Il Premio alla Vocazione per giovani attori, giunto alla ventinovesima edizione, si svolgerà dall’8 al 10 giugno 2019 a Milano, al Teatro Elfo Puccini. Il Premio è destinato a giovani attori entro i 30 anni (l’ultimo anno di nascita considerato valido per l’ammissione è il 1989) che abbiano compiuto i 18 anni alla data dell’iscrizione: sia ad allievi o diplomati presso scuole di teatro, sia ad attori autodidatti, che dovranno affrontare un’audizione di fronte a una giuria altamente qualificata composta da registi e direttori di teatri pubblici e privati. Il Premio consiste in due borse di studio da euro 1.000 riservate ai vincitori del concorso (una per la sezione maschile e una per quella femminile), e una borsa di studio da euro 500 riservata a un giovane talento da affinare (Premio Ugo Ronfani).
Il concorso sarà in due fasi:
1) una pre-selezione a maggio (dal 13 al 18 a Roma presso il Teatro Argot Studio e dal 20 al 26 a Milano presso la Scuola di Teatri Possibili), a cui dovranno partecipare tutti i candidati iscritti, scegliendo una delle due sedi indicate;
2) una selezione finale a Milano dall’8 al 10 giugno, a cui hanno accesso coloro che hanno superato la pre-selezione.
La scadenza per l’iscrizione, unica per tutti i candidati, è fissata al 10 aprile 2019.
Le pre-selezioni avranno luogo in maggio a Roma e a Milano.
Le domande di iscrizione dovranno pervenire alla direzione di Hystrio (via Olona 17, 20123 Milano, tel. 02.400.73.256, fax 02.45.409.483, premio@hystrio.it) entro il 10 aprile 2019.
Possono essere inviate per posta oppure online (www.hystrio.it, www.premiohystrio.org), corredate dai seguenti allegati:
a) breve curriculum;
b) foto;
c) fotocopia di un documento d’identità;
d) indicazione di titolo e autore dei due brani e di una poesia o canzone da presentare all’audizione.
ATTENZIONE!: la scelta dei tre brani per l’audizione è lasciata totalmente al candidato.
La Giuria suggerisce tuttavia di differenziare i due monologhi: per esempio un classico e un contemporaneo, un testo drammatico e uno brillante, una riscrittura e un originale, ecc. I brani, della durata massima di cinque minuti ciascuno e ridotti a monologo, possono essere in lingua italiana o in uno dei dialetti di tradizione teatrale.
La giuria sarà composta da: Fabrizio Caleffi, Claudia Cannella, Massimiliano Civica, Monica Conti, Veronica Cruciani, Valter Malosti, Andrea Paolucci, Mario Perrotta, Walter Zambaldi e altri in via di definizione.
L’iscrizione avviene preferibilmente dal sito www.premiohystrio.org attraverso la compilazione dell’apposito format, corredato dei materiali di cui sopra. In alternativa si accetta anche l’iscrizione via posta.
La quota d’iscrizione, che comprende un abbonamento annuale alla rivista Hystrio, è di euro 40 da versare con causale: Premio Hystrio alla Vocazione, sul Conto Corrente Postale n. 000040692204 intestato a Hystrio-Associazione per la diffusione della cultura teatrale, via Olona 17, 20123 Milano;
oppure attraverso bonifico bancario sul Conto Corrente Postale n. 000040692204, IBAN IT66Z0760101600000040692204.
Le ricevute di pagamento devono essere complete dell’indirizzo postale a cui inviare l’abbonamento annuale alla rivista Hystrio.
Per informazioni:
Hystrio redazione, segreteria e ufficio organizzativo
via Olona 17, 20123 Milano
tel. 02.40073256
Parte la nona edizione del Premio Hystrio-Scritture di Scena, aperto a tutti gli autori di lingua italiana ovunque residenti entro i 35 anni (l’ultimo anno di nascita considerato valido per l’ammissione è il 1984).
Il testo vincitore verrà pubblicato sulla rivista Hystrio e sarà rappresentato, in forma di lettura scenica, durante una delle tre serate della 29a edizione del Premio Hystrio che avrà luogo a Milano, al Teatro Elfo Puccini, dall’8 al 10 giugno 2019. La premiazione avverrà nello stesso contesto e sarà preceduta, nel pomeriggio del 10 giugno, da un colloquio formativo “a porte chiuse” tra il vincitore e alcuni componenti della giuria per meglio approfondire punti di forza e di eventuale criticità del testo premiato. La presenza del vincitore è condizione necessaria per la consegna del Premio.
La giuria sarà composta da: Arturo Cirillo (Presidente), Federico Bellini, Laura Bevione, Fabrizio Caleffi, Roberto Canziani, Sara Chiappori, Claudia Cannella, Renato Gabrielli, Stefania Maraucci, Roberto Rizzente, Letizia Russo, Francesco Tei e Diego Vincenti.
Per informazioni
Hystrio redazione, segreteria e ufficio organizzativo
via Olona 17, 20123 Milano
tel. 02.40073256
Dopo i successi delle otto precedenti edizioni il Progetto Shakespeare...teatro con te, diretto dalla regista e coreografa professionista Valentina Escobar con quasi vent'anni di riconosciuta e apprezzata esperienza professionale per spettacoli di lirica e prosa in importanti teatri in Italia e all'estero (enti lirici, teatri di tradizione, festival, teatri stabili, teatri stabili di Innovazione e altre note realtà teatrali) e vincitrice del Primo Premio Internazionale per il Teatro Arlex 2016 nell'ambito di Expo, assegnatole da una giuria di esperti rappresentanti della cultura italiana nel mondo quali Carla Fracci, Dolores Puthod e il Maestro Ferruccio Soleri.
Torna a Milano con il laboratorio spettacolo dedicato al Sogno di una notte di mezza estate al Teatro Verdi destinato a giovani allievi attori e giovani attori che intendono affinare la propria formazione teatrale con professionisti del settore in costante attività e il nuovo workshop con performance finale aperta al pubblico al Teatro Gerolamo: Shakespeare...teatro e musica pensato appositamente per giovani allievi attori e giovani allievi cantanti, dedicato ad alcuni capolavori shakespeariani e ad una selezione del vastissimo repertorio musicale ad essi ispirato.
Realizzato con la collaborazione del Maestro Luigi Marzola (pianista e docente di ruolo del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano ) e del soprano Dan Shen esperta nel settore della formazione che ha collaborato anche con il Maestro Peter Stein occupandosi della vocalità di attori e cantanti.
