. Lavora con alcuni dei maggiori registi italiani: Leo De Berardinins, Memè Perlini, Gigi Dall’Aglio, Giorgio Gallione, Elio De Capitani e Ferdinando Bruni. Nella stagione 2016/2017 è stato uno dei principali interpreti de Il nome della rosa di Umberto Eco, versione teatrale di Stefano Massini, con la regia di Leo Muscato, prodotto dal Teatro Stabile di Torino e in tournée per la stagione 2017/2018.

Per ulteriori informazioni: 
scuderieteatrali@gmail.com
tel. 06 5814176

 

ROMA - Dal 16 al 19 Ottobre 2018 – Dalle ore 10 alle 17 
Seminario teatrale con Roberto Latini 
WHERE IS THIS SIGHT? 

Where is this sight?  
Da una battuta di Fortebraccio nell’atto V dell’Amleto di Shakespeare, il seminario condotto da Roberto Latini si compone attraverso teorie e riflessioni pratiche dalla scena contemporanea.  
Dov’è questo spettacolo? Dov’è questa visione? Dove devo guardare per vedere quello che c’è da vedere?  
Da questa unica domanda e dalle sue molteplici declinazioni, alcuni concetti fondamentali attraverso cui costruire e decostruire l’occasione scenica. 
Agire la scena, reagirla, nella consapevolezza dello stare e del sentire che è ascolto e relazione. L’attore e lo spettatore sono parte dello stesso momento.  
Il teatro è il suo appuntamento. 

Agli iscritti sarà richiesto di rispondere alla domanda del titolo, attraverso un breve personale componimento da inviare insieme alla candidatura. 
Il laboratorio è aperto a 12 partecipanti 
Attore, autore e regista, si è formato a Roma presso Il Mulino di Fiora, Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo, dove si è diplomato nel 1992. 
Tra gli altri, ha ricevuto il Premio Sipario nell'edizione 2011, il Premio Ubu 2014 come Miglior Attore e il Premio della Critica 2015. Direttore del Teatro San Martino di Bologna dal 2007 alla primavera del 2012, è il fondatore della compagnia Fortebraccio Teatro. Ha ricevuto il Premio Ubu 2017 come Miglior Attore o Performer per lo spettacolo Cantico dei Cantici. 

Per ulteriori informazioni: 
scuderieteatrali@gmail.com  
tel. 06 5814176   
 


Teatro Villa Pamphilj
Via di San Pancrazio 10 - P.zza S. Pancrazio 9/a,  00152 ROMA 
Orario segreteria: dal martedì alla domenica  dalle 10,00 alle 18,00 

 

Compagnia il Cilindro di Roma cerca un’attrice e un attore

La compagnia il Cilindro cerca un’attrice donna e un attore uomo di  bella presenza, età scenica 25/35 anni con ottima preparazione attoriale per matinée nel periodo Novembre 2018 – Febbraio 2019 (retribuito) a Roma con prove nel mese di Ottobre 2018. 

Regia e direzione artistica di Pino Cormani. Il titolo dello spettacolo sarà “il Fantasma del Teatro”, una commedia musicale per ragazzi che sarà messo in scena c/o il Teatro San Rafaele di Roma per almeno 40 repliche

Inviare C.V. con 2 foto primo piano e intera  a: proviniteatro@yahoo.com

Organizzazione
Ass. Cult il Cilindro 
Sede legale via di vigna consorti 75, Roma.

 

Compagnia di Roma cerca attore per dicembre

La Compagnia dei Cerotti di Roma cerca un attore età  30 – 40 anni per uno spettacolo teatrale di satira che andrà in scena dal 13 al 16 Dicembre al CineTeatro L’Aura di Roma.

E’ previsto un piccolo compenso.

Inviare il materiale all’indirizzo email:
giacomo@compagniadeicerotti.it
 

Organizzazione
Compagnia dei Cerotti
Via F. Borromeo 54, 00168 Roma
tel. 339 8949011
info@compagniadeicerotti.it

 

Workshop sulle maschere della Fabula Atellana

Attraverso il laboratorio condotto da Maurizio Azzurro ci si propone di indagare le peculiarità della Fabula Atellana, antica forma di teatro in maschera sorta intorno al V secolo a. C. fra le popolazioni osche della Campania, caratterizzata dalla presenza di tipi fissi e tanto importante nel panorama teatrale dell'antica Roma da influenzare ed essere influenzata nella sua forma letteraria più tarda, dalla Commedia Palliata latina.


PROGRAMMA
Training di Base per l'utilizzo della Maschera
Spazio e Ritmo
Studio Iconografico del Teatro Latino
Analisi dei tipi fissi: Maccus, Pappus, Bucco e Dossennus
Lavoro sui frammenti dell'atellana letteraria
Contaminazioni della Fabula Atellana nel Teatro Plautino
Improvvisazioni

DESTINATARI / COSTI E DURATA
20, 21 e 22 Settembre 2018
Teatro Ricciardi di Capua

Il corso è rivolto ad attori, allievi attori, registi, danzatori ed Educatori Teatrali.
E’ prevista la presenza di uditori.
5 ore di lavoro giornaliero dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 16,00

Quota di partecipazione 120 euro comprensivo di IVA
Sono previste agevolazioni per vitto ed alloggio con alberghi e ristoranti convenzionati.

Maschere realizzate in esclusiva per il nostro progetto dal M° Giancarlo Santelli in seguito ad una approfondita ricerca iconografica su materiali archeologici.
 

Lo Stage di Formazione avrà luogo presso il Teatro Ricciardi di Capua (CE), situato in Largo Porta Napoli, 4.
Per ulteriori informazioni scrivere a: lamansarda@lamansarda.com o visitare www.lamansarda.com
o telefonare ai numeri: + 39 0823343634  +39 3398085602. 

Iscrizioni entro il 10 settembre 2018
Stage a numero chiuso, inviare Curriculum 
All'atto dell'iscrizione verranno inviati dei brevi testi da imparare a memoria utili allo svolgimento del laboratorio

Organizzazione

DI MASCHERA IN MASCHERA
Centro studi sulla tradizione della maschera teatrale in Campania
LA MANSARDA TEATRO DELL’ORCO
compagnia di teatro per le nuove generazioni

 

Associazione Luce dell’Arte di Roma: Concorso letterario e fotografico

L’Associazione culturale e teatrale “Luce dell’Arte” di Roma bandisce la 2^ Edizione del Concorso letterario e fotografico “La voce della Natura: Armonia, Benessere e Spiritualità” dedicato ad opere che abbiano come protagonista la bellezza straordinaria della Natura.

Il concorso, aperto a scrittori, sceneggiatori e fotografi professionisti o amatoriali italiani e stranieri, senza limite di età, è suddiviso in quattro sezioni. Per tutte le sezioni sono ammessi e-book.
 

A) Sezione Poesia e Filastrocche a tema “La voce della Natura: Armonia, Benessere e Spiritualità”: è possibile partecipare alla sezione inviando singole poesie, filastrocche o raccolte poetiche o di filastrocche inedite o edite in italiano, vernacolo o lingua straniera (in questi ultimi due casi con traduzione allegata). 