Il Progetto Shakespeare di Valentina Escobar nasce a Piacenza con la collaborazione di Teatro Gioco Vita- Stabile di Innovazione di Milano. Visti i successi ottenuti, sviluppatosi anche in altre regioni italiane collaborando con altri importanti teatri come il Teatro Litta, il Teatro Verdi ed il Teatro Gerolamo di Milano, giunge alla sua nona edizione e si è sempre distinto per serietà, qualità, efficacia, professionalità dei docenti professionisti coinvolti e prezzi molto convenienti per non mettere in difficoltà i partecipanti.
Il Progetto prevede esercizi fisici e vocali specifici per potenziare la propria espressività fisica e vocale, la propria presenza scenica, creatività , lo studio approfondito delle opere e delle tematiche shakespeariane, la creazione dei personaggi ( per i cantanti partendo sia dall'analisi della partitura sia del libretto) , educazione vocale con professionista esperta nel settore, l'analisi dello stretto rapporto tra corpo e voce, recitazione e musica, l'elevazione ai personaggi e la preparazione delle performances finali aperte al pubblico . Per quanto riguarda Shakespeare...teatro e musica i cantanti partecipanti sceglieranno sotto la guida dei docenti il repertorio più adatto alle proprie reali capacità e tessiture vocali .
Sogno di una notte di mezza estate
Prevede 12 giorni di attività sabato 5 ore e domenica 8 ore dal 23 febbraio al 31 marzo + 1,2, 3 aprile (8 ore giornaliere in orari da concordare con i partecipanti) al Teatro Verdi di Milano.
Shakespeare...teatro e musica
Prevede 15 giorni di attività nei fine settimana (per attori prevalentemente sabato e domenica) con analogo monte ore giornaliero dal 13 aprile al 9 giugno 2019: il calendario preciso verrà definito e comunicato al più presto ai partecipanti in quanto il progetto verrà organizzato in diverse fasi delle quali una dedicata solo ad attori, una solo a cantanti e una collettiva.
Ogni allievo attore potrà scegliere se partecipare a un solo laboratorio spettacolo o a entrambi, ogni partecipante selezionato prenderà parte alla performance finale e riceverà attestato ufficiale di partecipazione.
Per chi si iscrive entro il 31 gennaio e per chi decide di partecipare a entrambi i progetti sono attivi sconti del 22% e ulteriori agevolazioni.
Termine previsto per iscrizioni: 15 febbraio 2019
Per informazioni:
valeteatro@hotmail.it
www.valentinaescobar.it
Tel. 339 6206300
Il Comune di Aprilia (LT), con il contributo del Consiglio Regionale del Lazio (Programma per la concessione di contributi economici a sostegno di iniziative idonee a valorizzare sul piano culturale, sportivo, sociale ed economico la collettività regionale, da realizzarsi nel periodo compreso tra il 1 dicembre 2018 ed il 15 gennaio 2019, indice un concorso per corti teatrali dal titolo Corto d’Opera, con l’intento di sostenere lo spettacolo dal vivo, di sperimentare nuovi linguaggi teatrali e di favorire l’incontro tra tecniche e metodologie diverse del fare teatro.
Art. 1 – Oggetto
Il Concorso si svolgerà in tre giornate, due di preselezione e la finale, presso il Teatro dell’Istituto G. Pascoli sito in Aprilia, via delle Palme n. 13/15 nelle giornate di venerdì 11 gennaio 2019 ore 20,00, sabato 12 gennaio 2019 ore 20,00 (preselezioni) e domenica 13 gennaio 2019 ore 20,00 (finale).
Art. 2 – Requisiti di partecipazione
Il bando è aperto a tutte le Compagnie/Artisti del territorio nazionale per un massimo di n. 5 interpreti per ciascuna Compagnia, che abbiano compiuto i quindici anni di età. Saranno ammessi al concorso spettacoli, o estratti di spettacoli di senso compiuto, editi o inediti, classici o rappresentati in forma sperimentale, monologhi o spettacoli corali, a tema libero, della durata massima di 15 minuti (cronometrati). Unica esclusione sarà fatta per le letture, per gli spettacoli di mimo e per i testi in dialetto, i quali saranno ammessi solo se il linguaggio sarà considerato perfettamente comprensibile.
La partecipazione al concorso è gratuita.
Art. 3 Modalità di partecipazione
Le compagnie o i singoli artisti interessati dovranno far pervenire, entro e non oltre le ore 11,00 di giovedì 03 gennaio 2019, all’Ufficio Protocollo del Comune di Aprilia, Piazza Roma n. 1 - 04011 Aprilia (LT), una busta chiusa riportante la dicitura esterna: Partecipazione al Concorso per corti teatrali. La busta potrà essere consegnata a mano o a mezzo raccomandata del servizio postale o di agenzia di recapito autorizzata. In alternativa la domanda di partecipazione, completa di tutti gli allegati sotto riportati, può essere inviata tramite pec all’indirizzo cilo@pec.comunediaprilia.gov.it, entro la data e l’orario sopra indicati. Nel caso in cui il sottoscrittore non sia dotato di mail pec, potrà avvalersi di mail pec di altri soggetti purché venga allegata apposita delega. La domanda di partecipazione dovrà pervenire entro l’ora e la data indicate, non farà fede il timbro postale. Ogni Compagnia/Artista potrà presentare una sola domanda di partecipazione. La busta (o la mail pec) dovrà contenere la seguente documentazione:
Il materiale inviato non verrà restituito.
La domanda di partecipazione ed il bando sono accessibili e possono essere scaricati dal sito www.comunediaprilia.gov.it oppure dall’apposito sito www.cortodopera.it.
Il modello di domanda è inoltre disponibile negli orari di apertura al pubblico presso il Comune di Aprilia, Servizio Politiche Giovanili, Piazza dei Bersaglieri n. 30 – Dott.ssa Daniela Zeppetella - tel. 0692018632 – e-mail: d.zeppetella@comunediaprilia.gov.it.
L’Ufficio è disponibile a fornire qualsiasi informazione relativamente al presente bando.
Art. 4 – Articolazione del concorso
La documentazione pervenuta sarà opportunamente esaminata dalla direzione del concorso e saranno ammessi alla fase di preselezione un massimo di 16 corti teatrali, i quali si esibiranno in numero pari per ciascuna delle giornate di preselezione. La direzione del concorso selezionerà, a suo insindacabile giudizio, i corti ammessi alla preselezione e ne darà comunicazione alle Compagnie/Artisti entro il giorno 05 gennaio 2019, indicando anche in quale delle due giornate di preselezione dovranno esibirsi.
A ciascuna Compagnia/Artista sarà consentito un tempo di 20 minuti, nel pomeriggio di ciascuna giornata, per effettuare la prova con tecnici specializzati, secondo il calendario stabilito dalla direzione del concorso. Le Compagnie/Artisti dovranno consegnare al tecnico il testo cartaceo con tutti i riferimenti audio/luci e portare le musiche su chiavetta USB.
Alla giornata finale saranno ammesse n. 6 Compagnie/Artisti che supereranno la fase di preselezione. La compilazione del programma di ogni giornata e l’ordine di esibizione sarà ad insindacabile discrezione della direzione del concorso. Il materiale tecnico e di fonia, a disposizione dei partecipanti, è quello riportato nell’allegato dotazione standard del teatro ed è a totale carico dell’organizzazione, così come anche l’assistenza di tecnici specializzati sia durante le prove che durante le esibizioni. Il trasporto, l’allestimento e la rimozione degli elementi di scenografia dovranno essere a cura della Compagnia/Artista, tenendo conto che il montaggio, lo smontaggio e l’allestimento del disegno luci da parte del tecnico, non potrà superare 5 minuti per ciascuna delle due operazioni. Gli oneri SIAE per la rappresentazione dei corti teatrali saranno a carico del Comune di Aprilia.
Art. 5 – Rimborsi spese
L’Amministrazione Comunale riconoscerà alle Compagnie/Artisti ammessi alla fase di preselezione, che hanno sede legale oltre i 100 km dalla città di Aprilia (LT), un rimborso spese una tantum fino ad un massimo di € 250,00 per le spese di viaggio/vitto/alloggio. La documentazione giustificativa delle spese sostenute dovrà essere consegnata o inviata via mail all’Amministrazione Comunale entro e non oltre il giorno 31 gennaio 2019, al fine di ottenerne il rimborso. Potranno essere ammessi rimborsi di carburante, biglietti aerei, treni, autobus, vitto e alloggio (nelle strutture site nel Comune di Aprilia) esclusivamente riconducibili alle date del concorso.
Le spese saranno accuratamente visionate dall’Amministrazione che ne verificherà la congruità e le liquiderà alla Compagnia/Artista entro 45 giorni dalla presentazione della documentazione. La documentazione giustificativa delle spese sostenute potrà essere consegnata a mezzo posta ordinaria, elettronica (d.zeppetella@comunediaprilia.gov.it) o pec (cilo@pec.comunediaprilia.gov.it), oppure consegnata a mano all’Ufficio Politiche Giovanili del Comune, negli orari di apertura al pubblico.
Art. 6 – Premi e riconoscimenti
I sei corti finalisti si fronteggeranno nella giornata finale (13 gennaio 2019 ore 20,00), al termine della quale saranno assegnati i seguenti premi:
Primo, secondo e terzo classificato;
Ai primi tre classificati saranno consegnati dei prodotti tipici enogastronomici del territorio del marchio Aprilia in Latium per un controvalore di € 200,00 per il primo classificato, € 150,00 per il secondo ed € 100,00 per il terzo. A tutti i finalisti sarà consegnata una targa.
Al termine della giornata finale del 13 gennaio 2019 sarà organizzata una cena/buffet di saluto e di ringraziamento alla quale saranno invitate a partecipare le sei Compagnie/Artisti finalisti, con spese a totale carico dell’Amministrazione. A tutti i partecipanti alle fasi di preselezione sarà consegnata la guida storico-turistica di Aprilia “Aprilia. Paesaggi e Personaggi”. Il Comune di Aprilia si riserva la possibilità di ospitare le Compagnie e gli Artisti in concorso per eventuali altre manifestazioni culturali della città, con spese a totale carico dell’Amministrazione.
Art. 7 – Giuria e voti
La giuria tecnica sarà composta da attori, registi, critici, autori e/o esperti del settore teatrale. I nomi dei giurati saranno resi noti prima delle giornate del concorso tramite il sito www.cortodopera.it. Per ogni giornata, di preselezione e per la finale, saranno presenti tre giurati. Al termine della manifestazione sarà inviata a tutti i partecipanti la graduatoria con i relativi voti assegnati dalla giuria. Il giudizio della giuria è insindacabile. E’ consentito anche il voto del pubblico, per la sola giornata finale. La giuria popolare sarà composta dal pubblico partecipante all’evento che potrà accedere gratuitamente a tutte le giornate (preselezioni e finale), ma potrà votare solo per la finale assegnando il premio giuria popolare. Ogni spettatore sarà autorizzato ad esprimere un solo voto di preferenza attraverso una scheda di valutazione che gli sarà consegnata al momento dell’ingresso in sala. Sarà proclamato vincitore del premio giuria popolare il corto che raccoglierà il maggior numero di punti. In caso di classificazione ex-aequo, a seguito della prima votazione, si procederà ad una ulteriore votazione di spareggio. Il teatro può ospitare fino ad un massimo di 150 spettatori.
Al fine di evitare spiacevoli inconvenienti, è consigliabile la prenotazione chiamando in orario antimeridiano dalle 9,00 alle 14,00 dal lunedì al venerdì al numero 06 92018632. L’ingresso è libero.
Art. 8 – Trattamento dei dati personali
Ai sensi del Regolamento UE 679/2016 i dati personali contenuti nelle domande di partecipazione saranno utilizzati per le finalità del presente concorso. I partecipanti dovranno inoltre rilasciare nella domanda di partecipazione la liberatoria alla video ripresa ed alle fotografie dell’esibizione.
ORGANIZZAZIONE E CONTATTI:
Comune di Aprilia
III Settore Istruzione, Cultura e Sociale - Servizio Politiche Giovanili
Piazza Roma, 1 - 04011 APRILIA (LT)
Tel. 06 92018632
d.zeppetella@comunediaprilia.gov.it
www.comunediaprilia.gov.it
www.cortodopera.it
Quattro week-end intensivi, a cadenza mensile, da novembre a febbraio, durante i quali esploreremo uno dei testi più intriganti di tutta l'opera scespiriana: Macbeth, emblema per eccellenza della bramosia e della cupidigia.
Si partirà dalla lettura e l'analisi del testo, per poi passare alle improvvisazioni, lo studio del personaggio, il montaggio delle scene, in un continuo processo di ricerca e sperimentazione, per approdare allo spettacolo finale, come occasione di confronto col pubblico.
Tema di indagine del laboratorio sarà la fascinazione per il potere, e l'insinuarsi dei meccanismi distruttivi che ne derivano. Il laboratorio è rivolto ad attori e a principianti, purché abbiano avuto perlomeno un'esperienza in ambito teatrale.
Conduce il laboratorio Patrizia Olgiati, attrice, autrice, regista teatrale. Diplomata alla Scuola Internazionale di Teatro di Kuniaki Ida di Milano (docente della Civica Paolo Grassi). Dal 2004 conduce laboratori di recitazione sia per adulti che per ragazzi.