B) Sezione Narrativa, Saggistica e Teatro o Sceneggiatura a tema “La voce della Natura: Armonia, Benessere e Spiritualità”: è possibile partecipare alla sezione inviando racconti, favole, romanzi, saggi, opere teatrali o sceneggiature che siano inediti o editi in lingua italiana o straniera (in quest’ultimo caso, allegare traduzione in italiano). N.B. Per quanto riguarda la Saggistica, si precisa che sono da intendersi ai fini del concorso libri sulla Natura e sull’Ambiente, sulla Paesaggistica, sulla Filosofia quantistica, sull’Archittetura Feng Shui, e sulla Medicina Alternativa in generale.

C) Sezione Narrativa, Saggistica, Teatro o Sceneggiatura a tema libero: è possibile partecipare alla sezione inviando racconti, favole, romanzi, saggi, opere teatrali o sceneggiature su qualsiasi tema che siano inediti o editi in lingua italiana o straniera (in quest’ultimo caso, allegare traduzione in italiano).

D) Sezione Fotografia con annesso pensiero poetico a tema “La voce della Natura: Armonia, Benessere e Spiritualità”: è possibile partecipare alla sezione inviando foto con allegato un pensiero poetico sulla Natura. Possibilità di partecipazione anche per i libri di fotografie editi o inediti, purché contenenti all’interno almeno una poesia o espressione letteraria. Il formato ammesso per le foto singole è di 13 cm x 18 cm, mentre le riproduzioni per i libri possono avere qualsiasi formato. Sezione aperta sia a fotografi professionisti che amatoriali, nonché a poeti con l’amore per l’arte fotografica.  N.B. Il pensiero poetico deve avere titolo obbligatorio. Nella fotografia oltre alla Natura, possono essere presenti anche animali o esseri umani o oggetti, purché in secondo piano rispetto ad essa.
 

Novità: verranno attribuiti anche un Premio Speciale alla Carriera ed un Premio Speciale Miglior Giovane Autore, oltre che un Premio della Critica per ciascuna Sezione.
 

Per richiesta di bando completo e di qualsiasi altra informazione, contattare il Presidente dell'Associazione, la dr.ssa Carmela Gabriele. Tel. 348 1184968 – e-mail: associazionelucedellarte@live.it

Scadenza bando 31/03/2019. 
Prevista quota base di adesione di 10 euro. Invio massimo 3 opere per una sezione, 6 opere per due sezioni, 9 opere per tre sezioni, ed infine 12 opere per quattro sezioni. Il sito dell'associazione da visitare è: www.lucedellarte.altervista.org

 

Milano, Scuola Sperimentale di Teatro di Zahr Teatër

Zahr Teatër – Teatro Popolare di Ricerca, in collaborazione con l’associazione culturale La Tàiga, presenta il terzo anno della Scuola Sperimentale di Teatro a Milano. Una nuova scuola di recitazione dove si affrontano tutti i princìpi che regolano il corpo umano in situazioni extra-quotidiane di rappresentazione scenica, guardando al mestiere dell’attore sia dal lato squisitamente teatrale, come pure da quello letterario, con particolare riguardo all’interazione tra pensiero e parola. Ci si propone di indagare la meccanica che guida uno spettacolo di teatro, a partire dall’analisi del testo e la drammaturgia, passando per l’illuminotecnica, per arrivare alla scenografia e i costumi, in un vero e proprio teatro-laboratorio dove studiare giorno per giorno la natura stessa dell’attore e dell’arte performativa.

Giorni, luogo e orario delle lezioni
La scuola avrà una durata di nove mesi, da ottobre 2018 a giugno 2019, suddivisi in cicli mensili, dando la possibilità di frequentare anche mensilmente. Le lezioni si svolgeranno dal lunedì al venerdì, orario 8.00-13.00, per un totale di 100 ore di lezione al mese con frequenza obbligatoria. Eventuali assenze dovranno essere concordate con il docente.La sede di lavoro sarà presso il teatro La Corte dei Miracoli, un nuovo spazio culturale in via Mortara 4, Milano (zona Porta Genova).

Materie di studio

La giornata di studio sarà divisa in due parti: lavoro fisico-vocale e lavoro creativo.

Il lavoro fisico-vocale si compone di un training teatrale intensivo per sviluppare nel corpo dell’attore elasticità, resistenza, forza, riflessi, ritmo e capacità vocali. Tutte qualità indispensabili per ottenere e intensificare la presenza scenica, condizione pre-espressiva indispensabile per potersi affacciare alla creazione e interpretazione teatrale. Il training si sviluppa a partire da esercizi tratti dalle più disparate discipline: atletica, acrobatica, giocoleria, danza, arti marziali orientali… per proseguire in una specializzazione di training individuale per ogni allievo.

Il lavoro creativo verterà sull’organicità, le azioni fisiche e la drammaturgia dell’attore:
– l’organicità ha a che fare con la ricerca di una verità assoluta nel corpo e nella mente dell’attore come essere umano che agisce e reagisce naturalmente agli stimoli provenienti dall’esterno. Un attore organico conosce il funzionamento del proprio apparato corporeo e lo utilizza per cercare la verità di ogni piccola azione fisica.
– le azioni fisiche permettono all’attore di affacciarsi in maniera fisicamente attiva e non solamente oratoria al testo da interpretare, per rendere ogni movimento in scena pieno di logica e coerenza, in modo che il personaggio compaia nella mente dello spettatore.
– la drammaturgia dell’attore, infine, serve ad insegnare al corpo a indagare tutte le proprie possibilità espressive aumentando così la capacità dell’attore di essere creatore di significati e di manifestazioni poetiche, permettendogli la composizione e il montaggio di elementi a partire da materiali fisici e testuali per arrivare ad avere a disposizione materia da modellare per una narrazione.

Uno spettacolo al mese
Come verifica di quanto appreso, si produrranno materiali scenici per la creazione di uno spettacolo ogni mese, come conclusione dei cicli mensili. Ci diamo questo obiettivo per imparare l’arte teatrale facendola, capendo giorno dopo giorno le difficoltà pratiche dell’essere attore e come superarle. Gli spettacoli andranno in scena nello spazio teatrale de La corte dei Miracoli e il ricavato sarà ripartito tra gli allievi.

Documentazione
Essendo la scuola, per sua natura, un teatro-laboratorio a tutti gli effetti, le conquiste e le scoperte teatrali avranno uno spazio di documentazione e pubblicazione, inclusi materiali fotografici e video che contribuiranno a creare un archivio multimediale permanente.

Costo della scuola

Zahr Teatër

Il costo è di 200 euro mensili a persona. Il pagamento, così come la partecipazione, si rinnova ogni mese. Sono previsti sconti del 15% per chi effettua un pagamento cumulativo di tre mesi. Il costo è così basso perché crediamo che una scuola di teatro debba discriminare in base alla bravura e all’impegno degli allievi e non in base alla loro disponibilità economica.

Selezione degli allievi
La scuola è aperta a un minimo di 6 e un massimo di 12 persone di ambo i sessi, dai 18 ai 40 anni, siano essi aspiranti attori non ammessi nelle accademie ufficiali oppure attori professionisti, musicisti, danzatori, performers e chiunque si voglia affacciare al teatro in maniera non dilettantesca. La selezione avverrà tramite un’audizione di due giorni, sotto forma di laboratorio, il 5-6 ottobre 2018, durante la quale tutti i partecipanti selezionati tramite curriculum lavoreranno in gruppo assieme al regista e pedagogo Mateo Çili.

Per candidarsi alla selezione inviare entro il 30 settembre 2018 un’email corredata di curriculum, foto e una breve lettera motivazionale a: info@zahrteater.com.
 