Date del laboratorio
17-18 novembre dalle 11 alle 17
15-16 dicembre dalle 11 alle 17
12 -13 gennaio dalle 11 alle 17
9 -10 febbraio dalle 11 alle 17
Per partecipare al laboratorio inviare il proprio cv a corsorecitazione@yahoo.it
Termine iscrizioni: 10 novembre 2018
IL LABORATORIO E' A NUMERO CHIUSO PER UN MASSIMO DI 12 ALLIEVI
ORGANIZZAZIONE
Teatro Studio Uno
Via Carlo della Rocca 6 - Roma
Doppia selezione per danzatori e danzatrici professionisti da inserire nell’organico della Compagnia e per semi-professionisti per ammissione ai corsi di avanzamento professionale del Centro Internazionale d’Arte.
MOTUS si prepara ad accogliere nella sua Compagnia giovani danzatori e danzatrici organizzando una doppia audizione a sabato 24 e domenica 25 novembre 2018.
L’audizione è rivolta a danzatori e danzatrici professionisti interessati ad un inserimento nell’organico della Compagnia e a giovani danzatori e danzatrici che desiderano frequentare i corsi di Avanzamento Professionale del Centro Internazionale d’Arte di Siena.
Le audizioni si terranno a Siena presso la sede della Compagnia, in Via Mencattelli 5/7 (Zona San Prospero). Gli orari delle audizioni verranno comunicati direttamente ai candidati selezionati via e-mail. I candidati dovranno presentarsi per i necessari adempimenti burocratici un’ora e mezza prima rispetto all’orario di inizio delle audizioni.
I danzatori professionisti che desiderano partecipare all’audizione per l’inserimento nella Compagnia devono avere una solida preparazione classica e/o contemporanea. Saranno preferiti i giovani professionisti di età compresa tra i 18 e 25 anni. La prova consiste nel prendere parte alla lezione della Compagnia. Non è richiesta la presentazione di performance coreografiche proprie o di repertorio. E’ invece fondamentale che ciascuno riesca a seguire la tecnica particolare adottata dalla Compagnia e sappia usare la danza come mezzo di espressione.
Le audizioni finalizzate all’ammissione al i corsi di Avanzamento Professionale sono invece aperte ai giovani danzatori che possiedono solide basi di danza classica e/o contemporanea. I candidati idonei saranno selezionati nel corso di una lezione condotta da Simona Cieri, Direttrice del Centro Internazionale d’Arte e Coreografa della Compagnia MOTUS.
I danzatori interessati devono inviare la propria candidatura all’indirizzo e-mail info@motusdanza.it entro e non oltre lunedì 19 novembre, indicando nell’oggetto dell’e-mail se intendono partecipare all’audizione per l’ammissione ai corsi di Avanzamento Professionale oppure alla selezione finalizzata all’inserimento in compagnia.
La candidatura dovrà contenere i seguenti materiali: curriculum vitae, foto, lettera motivazionale (anche in forma di e-mail) e link ad un breve video di una durata massima di 5 minuti. Il contenuto del video è a discrezione del candidato: brano coreografico o improvvisazione, estratto da uno spettacolo o registrato nel corso delle prove.
Diretti da Simona Cieri, coreografa e danzatrice, che ha fondato la compagnia nel 1991, i MOTUS hanno prodotto più di 80 lavori, presentati nei maggiori teatri italiani e esteri, e in festival internazionali. Il lavoro della compagnia è particolarmente stimato all’estero (Albania, Bosnia Erzegovina, Germania, Grecia, India, Inghilterra, Kosovo, Olanda, Portogallo, Romania, Singapore, Spagna, Stati Uniti) come dimostrano i riconoscimenti internazionali (Premi TEATARFEST 2006 e 2008). Nel 2009 e 2010, MOTUS ha ricevuto due apprezzamenti ufficiali del Presidente della Repubblica Italiana. Caratterizzandosi per un repertorio ricco di collaborazioni con altri autori e artisti, la compagnia ha abbracciato la ricerca di nuovi vocabolari in cui il linguaggio gestuale è rivolto alla trattazione di argomenti di impatto sociale. Per questo particolare tipo di ricerca artistica, l’originale stile coreografico della Compagnia è stato definito “civile” o anche “scomodo”, nel senso di un impegno etico e sociale.
ORGANIZZAZIONE
MOTUS Promozione
Via Mencattelli, 5/7
53100 Siena, Italy
Tel. e Fax: 0577 286980
promozionemotus@yahoo.it
L’Ass. Cult. La Scena Corsara ricerca per lo spettacolo “ORLANDO FURIOSO”, regia di Paola Scotto di Tella, attori e attrici età 20-30 anni residenti in Roma. Richiediamo esperienza nella recitazione in versi e sono gradite competenze di danza e di scherma. Lo spettacolo andrà in scena in matinéé presso il Teatro Garbatella alla fine di gennaio 2019.
Si prega di inviare cv e due foto recenti (1 primo piano e 1 figura intera) al seguente indirizzo di posta elettronica orlandogarbatella@gmail.com.
Organizzazione
Ass. Cult. La Scena Corsara
Viale Londra 36
00142 Roma
PRESIDENTE: Paola Scotto di Tella
il Teatro Madrearte di Villaricca (NA) seleziona 2 attori (età 18-25 anni) per la messa in scena di COME TI MANGIO testo e regia Antonio Diana.
La nuova produzione del Teatro Madrearte, con debutto previsto dal 28 al 31 marzo 2019, nel cartellone della stagione teatrale 2018-2019 del Madrearte; successivamente lo spettacolo verrà indirizzato in diversi circuiti professionali e concorsi teatrali.
- I candidati devono aver già proseguito percorsi di formazione teatrale nonché aver avuto già una minima
esperienza professionale.
- E' richiesta disponibilità per effettuare prove in provincia di Napoli nel periodo gennaio-marzo.
- È preferibile che gli attori candidati siano residenti in Campania.
- Retribuzione a cachet.
Per candidarsi inviare curriculum e foto a info@madrearte.it.
Organizzazione
Teatro Madrearte
Via della Repubblica 173 - Villaricca NA
Mail: info@madrearte.it
Dall’1 al 5 novembre 2018, presso Teatro Studio Uno, ROMA.
Il sistema di lavoro proposto da Paolo Antonio Simioni si sviluppa sul solco diretto della tradizione stanislavskijana, la stessa che nacque, più di un secolo fa, dal Maestro Stanislavskij per ispirazione da due grandi interpreti italiani: Tommaso Salvini ed Eleonora Duse.
Da allora il metodo ha avuto una diffusione capillare in tutto il mondo, in un flusso e riflusso continuo tra Europa e America in cui spesso artisti italiani, ebrei e russi, hanno avuto una rilevanza assoluta nel continuo rinnovamento del sistema originario.Negli Stati Uniti i pionieri furono Stella Adler, Harold Clurman e Lee Strasberg del Group Theatre, i cui differenti approcci pedagogici confluiscono nell'insegnamento di una delle più grandi coach americane viventi: Susan Batson.