Inserimento in compagnia
Zahr Teatër vuole creare un ristretto gruppo stabile di lavoro col quale portare avanti in maniera totale spettacoli, didattica, formazione, ricerca teatrale e dimostrazioni di lavoro. La ricerca avverrà lungo i primi tre mesi della scuola, durante i quali non solamente si giudicherà l’impegno, la costanza e la maturazione artistica, ma sarà un tempo nel quale iniziare a costruire e parlare un comune linguaggio scenico in previsione dell’inserimento in compagnia. La ricerca è rivolta a un massimo di tre persone di ambo i sessi. Si chiederà alle persone selezionate un impegno di presenza da concordare insieme. Il teatro vuole mettere in scena soprattutto testi originali, ma anche di drammaturgia classica e contemporanea, così come sviluppare un percorso comune di training fisico-vocale e una ricerca teatrale rivolta all’attore moderno. Puntualità, costanza e professionalità dovranno essere attitudini imprescindibili per poter lavorare con Zahr Teatër.

L’insegnante
Mateo Çili, attore, musicista, pedagogo e regista teatrale albanese diplomato all’Accademia  del Teatro Stabile del Veneto. Si specializza con gruppi e maestri internazionali del teatro, come Mamadou Dioume, Renato Giuliani, Ludwik Flaszen, The Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, Odin Teatret, Nordisk Teaterlaboratorium.
Segue un percorso personale sul corpo, unendo natura, arti marziali e teatro. Organizza workshop intensivi per trasmettere le proprie conoscenze, anche in contesti culturali alternativi. Decide di fondare Zahr Teatër per individuare un ristretto gruppo di lavoro, col quale portare avanti in maniera totale spettacoli, ricerca teatrale e dimostrazioni di lavoro.

ORGANIZZAZIONE
Zahr Teatër - Teatri popolare di ricerca
Via Mortara, 4 - Milano
Mail: info@zahrteater.com
Tel: 349 7316621

 

In evidenza
Workshop a Roma con Cecile Richards

Il seminario/workshop è rivolto a ​tutti gli interessati, attori , registi e professionisti delle arti sceniche. 
29 e 30 Settembre 2018 , presso Cassiopea Teatro , Via Ardea 27, Roma.

PROGRAMMA DEL SEMINARIO

IL CANTO E L'AZIONE

I partecipanti saranno impegnati in un lavoro pratico, con l’obiettivo di sperimentare cosa sia un comportamento organico (relazione, contatto, impulso, intenzione, azione, reazione) e di cogliere la differenza tra ciò che è semplice movimento o attività e ciò che è in senso pieno un’azione, un fare che sia realmente vivente. Guiderà il Seminario Cécile Richards che, insieme ai suoi colleghi, proporrà ai partecipanti un lavoro su alcuni canti di tradizione africani e afro-caraibici, elemento essenziale della ricerca del Workcenter. 

Cécile Richards

L’approccio al canto avverrà mediante l’azione, l’intenzione e il contatto. I partecipanti si confronteranno con vibrazione della voce, consapevolezza dello spazio e reazione ai suoi elementi costitutivi e improvvisazione all’interno di una struttura, sempre esplorando l’impatto che determinate qualità ritmiche e melodiche possono avere sulla persona che canta. Ai partecipanti sarà richiesto di proporre a loro volta dei canti, sui quali lavorare, esplorando la qualità del canto e il suo potenziale come strumento creativo. 

Oltre alle sessioni di canto, il seminario prevede sessioni di gioco e di improvvisazione nello spazio, attraverso cui innescare e seguire una corrente di associazioni e intenzioni. Tali sessioni offrono la possibilità di esplorare, nell’ambito dell’azione in corso, il flusso associativo e la sua peculiare logica (non necessariamente narrativa), la risonanza e la dinamica delle percezioni (svincolate da una prospettiva interpretativa). I partecipanti potranno constatare che tali aspetti sono fondamentali per l’attore, in quanto fonti che in modo misterioso rendono ricco e complesso il suo processo creativo.
 

L'INSEGNANTE - Cécile Richards
Nata a Bruxelles nel 1979, e dopo gli studi al Conservatorio di Liege (Belgio), da 16 anni è membro attivo nella ricerca del Workcenter di Jerzy Grotowski e Thomas Richards. Come attrice ha recitato in "The Letter", "One Breath Left"; "One Breath Left - Dies Iræ"; "Dies Iræ" e "Dies Iræ: The Preposterous Theatrum Interioris Show". Attualmente è attrice in The Living Room e nell'assolo "L'Heure fugitive". Lavora a stretto contatto con Thomas Richards e lo assiste in numerosi stage in tutto il mondo.
 

WORKCENTER OF JERZY GROTOWSKI AND THOMAS RICHARDS

Considerato uno dei più importanti e influenti professionisti del teatro del 20 ° secolo, Jerzy Grotowski ha rivoluzionato il teatro contemporaneo in più modi. Grotowski ha cambiato il modo in cui i professionisti del teatro occidentale e teorici della performance, la concezione del rapporto pubblico-attore, teatro e messa in scena e l'arte della recitazione. Forse più noto per la sua nozione di "teatro povero", la pratica di Grotowski si estende oltre i confini del teatro convenzionale assumendo una prospettiva a lungo termine e l'esplorazione sistematica delle possibilità dell'essere umano in un contesto di performance.

Il Workcenter di Jerzy Grotowski nasce nel 1986 su invito del Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale di Pontedera, Italia (ora: Fondazione Pontedera Teatro), e i suoi amministratori Roberto Bacci e Carla Pollastrelli. Al Workcenter, Grotowski ha sviluppato una linea di ricerca sulla performance nota come “Arte come veicolo” per 13 anni fino alla sua morte nel 1999. All'interno di questa indagine creativa, ha lavorato a stretto contatto con Thomas Richards che chiamava il suo "collaboratore essenziale," per poi cambiare il nome del Workcenter di Jerzy Grotowski per includere quello di Richards. In quegli anni di intenso lavoro pratico, Grotowski ha trasmesso a Richards il frutto delle ricerche della sua vita, che ha definito "l'aspetto interiore del lavoro". Grotowski ha affidato a Thomas Richards e Mario Biagini, un membro chiave del team Workcenter fin dai suoi inizi e attualmente il suo direttore associato, come gli unici eredi del suo patrimonio, tra cui la sua intera opera scritta, specificando questa designazione come una conferma della sua "famiglia di lavoro."

Nel 1997 Grotowski è stato nominato il primo titolare della cattedra di Teatro di Antropologia al Collège de France.

Dalla morte di Grotowski nel 1999, Richards e Biagini hanno continuato a sviluppare nuove direzioni di ricerca nelle arti dello spettacolo presso il Workcenter. Diversi progetti internazionali hanno preso forma come risultato di questi sforzi di ricerca, come ad esempio: Tracing Roads Across (2003-2006), un progetto triennale del Workcenter sostenuto dal programma "Cultura 2000" della Comunità europea e da una rete di operatori culturali provenienti da cinque paesi diversi; Orizzonti (2007-2009), supportati dalla città di Wroclaw, in Polonia, che ha accolto il Workcenter al Instytut im. Jerzego Grotowskiego, un progetto in cui il Workcenter ha creato Zero Budget Festival (2009). Oltre a questi progetti a lungo termine, dopo la morte di Jerzy Grotowski Workcenter ha presentato la sua ricerca ed e' attivo in molti paesi (Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Colombia, Cipro, Croazia, Ecuador, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Lituania, Malta, Polonia, Romania, Russia, Singapore, Slovenia, Corea del Sud, Spagna, Taiwan, Tunisia, Turchia, Stati Uniti d'America, e Venezuela). Queste visite, di lunghezza variabile, sono sempre un'occasione per il Workcenter di avere e rinnovare rapporti professionali o scientifici a lungo termine con le istituzioni, i gruppi e gli individui. In questi anni il Workcenter ha collaborato con molte istituzioni di tutto il mondo.

Il Workcenter, che ora comprende 18 artisti provenienti da diversi paesi (Belgio, Brasile, Canada, Colombia, Francia, Italia, Libano, Polonia, Stati Uniti d'America), è attualmente impegnato in una vasta gamma di esplorazioni creative, pratiche e teoriche, che incarnano la vocazione e la loro intenzione cosciente di funzionare come un catalizzatore per trasformazioni personali e interpersonali. Oggi, eventi performativi del Workcenter si svolgono in una varietà di luoghi: teatri, edifici industriali o edifici antichi, chiese, sale da concerto, bar, caffetterie e case private e abitazioni, all'interno di differenti contesti sociali e culturali.
 

ISCRIZIONI
Inviare la propria candidatura a benoitchevelle@gmail.com

ORGANIZZAZIONE
Il seminario e' organizzato da Workcenter J. Grotowski e T. Richards (Toscana teatro) e Cassiopea Accademia di arte drammatica di Roma.

 

Movimento Comico: a Roma Corsi di Teatro Comico

Mese di Prova Gratuito dei Corsi di Teatro Comico di Movimento Comico, Roma

I corsi di teatro comico si dedicano alla ricerca della parte comica che è in ognuno di noi. Le guide di questo cammino sono la semplicità e il rispetto per le caratteristiche peculiari di ogni singolo allievo. La semplicità è quella che ci permette di vivere il palco come luogo dove poter dar luce al proprio intimo senza rincorrere stereotipi comici e maschere di altri. Questa è la magia del comico, di chi riesce a trasformare le timidezze, il proprio essere inadatto in armi di irresistibile comicità. 

Non esiste comicità al di fuori di ciò che è propriamente umano. Henri Bergson, Il riso, 1899

Ecco date e gli orari di inizio corsi per quest'anno:
Lunedì 24 settembre teatro base orario 21/23
Martedì 25 settembre laboratorio comicità base orario 19/21
Martedì 25 settembre corso di clown teatrale orario 21/23
Mercoledì 26 settembre laboratorio comicità avanzato orario 19/21
Mercoledì 26 settembre laboratorio comicità base orario 21/23
Mercoledì 26 settembre corso teatro laurentina orario 21/23
Giovedì 27 settembre teatro avanzato (159) orario 20/23
 

Le lezioni si tengono al Teatro Lo Spazio via Locri 42/44, Roma, zona San Giovanni.
Per info e prenotazioni prova movimentocomico@gmail.com

Organizzazione
Associazione Culturale Movimento Comico
via dei piceni 6
00185 Roma
Tel. 339 7815377
www.movimentocomico.it

 

Workshop di drammaturgia a Napoli condotto da Mirko Di Martino

Workshop di drammaturgia condotto da Mirko Di Martino al Teatro TRAM di Napoli: 3, 4, 10, 11 novembre 2018.

Presentazione
Donne strangolate da amanti gelosi, vicini di casa ammazzati, adolescenti fatti a pezzi, anziani gettati dalla finestra, figli annegati nel lago: mai come in questo nostro tempo, i delitti sembrano moltiplicarsi ogni giorno di più. La cronaca nera occupa un posto fisso nella programmazione televesiva, i media rincorrono i particolari macabri, al punto che le vite reali di vittime e assassini finiscono per essere offuscate dalle immagini a tinte forti date in pasto al pubblico. All'origine di ogni delitto, però, ci sono storie da ricostruire, percorsi di vita spesso banali, ritratti di individui molto lontani dai mostri che immaginiamo.

Cosa c'entra il teatro con tutto questo? Cosa c'entra la finzione drammaturgica con eventi che dovrebbero essere affidati alla cronaca giudiziaria? Lo scrittore ha un grande vantaggio rispetto al giornalista, all'ispettore, al giudice: non ha l'obbligo di ricostruire i fatti. Ha però la responsabilità di restituire un senso al crimine, quel senso che sempre sfugge, quello che ci fa dire ogni volta “non riesco a capire come abbia potuto fare una cosa del genere”. Il teatro, a suo modo, è il luogo della verità: la verità dell'arte, la sublime verità di vite immaginarie che si raccontano al pubblico senza inganni. Il teatro è il luogo delle storie: niente sangue, niente shock, niente bugie. I delitti scompaiono, a teatro, ed appaiono le persone.

Cos'è
“Ne uccide più la penna” è un workshop intensivo di drammaturgia a partire dai delitti di cronaca nera. I partecipanti, dopo aver analizzato i documenti di un omicidio realmente accaduto, lavoreranno allo sviluppo di un plot drammaturgico che riscriva liberamente l'evento reale: come soggetto, potrà essere preso un episodio del delitto, o la biografia dell'assassino o della vittima, o la dichiarazione di un testimone, o un frammento di interrogatorio, o un percorso di indagine. L'obiettivo è arrivare a una rielaborazione artistica dell'omicidio, ad un'interpretazione che ne restituisca il senso simbolico al di là della sua mera consistenza fattuale.

In particolare, si presterà attenzione al delitto femminile: le donne che uccidono sconvolgono l'immaginario pubblico molto più degli uomini. Siamo abituati ad associare la violenza al maschio, ma la donna ci appare madre, infermiera, suora, ci appare dolce, amorevole, pacifica. Poi, però, scopriamo che non è affatto così e che, al contrario, i delitti al femminile sono in costante aumento.

Il Teatro TRAM, inoltre, ad aprile 2019 ospiterà l'evento “13 assassine”, ovvero 13 corti che raccontano 13 delitti femminili. I partecipanti al workshop potranno essere invitati a collaborare alla scrittura dello spettacolo (a conclusione del workshop ed esclusivamente a discrezione del conduttore).

A chi è rivolto
Drammaturghi, registi, attori, scrittori, studenti.
Non c'è limite di età (eta minima: 18 anni) - Max 15 partecipanti.
 

Quando e Dove si fa

  • Sabato 3 novembre 2018:  dalle 10.00 alle 17.00
  • Domenica 4 novembre 2018:  dalle 10.00 alle 17.00
  • Sabato 10 novembre 2018:  dalle 10.00 alle 17.00
  • Domenica 11 novembre 2018:  dalle 10.00 alle 17.00

Ore totali:  24

Per chi viene da fuori Napoli è prevista la possibilità di alloggiare presso strutture convenzionate (la spesa per vitto e alloggio è a carico dei partecipanti)
 

Cosa si fa?

Primo giorno

  • Il testo teatrale: analisi delle strutture drammaturgiche.
  • Personaggi, intreccio, stile, tempo e luogo.
  • Dialoghi e linguaggio.
  •  Il corto teatrale.
  • Il delitto a teatro: dal giallo al genere “true crime”.

Secondo giorno

  • Analisi di un delitto di cronaca
  •  I documenti, le testimonianze, le perizie, l'opinione pubblica
  • La scelta del soggetto teatrale

Terzo giorno

  •  Sviluppo della struttura drammaturgica
  •   I personaggi: identità e caratteristiche
  • I dialoghi: stile, coerenza, ritmo
  •  Il testo e la traduzione scenica

Quarto giorno

  • Lettura, analisi e discussione dei testi teatrali prodotti
  •  De-briefing finale

                                                    

Quanto costa?
Il costo complessivo del workshop è di € 120.
Sconto: il costo è pari a € 90 per chi si iscrive entro il 7 ottobre 2018 e per gli allievi delle scuole di teatro e cinema di Napoli.