Paolo Antonio ha cominciato a studiare con Susan all'età di quindici anni e da allora, nell'arco di 25 anni, ha elaborato una propria visione del metodo che non prescinde dalla grande tradizione italiana del dopoguerra di cui fu protagonista il Maestro Orazio Costa e interpreti quali Marcello Mastroianni, Gian Maria Volonté, Anna Magnani e registi come Luchino Visconti. Il risultato è un sistema che si fonda sull'approccio estremamente tecnico e scientifico della scuola americana, ma ripulito delle componenti culturali tipiche statunitensi. Eliminando il lavoro sul personale dell'attore e ricollegandosi al più tecnico lavoro sulle "azioni fisiche", che caratterizzò la fase finale della ricerca di Stanislavskij (e di altri sui derivati europei come Grotowski).
Un metodo adatto a ogni tipo di esigenza: teatro classico o sperimentale, cinema o televisione, ma estensibile anche all’arte di danzatori e performer attivi nell’ambito dell’arte contemporanea.
PAOLO ANTONIO SIMIONI
È un acting coach, attore e regista italiano. Allievo di Susan Batson. Ha lavorato con Tom Hanks, Ron Howard, Diarmuid Lawrence, Terence Hill, Sergio Castellitto, Felicity Jones, Dorka Gryllus, Lena Lessing, Omero Antonutti, Gabriele Vacis, Lucrezia De Domizio Durini, Marco Maria Tosolini... e con Sony Pictures, BBC, Rai, Cinecittà, Festival di Spoleto, Biennale e Teatro La Fenice di Venezia, Palazzo delle Esposizioni di Roma, Mittelfest, Istituto Balassi, Istituto Italiano di Cultura, Teatro Sociale di Como, Teatro della Tosse di Genova. Docente per le masterclass della Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova e della Civica Scuola Paolo Grassi di Milano... Già direttore artistico della rassegna Rifrazioni e del gruppo internazionale EuAct. È impegnato nella diffusione di una nuova metodologia per l'attore, nel solco della tradizione di Stanislavskij.
Info generali
Il workshop ha una durata minima di 5 giorni di lavoro intensivo, a numero limitato, per garantire uno studio e una ricerca approfondita e specifica volta a soddisfare le esigenze individuali di ognuno dei partecipanti. Il lavoro si svolge dalla mattina alla sera, tendenzialmente a orario indeterminato.
Il sistema di lavoro è adatto ad attori, registi, danzatori e performers di ogni età e di qualsiasi tipo di formazione o percorso professionale.
*I registi partecipanti avrebbero la possibilità di collaborare sulle scene con gli attori o i performers presenti, coadiuvati dal preparatore.
*Lo step/audizione, proposto nell’ultimo giorno di seminario, può essere ripreso da telecamera, per chi volesse materiale video da riutilizzare per motivazioni personali.
Modalità di partecipazione:
Le richieste di partecipazione al seminario, obbligatoriamente accompagnate dal curriculum e da almeno una foto (facoltativi showreel e/o selftape della durata massima di 5 minuti), dovranno pervenire via e-mail a info.euact@gmail.com
Paolo Antonio Simioni esaminerà le richieste pervenute. La valutazione di Idoneità sarà comunicata tramite mail.
Organizzazione: EuAct
tel. 0039 349 536 6981
email info.euact@gmail.com
Dopo la prima vivace esperienza della primavera 2017, il Bando Residenza Bellandi rifiorisce e porta nuova linfa creativa sul palco del Teatro Comunale di Pergine Valsugana, in provincia di Trento. Il concorso, ispirato ad un progetto culturale voluto fortemente dal regista Riccardo Bellandi, nasce con l'intendo di supportare progetti artistici che non abbiano ancora debuttato in forma definitiva. Con lo sbocciare della primavera gli spazi del Teatro di Pergine Valsugana, la sala prove e l'ampio palcoscenico, diverranno luoghi di lavoro a disposizione di un artista o un gruppo che desideri dedicarsi alla sperimentazione e allo studio. A conclusione del periodo di residenza gli artisti avranno la possibilità di mettere in scena il proprio lavoro all'interno della microrassegna teatrale Festival Bellandi
Riccardo Bellandi
Attore e regista diplomato alla Scuola del Teatro Stabile di Genova, ha diretto il Teatro a l’Avogaria e la Scuola Giovanni Poli di Venezia e svolto attività didattica presso la Scuola del Teatro Stabile di Genova, la Scuola del Teatro Stabile di Verona, la Scuola di Teatro A.Galante Garrone di Bologna, all'Accademia Teatrale Veneta e la Scuola Giovanni Poli del Teatro a l'Avogaria di Venezia. È stato cofondatore della compagnia ariaTeatro, con la quale ha lavorato come regista fino al 2014, anno della sua prematura scomparsa.
A chi è rivolto il bando Residenza Bellandi 2019?
Artisti e compagnie che operino nell’ambito del teatro e che abbiano in cantiere un progetto artistico in divenire, non ancora presentato al pubblico in forma definitiva, alla data di conclusione della residenza (15 aprile 2019).
Il bando e i moduli di partecipazione sono disponibili sul sito
https://www.ariateatro.it
Scadenza invio materiale:
15 novembre 2018
Organizzazione: Associazione Culturale Aria
Piazza Garibaldi 5G
38057 Pergine Valsugana
T. 0461.534321 - F. 0461.090615
Il Teatro nel corso dei secoli ha avuto uno sviluppo sociale molto importante, nato dalla sacralità della tragedia greca e dal suo intento catartico, divenendo un luogo di denuncia politica, per poi trasformarsi in luogo di intrattenimento e di riflessione sulla condizione umana, fino a trasformarsi in un mezzo di conoscenza, apertura e condivisione.
Tutte queste parole per spiegare come secondo me il teatro nel suo essere laboratorio con i bambini e i ragazzi (ma non solo) sia diventato per la nostra società un luogo fondamentale dove poter ritrovare parti di noi non più a portata di mano nell'immediato: creatività, espressione corporea, comunicabilità, condivisione. Queste sono alcune delle parole chiave. Il laboratorio è rivolto ai bambini delle elementari dai 6 ai 10 anni e vuole essere un luogo dove, attraverso l'espressione corporea, giochi creativi, impareremo le basi della comunicazione teatrale e a liberarci da chiusure fisiche e mentali che spesso ci portano troppe ore di videogiochi e tv, tablet e cellulari; un luogo importante per lo scambio, il riconoscimento delle emozioni e l'incontro con altri bambini al fine di creare un vero e proprio spettacolo.
Ecco quindi che il teatro ritorna a essere un luogo “sacro” dove l'incontro tra persone diviene magia creativa e forma menti e corpi pronti a creare e proporre e non più assopiti come spesso accade purtroppo assuefatti da troppa tecnologia.