Come si partecipa
Per partecipare, occorre inviare  Domanda di Partecipazione  a info@teatrotram.it con oggetto: “Workshop di drammaturgia”.

Nella email è necessario scrivere: nome, cognome, età, recapito telefonico.

All'email andranno inoltre allegati:
- curriculum vitae;
- uno “scritto” su un noto delitto di cronaca: può essere un commento, un testo narrativo, una riflessione, un'analisi. Max 1 cartella word.

Il termine per l'invio delle domande è fissato per domenica 21 ottobre 2018 (sconto per chi si iscrive entro il 7 ottobre 2018). E' possibile iscriversi subito on line su www.teatrotram.it, inviando in seguito il materiale richiesto. I selezionati verranno contattati per email entro i due giorni successivi alla scadenza: nell'email verranno comunicate le modalità di pagamento e di partecipazione.
 

Chi è Mirko Di Martino
Autore, regista, direttore artistico del Teatro TRAM di Napoli, fondatore della compagnia  Teatro dell'Osso, ha scritto numerosi testi teatrali di diverso genere, rappresentati nei teatri italiani e all’estero, con i quali ha vinto importanti premi e riconoscimenti (tra cui: “Premio Sorace”, “La Corte della Formica”, “Premio Vallecorsi”, “Schegge d’Autore”, “Fondi La Pastora”). Tra i suoi spettacoli: “Il Fulmine nella terra”, una ricostruzione del terremoto in Irpinia del 1980, spettacolo trasmesso integralmente da RAI 5; “Cosa Vedi”, un'analisi spietata dei rapporti di coppia in scena presso il Ridotto del Teatro Mercadante di Napoli, “Antigone 1945”, una rilettura dell'Antigone di Sofocle, spettacolo vincitore del DOIT Festival a Roma; “Artemisia”, un dramma sulla vita di Artemisia Gentileschi realizzato con il sostegno del Forum Internazionale delle Culture. E' ideatore e direttore del prestigioso Festival “Vissi d'Arte – Il teatro racconta i pittori” (quattro edizioni) e della rassegna “Classico Contemporaneo” (cinque edizioni), rassegna di spettacoli che attualizzano e riscrivono i classici, in scena a Napoli presso il chiostro di San Domenico Maggiore.
 

Informazioni
Teatro TRAM via Port'Alba 30, Napoli
cell. 342 1785 930
email  info@teatrotram.it

Compagnia di Roma cerca attrice-cantante

La Compagnia Diritto e Rovescio cerca cantante - attrice  ( repertorio classico Lieder di Schubert) dai 20 ai 30 anni per realizzazione concerto - spettacolo  da “La passeggiata” di Robert Walser , che debutterà  il 28 ottobre al teatro Vascello a Roma con relativo periodo di  prove da fissarsi. 

Si richiede  esperienza professionale , diploma accademia.

Per partecipare ai provini si  prega inviare curriculum all'indirizzo mail dirittoerovescio7@gmail.com all'attenzione Pamela Parafioriti.

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Associazione Culturale
Diritto e Rovescio
ROMA – Via di Parione 17
Tel. 06-68805984 - Fax 06-6897073
www.compagniadirittoerovescio.it

 

Casting per Educatori teatrali

L’Associazione Teatro2, presente da oltre quindici anni nelle scuole della Lombardia e del Piemonte, inizia la propria attività teatrale in Friuli Venezia Giulia e cerca educatori alla teatralità del Friuli per la gestione di corsi e laboratori di teatro sia organizzati da Teatro2 presso le sedi di Monfalcone e Udine sia in scuole di ogni ordine e grado del Friuli da tenersi tra ottobre 2018 e giugno 2019.

Nelle giornate di venerdì 21 Settembre (a Monfalcone) e sabato 22 Settembre (a Udine) si terranno gli incontri conoscitivi per valutare le esperienze e la disponibilità degli educatori. L’orario e l’indirizzo degli incontri sarà comunicato via email ai candidati

Per proporre la propria candidatura, è necessario mandare un’email con cv e una foto all’indirizzo info@teatro2.it entro giovedì 20 Settembre 2018.
 

Organizzatore
Associazione Teatro2
Via G. Randaccio 23, Monfalcone (GO)
sito web: www.teatro2.it
 

Workshop a Roma: “Uomo, Lupo, Scimmia e Marionetta”

Il workshop è aperto ad attori, performers, spiriti liberi e a chi ha voglia di mettersi in gioco anche se nella vita non si occupa di recitazione.

Workshop di 14 ore tenuto dal Maestro Hal Yamouchi e da Luigi Facchino.
Venerdì 7 Settembre (dalle 15.30 alle 20.30)
Sabato 8 Settembre (dalle 9.00 alle 13 e dalle 15.30 alle 20.30)

CONTENUTI

Durante il workshop si lavorerà sull’istinto, sulla forza, sulla completa libertà mentale, partendo dallo stadio di scimmia e lupo per poi approdare all’istinto dell’uomo primitivo e creare infine una propria identità prima come uomo, poi come attore e infine come personaggio. Quali sono gli istinti basilari che hanno in comune l’uomo, il lupo e la scimmia? La fame, il sesso e la sopravvivenza.

Quali sono le aspirazioni della supermarionetta invece? Essere al di sopra dei fenomeni del mondo.

Il workshop prevede un inizio dedicato alla scoperta degli istinti animaleschi, una ricerca interiore sulla forza nascosta dentro di noi, per poi scoprire come l’attore può essere in grado di manovrare se stesso prendendo in mano i suoi fili. Cosa si nasconde dietro questa marionetta? Quale possibilità di scelta viene offerta all’uomo?

Ogni allievo potrà, senza obbligo, presentare un monologo a memoria, intorno al quale verrà poi elaborato tutto il percorso che, nonostante il lavoro di gruppo, verrà sviluppato in maniera individuale. Al workshop si potrà partecipare anche senza monologo.

MODALITA’

I lavori si svolgeranno presso la sede della Scuola di Teatro Kairos, sita in Viale Gottardo, 73 (Montesacro – Piazza Sempione) - Roma

Il costo totale del workshop è di 100 €.

Per maggiori informazioni e prenotazioni:
Tel. 348.431.44.63 
Mail: lluigifacchino@hotmail.it

 

Luigi Facchino

Lupo o scimmia?

“La scimmia è la tendenza a vedere la vita come un processo di valutazione delle possibilità e di calcolo delle probabilità, per poi sfruttare i risultati di quei calcoli a proprio favore. E’ la tendenza a vedere il mondo come una serie di risorse per poi sfruttare il risultato di quei calcoli a proprio favore” cit. Mark Rowlands

Il lupo non è così bieco come la scimmia. Il lupo vive di istinti, spesso di sopravvivenza. Molto spesso è un solitario e prova fastidio persino a rimanere nel suo branco. Scruta, osserva, agisce ma sempre con molta cautela. La scimmia invece è giocatrice spietata e cinica e i suoi assalti sono carichi di puro piacere di far del male.

“Vivere, per la scimmia, è attendere di colpire” cit. Mark Rowlands

Teatralmente cosa possono offrire una scimmia o un lupo? L’uomo può essere la sintesi di entrambi e l’attore può trovare in uno dei due il canale nel quale far fluire la sua forza creatrice.

 

Hal Yamanouchi

La forza neutra dell’attore supermarionetta

Von Kliest parla dei vantaggi dell’essere attore e della grazia e della leggiadria della marionetta. Craig, invece, che parla della supermarionetta, da una parte denigra l’attore in sé, dall’altra parte invece paragona la marionetta alle statue nei templi, paragonandola ad immagine divina.

Attraverso la pratica dell’arte attoriale, l’attore sviluppa il senso di libertà di ogni azione e con ciò supera pregiudizi e giudizi, mettendo da parte ciò che lo circonda. Non più personaggi vittime delle situazioni. Che sia palcoscenico di un teatro o quello della vita, un uomo-attore allena la capacità di gestire se stesso, godendo di quella sua esposizione, come un attore-uomo sa godere di ogni azione finché resta nella sua sceneggiatura. E tutto ciò che di interessante può esistere nella realtà di tutti i giorni può diventare momento creativo nella vita di ogni attore.  E’ una sorta di stato di grazia.

 

Compagnia "Sogni di scena" di Roma cerca attori

Per sostituzione urgente (un testo inedito di teatro dell'assurdo) che andrà in scena al Teatro San Genesio di Roma dal 5 al 18 novembre 2018, la Compagnia Teatrale Sogni di Scena sta cercando 1 attore di età scenica orientativa tra i 30 e i 40 anni. 

Le prove già in corso hanno una cadenza di 3 volte a settimana con orario serale in zona Boccea (via Cecilia Deganutti n.8). Non sono richieste particolari caratteristiche fisiche, se non una buona esperienza teatrale, anche nell'ambito del teatro dell'assurdo. 

La retribuzione sarà ad incasso. I provini su parte si terranno esclusivamente venerdì 28 settembre all’ora di pranzo presso il Teatro San Genesio. 

Chi fosse interessato a presentarsi all'audizione, può inviare il proprio CV, foto ed eventuale showreel teatrale a compagniasognidiscena@gmail.com.
 

Organizzatore:
COMPAGNIA TEATRALE SOGNI DI SCENA
via Cecilia Deganutti, n.8  -  00166  Roma
Numero di telefono: +39 347-0619618
Sito: www.compagniateatralesognidiscena.it

 

L'Angelo Incerto - Laboratorio con Elena Bucci

L'Angelo incerto è un laboratorio di due giornate (7 e 8 settembre 2018) di studio e improvvisazioni intorno all’ Anima buona del Sezuan di Bertolt Brecht, guidate da Elena Bucci, aperto ad attori, registi ed aspiranti.

I temi di questo testo e le sue domande sono perfette per questo tempo e per l’arte dell’attore: Come si può essere buoni con sé stessi e con gli altri? Cosa significa essere buoni o cattivi? Come governare etica e possibilità di essere mostri e angeli nello stesso tempo? Come riuscire a miscelare qualità, talenti, volontà per trasformare il mondo in un luogo dove ci sia posto per tutti? Ci sono essenze soprannaturali sopra e dentro di noi che possono aiutarci in questo difficile compito?

Sono domande talmente semplici da rischiare la banalità, ma non sono banali le ricerche delle soluzioni, nella vita quotidiana e sulla scena. Stiamo vivendo un’occasione storica straordinaria: possiamo scegliere se dedicarci al salvataggio di un mondo ammaccato o se avallarne la distruzione, se alleviare la miseria di chi non la merita o chiudere tutti i chiavistelli per conservare privilegi spesso inutili e vuoti.
Allo stesso tempo pratichiamo un’arte che cresce attraverso il dare, che si alimenta del lavoro in gruppo, che non può prescindere dall’ascolto e dalla considerazione delle caratteristiche di ognuno, ma se ne nutre e le magnifica, che ci spinge ad attivare le antenne della sensibilità per leggere le trasformazioni del mondo e dei suoi abitanti e restituirle secondo molteplici punti di vista.
Mi viene naturale quindi combinare la lettura del tempo presente con la ricerca intorno alla nostra arte: attraverso gli strumenti del teatro ci confronteremo sulle visioni di Brecht, sulle domande che sollecitano al presente, sulle questioni del teatro, da sempre identiche ma che sempre si rinnovano,  sulla capacità dell’arte di comprendere, ma anche di modificare, la storia. Può l’antico strumento del teatro, con la sua ricerca dell’autentico, il suo gusto per le differenze, la sua anacronistica ricerca di silenzio, concentrazione, comunicazione e catarsi tornare a diventare centrale nella vita delle comunità?

Il teatro spesso annulla il tempo e lo spazio: cinque minuti possono essere eterni o volare in un soffio. Due giorni possono essere molti, pochi o, come spero, il tempo giusto per questa occasione.
È bene leggere o rileggere il testo, portare abiti comodi ma non di tipo sportivo, carta, penna, musica.

Per partecipare, invia a info@crashtestfestival.it :
/ richiesta di partecipazione 
/ breve curriculum vitae

DURATA DEL LABORATORIO: due giorni (7 - 8 settembre)

COSTO: 100€ compresa l'ospitalità per tutto il festival (6 - 9 settembre)
 

Durante la giornata di domenica 9 settembre si terranno 4 laboratori gratuiti e aperti a tutti, a cura delle compagnie finaliste di CrashTest 2018.
Questi workshop, di un'ora e mezza l'uno, offrono la possibilità di avvicinarsi al lavoro degli artisti.

09.30 – 11.00 / laboratorio gratuito SNC GRANARA MARIOTTINI SORRENTINO STRAZZA
11.30 – 13.00 / laboratorio gratuito COMPAGNIA RAGLI
14.00 – 15.30 / laboratorio gratuito C&C COMPANY
16.00 – 17.30 / laboratorio gratuito BOLOGNINICOSTA

È richiesta la preiscrizione entro la sera del giorno precedente su: info@crashtestfestival.it 
Tutti i laboratori si terranno presso Sala Marzottini (via Gaetano Marzotto 1/C) a Valdagno (VI).
 

Organizzazione
LIVELLO 4 - Associazione Culturale
tel. 345 7004703
www.livelloquattro.it - info@crashtestfestival.it
 

Fondazione Egri: audizione per giovani talenti

La Fondazione Egri per la Danza indice un’audizione per la ricerca di giovani talenti da inserire in AFED (Alta Formazione Egri Danza) sabato 8 settembre 2018 alle ore 12 nella sede della Fondazione Egri per la Danza a Torino.

AFED (Alta Formazione Egri Danza) è un Corso unico nel suo genere in Italia, mirato all’introduzione nel mondo del lavoro professionale centrato sulla danza. Il Corso, previsto per una durata di 9 mesi (dal lunedì al venerdì) consente ai selezionati in audizioni organizzate a questo scopo, di apprendere e sperimentare il lavoro sul campo, affiancandosi a lezioni e prove della Compagnia EgriBiancoDanza, oltre a corsi specifici di approfondimento, teoria, workshop e a studio del repertorio EgriBiancoDanza per la creazione di spettacoli ad hoc.

Una preziosa opportunità per i nuovi talenti provvisti di adeguata preparazione, che potrebbero anche usufruire di borse di studio per un perfezionamento globale, ormai indispensabile per accedere con successo in un ambito professionale imperniato sulla danza.