Il laboratorio comincerà il 18 ottobre 2018 e si svolgerà presso le sale del Museo Garibaldino in Via Sartorio 1 a Genova Quarto; tutti i giovedì dalle 16.45 alle 18.15.
Costo mensile: Euro 40,00. I bambini possono fare merenda al Bar del Museo Garibaldino con prodotti naturali a Euro 2,00. Adesioni entro giovedì 11 ottobre.
Conduce il laboratorio Arianna Comes (Master in Teatroterapia presso l’Associazione Politeama, laurea in Conservazione dei Beni Culturali indirizzo Archeologico presso l’Università di Genova, Diploma di Attrice Professionista presso Scuola Recitazione del Teatro Stabile di Genova) -
Info
Lunaria Teatro info@lunariateatro.it - 010.2477045
Date le richieste, sono state prolungate le giornate di selezione. Gli aspiranti allievi interessati alle attività di TeatroSenzaTempo, potranno prenotare un provino per le giornate del 5 e del 6 ottobre 2018.
Le selezioni attualmente in corso, riguardano sia per l’Accademia di prosa che i laboratori Smart Academy e Operatore Teatrale. Anche quest’anno, un corpo docente altamente qualificato e titoli originali in cartellone, caratterizzeranno le attività della struttura.
Gli elementi che rendono Unica TeatroSenzaTempo Accademia di Arti Drammatiche sono i continui rinnovamenti nel sistema formativo e la proiezione diretta degl i Allievi nel mondo dello Spettacolo e del lavoro nello Show Business. L’Accademia sin dalla sua fondazione è a numero chiuso e basa i criteri di selezione sui principi dell’Eccellenza.
La nostra struttura ci tiene a rispondere singolarmente a ciascuna richiesta in modo personalizzato, così come usiamo lavorare anche sui Corsi di Formazione Accademica.
Per entrare in TeatroSenzaTempo Accademia Accademia di Arti Drammatiche è necessario sostenere un colloquio con successiva prova pratica.
Al colloquio i responsabili della formazione, coloro che seguiranno il percorso di crescita, faranno all’aspirante attore una serie di domande volte a conoscere vari aspetti della sua personalità, del suo estro e delle sue conoscenze di base in merito a quello che è il lavoro dell’attore/attrice.
Un piccolo test a cui fa seguito una prova pratica, un monologo a scelta, ed improvvisazioni volti a capire le capacità e la predisposizione dell’allievo attore.
Le materie che studierà saranno le seguenti:
> RECITAZIONE TEATRALE (drammatica e comica)
> RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA
> DIZIONE
> IMPOSTAZIONE DELLA VOCE
> RESPIRAZIONE E RILASSAMENTO
> STORIA DEL TEATRO
> MOVIMENTO SCENICO
> DANZA
> SIMULAZIONE CASTING E ORIENTING AL MONDO DEL LAVORO NELLO SPETTACOLO
> CANTO
Ogni materia prevede la possibilità da parte dei docenti di ospitare noti professionisti durante la lezione.
Qualora studiasse presso Università o comunque abbia un lavoro che non le permetta di seguire l’Accademia, TeatroSenzaTempo ha stabilito dei laboratori MONOSETTIMANALI che permettono di non rinunciare ad una formazione accademica di Alto Livello.
I Laboratori TeatroSenzaTempo
Sono laboratori di Alta Formazione, finalizzati alla messa in scena di uno Spettacolo o alla preparazione di Operatori Culturali.
Contatti
La sede delle selezioni e di tutte le attività accademiche di TeatroSenzaTempo Accademia di Arti Drammatiche è a Roma presso il Teatro Lo Spazio, Via Locri, 42 (zona San Giovanni), Si riceve previo appuntamento.
Per contattare TeatroSenzaTempo - Accademia di Arti Drammatiche :
Compilare il form sul sito www.teatrosenzatempo.com
Email: info@teatrosenzatempo.com
Riferimento telefonico: 366 4538808
Si ricercano attori e attrici di età compresa tra i 20 e i 50 anni con “corporatura esile” residenti nelle province di Napoli e Caserta per una produzione teatrale prodotta da Musidantea 2.0 e Teatro Cimarosa di Aversa (CE) per la regia di Carmen Pommella che si terrà nei mesi di dicembre 2018 e gennaio 2019.
Si richiede un brano tratto da “Se questo è un uomo” di Primo Levi, una canzone a scelta del candidato in lingua: inglese, francese o tedesca su base (cd, usb), e si richiederanno al candidato movimenti coreografici su musiche a tema con lo spettacolo.
I provini si terranno il 29 ottobre 2018 dalle ore 12.00.
Inviare la propria candidatura entro e non oltre il 20 ottobre 2018 all’indirizzo mail: musidantea20@gmail.com
I candidati riceveranno una mail di convocazione entro e non oltre il 21 ottobre.
ORGANIZZAZIONE
Musidantea 2.0
Vicolo del teatro 3, 81031, Aversa (CE)
TEL: 338-3722799
La compagnia Teatro Europeo Plautino è alla ricerca di un attore professionista per la ripresa invernale dello spettacolo "PSEUDOLO" di Tito Maccio Plauto, per la regia di Cristiano Roccamo.
Si cerca attore maschio under 35, con esperienza di teatro comico, dovrà interpretare più ruoli.
Periodo di prove: dal 8/10/2018 al 22/10/218 a Sarsina (FC), sede della compagnia.
Lo spettacolo è inserito nel progetto nazionale, patrocinato dall'UNESCO, "PLAUTO NELLE SCUOLE", rivolto ai Licei di tutta Italia.
La tournée invernale, con spettacoli matinée, parte il 23/10/2018 e si conclude indicativamente il 23/03/2019. Sono previste tra le 60 e le 70 repliche.
Il materiale per la selezione (CV e foto) va inviato entro martedì 2 ottobre 2018 a teatroeuropeoplautino@gmail.com
I provini, solo per i pre selezionati, si terranno giovedì 4 ottobre 2018 dalle ore 10 alle 16 al Teatro dell'Orologio, Via dei Filippini 17A - Roma.
ORGANIZZAZIONE
Teatro Europeo Plautino
Località Turrito Scuola 73
47027 - SARSINA (FC)
Compagnia di teatro cerca attori e attrici urgente max 30 anni preferibilmente automuniti per le città di Torino, Milano, Bologna, Firenze, Bari, Catania, per spettacoli teatro ragazzi da rappresentare nei mesi di dicembre 2018 e febbraio 2019.
Gli spettacoli sono pagati regolarmente come anche i rimborsi spese.
inviare una solo foto figura intera e cv a:
compagniaspille@libero.it
ORGANIZZATORE
La Compagnia delle Spille
via Lucio D'Ambra, 13
00133 Roma
direttore artistico: Armando Roscia
In occasione della Giornata Mondiale Contro la Violenza Sulle Donne (25 novembre), al Teatro Antigone di Roma si realizzerà la SECONDA edizione del premio teatrale: “LACCIO ROSSO”.