Sabato 8 settembre 2018, ore 12 
Fondazione Egri per la Danza, 
Via G.B. Vico 11 - Torino

Inviare CV in formato pdf + FOTO (Una viso formato tessera e una o due in scena) a organizzazioneegridanza@gmail.com (oggetto della mail: AUDIZIONE AFED)

 

Accademia Teatro alla Scala: corso per tecnici del suono

Il Corso per Tecnico del suono, il cui coordinatore tecnico e docente principale è Stefano Barzan, consente di acquisire competenze specifiche sulle tecnologie audio applicate allo spettacolo e alla produzione musicale, e prepara professionisti qualificati in grado di assolvere molteplici funzioni - fonico e regista del suono, microfonista, fonico teatrale, tecnico di gestione di laboratori musicali e di archivi sonori, tecnico live e post produzione - approfondendo tutte le fasi della produzione audio, dalla cattura del suono all’elaborazione mediante software dedicati, fino all’organizzazione dei flussi di lavoro.

Inclusi nel programma, un corso sulla sicurezza sul lavoro - con certificazione finale - e un corso specifico sul software Apple Logic Pro X, grazie al quale ogni allievo potrà accedere ad un esame e ottenere così la certificazione End User - Logic 101. Il corso e l'esame Apple Logic Pro si svolgeranno presso l'Accademia, riconosciuta dal 2009 come Apple Authorized Training Center for Education

IL CORSO IN 6 PAROLE

  1. DOCENTI. Il corso si avvale dell’esperienza dei migliori professionisti in campo audio. I docenti, già musicisti, produttori e fonici, trasmettono agli allievi un prezioso bagaglio di esperienze e professionalità.
  2. STAGE. 100 ore del percorso didattico sono riservate all'esperienza di stage individuale presso studi di registrazione, service audio e aziende operanti nel settore della produzione audio/musicale. Fra gli enti presso cui nelle precedenti edizioni sono stati attivati degli stage, si citano Gruppo Finelco (Radio 105, Virgin Radio e Radio Montecarlo), Studio Tranquilo SAS di Stefano Barzan, Meeting Project, Logos srl, Auditorium laVerdi Milano.
  3. ESERCITAZIONI PRATICHE. Il corso prevede numerosi momenti di esercitazioni pratiche in studio, in teatro o in altre realtà dello spettacolo dal vivo, con un tutor tecnico sempre a disposizione.
  4. PROJECT WORK. Un approfondito progetto di carattere laboratoriale realizzato in gruppi di lavoro, con il coordinamento diretto dei docenti, finalizzato a sperimentare le applicazioni studiate, in un contesto di creazione e produzione audiovisiva.
  5. TECNOLOGIA. Durante il corso gli allievi avranno la possibilità di conoscere e utilizzare i principali software impiegati nella produzione audio/musicale: Pro Tools, Digital Performer, Apple Logic Pro X.
  6. ATTESTATI E CERTIFICAZIONI. Al termine del percorso formativo, dopo il superamento di un esame, verranno rilasciati tre attestati: Attestato di competenze della Regione Lombardia, Certificato di frequenza dell'Accademia Teatro alla Scala e la qualifica di Apple Logic Pro X - Certified User.

DOCENTI PRINCIPALI: Massimo Faggioni, Andrea Ferrario, Walter Lori, Antonino Valenti, Domenico Vergato, Hubert Westkemper.

DETTAGLI 2018/19

Durata: dal 5 novembre 2018 a ottobre 2019 (=600 ore, suddivise fra lezioni teoriche in aula, esercitazioni pratiche e attività di stage).

Frequenza: settimanale, con tre giornate dedicate alle lezioni teoriche e due mezze giornate riservate alle esercitazioni pratiche.

Requisiti indispensabili per l’ammissione: il corso si rivolge a maggiorenni che abbiano assolto l'obbligo scolastico.

Requisiti preferenziali: conoscenza della lingua inglese, competenze musicali teoriche e/o pratiche, esperienze di base nel settore, cultura musicale generale.

Sede: Accademia Teatro alla Scala | Studio "Barzan" | Teatro alla Scala.

Selezione: l'ammissione al corso è subordinata al superamento di una selezione articolata in un testa al computer, con domande a risposta multipla di percezione musicale relative ad ascolti e argomenti di cultura musicale generale, e in un colloquio motivazionale. Per tutti i dettagli si rimanda alla brochure del corso.

Costi: è prevista una quota di iscrizione pari a € 85, da versare con carta di credito, un deposito cauzionale di € 100 a garanzia del corretto uso delle attrezzature, che sarà interamente restituito al termine del corso e una quota di partecipazione da versare in tre rate unicamente tramite SDD. 

Agevolazioni, indennità e rimborsi: è prevista la possibilità richiedere un prestito a condizioni agevolate, denominato "prestito d'onore", finalizzato al pagamento delle rette. Inoltre, l’Accademia offre agli studenti iscritti la possibilità di accedere ai listini scontati di prodotti Educational, come software AVID, WAVES, MOTU, o di attrezzatura tecnica da studio. Infine, per gli allievi che ne fanno richiesta è prevista l’assegnazione di una borsa di studio, a copertura parziale o totale della quota di partecipazione.

Come iscriversi: per pagare online e completare la domanda di iscrizione alle selezioni basta cliccare sul bottone "Iscriviti". È necessario avere, in formato digitale, i seguenti documenti:

  • curriculum vitae
  • fototessera
  • ricevuta del pagamento della quota di iscrizione
  • scansione del codice fiscale del candidato
  • scansione del codice fiscale dell'intestatario della carta con cui si paga la quota di iscrizione

Ciascun file deve pesare meno di 1Mb. Sono ammessi unicamente file in formato doc, docx, pdf, jpeg, jpg, png.
 

L'ISCRIZIONE ONLINE DEVE ESSERE INVIATA ENTRO IL 25 SETTEMBRE 2018.

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Accademia Teatro alla Scala: corso di fotografia e video

Il Corso di fotografia e video di scena dell'Accademia Teatro alla Scala si pone l'obiettivo di sviluppare nell’allievo la capacità di svolgere l’intero processo fotografico e di realizzare prodotti multimediali, dall’acquisizione dell’immagine, dei video e delle tracce audio all'editing e post-produzione fino alla finalizzazione, con particolare attenzione a tecniche e tecnologie digitali.

IL CORSO IN 5 PAROLE

  1. VIVERE IL TEATRO. Un corso di 650 ore che riserva ampio spazio alle esercitazioni pratiche presso il Teatro alla Scala e altre prestigiose istituzioni di spettacolo, per conoscere e fotografare ciò che accade in scena e dietro le quinte, sperimentando immediatamente quanto appreso in aula dai più importanti esperti del settore, come per esempio Grazia Neri, Douglas Kirkland, Silvia Lelli, Maki Galimberti e Laila Pozzo, per citarne solo alcuni.
  2. METODOLOGIA "ONE TO ONE". Quasi in rapporto uno a uno, gli allievi sono costantemente seguiti dai docenti che puntualmente ne verificano e discutono il lavoro, al fine di guidare i ragazzi verso la padronanza di ogni tecnica e nella creazione del portfolio.
  3. NON SOLO FOTO. Il corso intende formare un professionista non solo di fotografia di scena, ma in generale di prodotti multimediali. Oltre alle materie fotografiche, quindi, gli allievi potranno seguire anche un intero progetto di regia video per lo spettacolo.
  4. ATTREZZATURA. L'Accademia mette a disposizione attrezzature professionali, come Canon 5d Mark III, ottiche 70/200 F 2.8, Panasonic P2, treppiedi fotografici e video Manfrotto, schede di memoria e hard disk, oltre ai software professionali di elaborazione fotografica e video. Sono a disposizione, inoltre, le attrezzature per allestire due set fotografici: fondali, luci flash, luci continue e accessori da studio.
  5. PROJECT WORK. Durante l'anno sono numerosi i progetti fotografici e audiovisivi realizzati in collaborazione con altri corsi dell'Accademia. In particolare,  gli allievi lavoreranno a stretto contatto con i corsi di sartoria, trucco, tecnologia audio, con tutti i corsi di musica e con la Scuola di Ballo.