Il tema portante della rassegna di monologhi tutta al femminile, è il racconto di storie di donne che si sono incontrate e scontrate con quello che oggi risulta essere uno dei problemi più radicati nella nostra società. L’abuso sulle donne, la violenza fisica e psicologica sulle donne, è una sconfitta generale dell’essere umano. No al Silenzio. No alla Vergogna. No alla sottomissione. Bisogna gridare continuamente STOP AL FEMMICINICIDIO. Fai sentire la tua voce, la tua denuncia, raccontaci la “tua” storia.
ART. 1 Regolamento del Concorso
– Il concorso si rivolge ad artisti di qualunque regione d’Italia. – Il concorso è riservato alla messa in scena di Monologhi della durata massima di 10 minuti scritti e diretti da donne e da uomini ma interpretati solo ed esclusivamente da donne. I testi (preferibilmente inediti), dovranno avere un senso compito.
– Il concorso si terrà presso il Teatro ANTIGONE di Roma, sabato 1 dicembre 2018 ore 21:00 e domenica 2 dicembre 2018 ore 17.30
ART. 2 Modalità di svolgimento e criteri di valutazione della giuria.
– Il concorso si svolgerà in due serate ( 1 e 2 dicembre 2018). Per partecipare alla selezione, basterà inviare:
TESTO (solo i 10 minuti da rappresentare per i monologhi)
BREVE SINOSSI (max 5 righe)
LETTERA D’IMPEGNO
CURRICULUM DELLA SINGOLA ARTISTA/MONOLOGHISTA
Nel corso delle due serate i partecipanti verranno giudicati da una giuria tecnica, composta da personaggi del settore artistico e mediatico. – Ogni componente della giuria fissa stilerà una sua classifica personale, votando le performance con una votazione che andrà da un minimo di 5 ad un massimo di 10.
ART. 3 Proclamazione dei vincitori e premi
PREMI:
Miglior Monologo
Migliore Regia
Miglior Testo
Migliore Attrice
ART. 4 Modalità di iscrizione
– Per partecipare al concorso è necessario inviare al seguente indirizzo mail: lacciorosso2@gmail.com
Il materiale richiesto entro e non oltre la mezzanotte di domenica 04 novembre 2018
La partecipazione prevede una quota di Euro 25,00 solo per coloro che saranno scelti e ammessi a partecipare alla rassegna. La quota di partecipazione sarà utilizzata dall’organizzazione per la realizzazione totale della rassegna stessa (segreteria, comunicazioni, media, accrediti, etc.).
I TEATRI DEL SACRO - la rassegna biennale dedicata ai temi della spiritualità e della tradizione religiosa – compie dieci anni, la prima edizione del Festival fu infatti nell’autunno del 2009. Una ricorrenza importante che, oltre a testimoniare gli ottimi esiti conseguiti dal progetto nelle precedenti edizioni (115 nuovi spettacoli co-prodotti su oltre 1200 proposte) induce a un primo bilancio dell’iniziativa. In dieci anni si è registrato un crescente fermento creativo intorno alle tematiche del sacro, anche al di là del contesto progettuale de I Teatri del Sacro, che testimonia come la spiritualità costituisca uno snodo centrale della riflessione artistica contemporanea; è inoltre emersa l’urgenza di sviluppare una relazione più stretta fra la sfera del sacro e l’orizzonte dell’ascolto, della solidarietà e dell’inclusione sociale; infine la necessità, da parte degli artisti, di confrontarsi direttamente con la dimensione religiosa, attraverso un dialogo libero e non ideologico con le domande fondamentali della fede e con la storia, i testi e le figure della tradizione.
LE OPERE DI MISERICORDIA
Alla luce di tali premesse, I Teatri del Sacro intendono inaugurare una nuova fase progettuale orientata ad approfondire le due direttrici dell’azione spirituale - verso Dio e verso il prossimo - straordinariamente espresse dalle Opere di Misericordia, corporali e spirituali, che Papa Francesco ha recentemente posto come strumenti privilegiati per un’autentica condivisione e compassione delle vicende umane nella storia, con particolare attenzione ai più deboli e oppressi.
Le Opere di Misericordia costituiranno pertanto l’orizzonte tematico di riferimento delle candidature degli spettacoli interessati dal Bando, valorizzando sempre il confronto fra lo sguardo della Fede e quello dei non credenti. Queste le quattordici Opere di Misericordia: Dar da mangiare agli affamati; Dar da bere agli assetati; Vestire gli ignudi; Accogliere i forestieri; Visitare gli infermi; Visitare i carcerati; Seppellire i morti (le sette corporali), e Consigliare i dubbiosi; Insegnare agli ignoranti; Correggere chi sbaglia; Consolare gli afflitti; Perdonare le offese; Sopportare pazientemente le persone moleste; Pregare Dio per i vivi e per i morti (le sette spirituali).
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Per la sesta edizione del Festival verranno selezionate tramite Bando due categorie di spettacoli:
· Progetti teatrali di qualità e di innovazione di artisti e compagnie giovani under 40 (fino a 4 proposte) destinati alla scena e non ancora realizzati, nemmeno in forma di studio.
· Ospitalità di produzioni di qualità e di innovazione (fino a 4 spettacoli), già realizzate. Costituirà titolo aggiuntivo di merito il coinvolgimento di una rete di istituzioni (non solo artistiche) che possano potenziare la disseminazione degli spettacoli.
Tutte le proposte artistiche dovranno pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2018
Il Bando completo è disponibile sul sito Federgat e al link: https://goo.gl/AUwMk7
Il Bando è aperto a tutti i linguaggi della scena (prosa, danza, musica, teatro di figura eccetera)
I TEATRI DEL SACRO è un’iniziativa di Federgat in collaborazione con ACEC, Fondazione Comunicazione e Cultura, Ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali e della CEI, con il sostegno del Mibac. Il Festival si terrà nel 2019 ad Ascoli Piceno.
Informazioni:
federgat@federgat.it | 331.6906345
Incontri bisettimanali (orario 10-16). Specializzazione e Approfondimento.
Il Programma è diviso in 3 moduli.
Al termine di ogni modulo dimostrazione aperta al pubblico in Teatro.
CANDIDATURE E INFO:
alefalluk@gmail.com
339-5774305
1 MODULO: 22 OTTOBRE-22 DICEMBRE
RICORDA CON RABBIA di John Osborne
Diretto da Alessandra Fallucchi e Fabrizio Federici
2 MODULO: 9 GENNAIO- 4 MARZO
TROIANE vari autori
Diretto da Alessandro Machia
3 MODULO: 5 MARZO- 15 GIUGNO
TRE SORELLE di Anton Checov
Diretto da Alessandra Fallucchi & Luigi Saravo.