Tutte le foto utilizzate nelle pubblicazioni stampate e digitali dell'Accademia, se non diversamente specificato, sono realizzate dagli allievi del corso.

DOCENTI PRINCIPALI: Luciano Romano (Coordinatore tecnico-artistico), Marco Brescia e Rudy Amisano (fotografi del Teatro alla Scala), Maurizio Buscarino, Corrado Crisciani, Laura Ferrari, Roberto Mutti, Luca Scarzella.

DETTAGLI 2018/19

Durata: dal 5 novembre 2018 al 19 ottobre 2019 (=650 ore suddivise fra attività d'aula e laboratori pratici).

Frequenza: obbligatoria, giornaliera dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30 + 2 pomeriggi la settimana.

Requisiti fondamentali per l’ammissione: il corso si rivolge a giovani adulti che abbiano assolto l’obbligo formativo e che posseggano i seguenti requisiti:

  • conoscenza base della tecnica fotografica;
  • conoscenza base di un software di elaborazione digitale;
  • capacità e predisposizione al lavoro in gruppo.

Requisiti preferenziali: conoscenze relative al teatro e allo spettacolo dal vivo; conoscenze di tecniche di ripresa e montaggio video; esperienza di fotografia di scena.

Sedi: Accademia Teatro alla Scala | Scuola di Ballo dell'Accademia | Teatro alla Scala e Laboratori di Scenografia | Teatro Strehler | Altri teatri ed enti di spettacolo.

Selezione: l'ammissione al corso è subordinata al superamento di una prova di selezione, che prevede un colloquio motivazionale e l'esame di un portfolio fotografico realizzato dal candidato, da presentare il giorno stesso delle selezioni secondo le specifiche indicate nella brochure.

Costi: è prevista una quota di iscrizione, pari a € 85, da versare con carta di credito, e una quota di partecipazione al corso da versare in tre rate unicamente tramite SDD.

Agevolazioni, indennità e rimborsi: è possibile accedere a un prestito a condizioni agevolate, denominato "prestito d'onore", finalizzato al pagamento della retta. Inoltre è prevista l'assegnazione di una borsa di studio, a copertura parziale o totale della quota di partecipazione, per gli allievi frequentanti il corso che ne faranno domanda.

Come iscriversi: per pagare online e completare la domanda di iscrizione alle selezioni basta cliccare sul bottone "Iscriviti". È necessario avere, in formato digitale, i seguenti documenti:

  • curriculum vitae
  • fototessera
  • ricevuta del pagamento della quota di iscrizione
  • scansione del codice fiscale del candidato
  • scansione del codice fiscale dell'intestatario della carta con cui si paga la quota di iscrizione

Ciascun file deve pesare meno di 1Mb. Sono ammessi unicamente file in formato doc, docx, pdf, jpeg, jpg, png.

 

L'iscrizione online deve essere inviata entro il 23 settembre 2018.

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Produzione OfmCompany di Torino: casting per Lisistrata di Aristofane

Rivolto ai residenti o domiciliati a Torino e Provincia. Leggere con attenzione fino in fondo prima di inviare la candidatura.

OfmCompany, per produzione della “Lisistrata” di Aristofane, cerca le seguenti figure:

  • RUOLI RETRIBUITI A PERCENTUALE DI INCASSO
    4 DONNE ETA’ SCENICA 18 – 23 ANNI
    3 UOMINI ETA‘ SCENICA 20 – 25 ANNI
    1 UOMO ETA’ SCENICA 25 – 30 ANNI
    1 DONNA ETA‘ SCENICA 25 – 30 ANNI

  • RUOLI A PARTECIPAZIONE GRATUITA*
    5 COMPARSE FEMMINILI  18 – 25 ANNI
    5 COMPARSE MASCHILI 18 -25 ANNI

*I ruoli a partecipazione gratuita sono intesi per persone con minore esperienza di palco che volessero accrescere la propria presenza in scena con un ruolo secondario, ma all’interno di uno spettacolo completo.
 

Viene effettuata una pre-selezione in base al materiale pervenuto via email dai candidati.
Verranno selezionati i candidati che rispondono ai requisiti ricercati per partecipare a un successivo provino sottoforma di Workshop che si terrà in una giornata di inizio Ottobre, comunicata in seguito ai selezionati.

Il montaggio dello spettacolo vedrà circa 10 prove da 4-5 ore, in giornate consecutive (con alcune pause) che si svolgerano durante la mattina o, in casi eccezionali, in alcune serate concordate con il cast. Le prove sono previste nella seconda metà di Novembre, su copione già memorizzato, immediatamente antecedenti alla data unica di debutto dello spettacolo, prevista per la fine di Novembre o l’inizio di Dicembre*.

*Eventuali ritardi nel debutto, non dipendenti dalla produzione, saranno comunicati per tempo al cast.
 

Seppure il debutto preveda una singola replica, possono essere valutate ulteriori repliche in base alla risposta del cast, del pubblico e della critica.

Le modalità economiche specifiche verranno dettagliate ai selezionati per la giornata di Provino/Workshop in quanto possono variare in base alla situazione fiscale e professionale del candidato (p.iva, collaborazione con ritenuta acconto, iscrizione INPS, ecc)

Per partecipare alla pre-selezione è necessario inviare via email (info@ofmcompany.com) il seguente materiale.
-CURRICULUM ARTISTICO
-FOTO PRIMO PIANO
-FOTO FIGURA INTERA
-(opzionale) VIDEO REEL O VIDEO DI PRESENTAZIONE

Le candidature mancanti dei primi 3 elementi (CV e 2 foto) non saranno prese in considerazione.

LE CANDIDATURE VANNO INVIATE ENTRO E NON OLTRE IL 15 SETTEMBRE 2018

Per informazioni su OfmCompany, le nostre attività, la nostra compagnia e le nostre passate produzioni, visitate il sito web
 

NOTA 1: Ai candidati è consigliata la lettura dello spettacolo, in quanto con alcuni contenuti e scene che potrebbero potenzialmente mettere in difficoltà per la richiesta presenza fisica ed alcune interazioni potenziali cause di disagio. La regia utilizzerà un approccio estremamente naturalistico e senza censure, operando variazioni sul testo per attualizzarlo e rispondere alle esigenze artistiche della compagnia.

NOTA 2: La filosofia di OfmCompany è lavorare con gruppi coesi e motivati, decisi a crescere all’interno di un contesto professionale, ma sempre accogliente e famigliare. Questo casting e spettacolo, lungi dal volere risultare un evento singolo per una replica una tantum, è rivolto anche alla ricerca di ipotetici nuovi elementi da fare approdare all’interno della compagnia stessa e con cui avviare collaborazioni professionali.

 

Organizzazione:
OFMCOMPANY
Via Bionaz 24 - TORINO
info@ofmcompany.com
tel. 392-3686614