ORGANIZZAZIONE:
NOVADANZA
Via degli Abeti 35-b
Roma
email: compagnia@novadanza.eu
https://www.novadanza.eu/
Tel. 339-5774305
Alessandra Fallucchi
ATTRICE
Si diploma all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, dove studia con Lorenzo Salveti, Mario Ferrero, Andrea Camilleri, Pino Passalacqua, Marisa Fabbri, Adriana Martino, Monica Vannucchi, Marta Ferri. Si perfeziona con gli artisti internazionali : Anton Milenin, Mohammed Driss ( Teatro Stabile di Tunisi), Nicolaj Karpov (GITIS di Mosca), Kennet Rea/Wendy Alnutt/Alan Woodhouse (Guildhall di Londra), Berti Tobias ( Scuola Nazionale d'Arte Drammatica di Barcellona), J.F.Politzer (Atelier Corneille di Bruxelles), E.Kremer( La Craie Noir, Parigi), Tage Larsen( ODIN THEATRET), Theatre O (London) Danio Manfredini(L'Arboreto),Valerio Binasco.
Vincitrice del premio GLODEN GRAAL 2007 come miglior attrice sezione dramma/teatro per il monologo A CUORE APERTO scritto e diretto da Patrizio Cigliano (www.goldengraal.com)
E' attrice in ruoli da protagonista o coprotagonista in importanti produzioni con affermati registi italiani (fra cui ricordiamo Walter Pagliaro, Marco Baliani, Maurizio Panici, Emanuela Giordano, Lorenzo Salveti, Marco Lucchesi, Mario Prosperi, Maddalena Fallucchi, Marco Simeoli, Alessandro Machia) e stranieri (Andy Arnold, Phyllis Nagy, Susanne Lion) e in diverse serie televisive di successo ( THE YOUNG POPE, MEDICO IN FAMIGLIA, MARESCIALLO ROCCA, RIS IV, REX VII, CAMICI BIANCHI).
REGISTA:
Alla Ricerca della Citta' Invisibili (tratto da Italo Calvino). TEATRO FONDERIA DELLE ARTI
Progetto speciale per la Giornata della Memoria. SPETTACOLO PER LICEI
Italia 15/18: Storie Comuni del tempo di Guerra. TEATRO DUE ROMA
Voci dall'Iliade: le donne di Troia raccontano ( Troiane di Euripide, Iliade di Omero, Baricco)
SPETTACOLO PER MEDIE E LICEI
Declinazioni D’Amore di Franca De Angelis, PROGETTO VINCITORE DEL BANDO RESIDENZA TEATRO STUDIO UNO. Prodotto da Fattorek e Il Carro dell’Orsa.
La leggenda del pescatore che non sapeva nuotare di Agnese Fallongo. Prodotto da Gitiesse e Zerkalo. TEATRO STUDIO UNO- TEATRO QUIRINO-TOURNEE ESTIVA 2017
Spettacolo vincitore dei seguenti premi:
Dal 1997ad oggi insegna training per l'attore, recitazione e dizione-lettura interpretata in strutture pubbliche e private (LA QUINTA PRATICABILE di Genova, IL CANTIERE TEATRALE di Roma, STUDIO EMME di S.Martinelli, cricolo ARCI ROMA LA MAGGIOLINA, CRESCERE INSIEME centro di alta formazione per operatori nella scuola, OFFICINA DINAMO, ACCADEMIA CARACCIOLO) e tiene corsi di teatro per i giovanissimi dentro e fuori le strutture scolastiche. Prepara con successo da anni numerosi attori per le Accademie di teatro e cinema (Accademia Nazionale Silvio D'Amico, Stabile di Genova, Stabile di Torino, Piccolo Teatro, Filodrammatici, Galante Garrone, Nico Pepe, Inda, Centro Sperimentale). E’ acting coach per attori professionisti per casting e sui set.
Alessandro Machia
Si laurea in Filosofia con indirizzo estetico all’Università La Sapienza di Roma. Successivamente studia recitazione con Giorgio Spaziani, Laura Jacobbi e Cesar Corrales e col maestro Giancarlo Sepe col quale, per due anni nel suo laboratorio permanente, studia il rapporto tra l’attore e la musica. Da E’ stato assistente alla regia di molti importanti registi della scena contemporanea tra cui Mario Missiroli, Marco Mattolini, Daniele Salvo, Marco Tullio Giordana e il Premio Oscar Gianni Quaranta. Ha collaborato con attori come Giorgio Albertazzi, Elisabetta Pozzi, Luca Lazzareschi. Debutta alla regia nel 2009 con il Trio in mi bemolle, spettacolo multimediale dell’autore della nouvelle vague Eric Rohmer. Nello stesso anno fonda la compagnia Zerkalo che si occupa prevalentemente di drammaturgia contemporanea e che pone al centro i temi universali che riguardano l’uomo, la sua ricerca di senso, il linguaggio. Nel 2011 debutta al Teatro Vascello di Roma, con successo di pubblico e critica, con lo spettacolo “Sogno d’autunno” con Sergio Romano, Viola Graziosi e Daniela Piperno. Lo spettacolo replica al teatro Libero di Palermo e al 25° Intercity Festival di Sesto Fiorentino, ed è tuttora considerato uno dei migliori allestimenti dell’autore norvegese. Il suo lavoro sulla drammaturgia metafisica di Jon Fosse continua e recentemente è apparso sulla prestigiosa rivista Il Castello di Elsinore un suo saggio sul teatro di Jon Fosse e sul rapporto tra la parola e il silenzio nella drammaturgia dell’autore norvegese. Nell'Agosto 2014 presenta in Prima Nazionale, con successo per il XXVIII Todi Festival lo spettacolo "A Steady rain" del pluripremiato autore americano Keith Huff (tra gli autori delle serie americane House of cards e True detective) con Graziano Piazza e Davide Paganini. Successivamente per il Festival Internazionale Quartieri dell’Arte di Viterbo, dirige in anteprima mondiale “Sorella con fratello”, dell’autore italiano Alberto Bassetti, con Enrico Lo Verso e Alessandra Fallucchi. Dirige ai Quartieri dell’Arte lo spettacolo “CALL ME GOD” testo di drammaturgia polivocale scritto da Gian Maria Cervo, Albert Ostermaier, Marius von Mayenburg e Rafael Spregelburg, con Monica Nappo Kelly e Nicola Nocella. A Dicembre 2015 fino ad oggi ha ripreso “Sorella con fratello” al Teatro dei Conciatori- teatro Argot-Libero di Palermo- TeatroTorbellaMonaca, con Alessandro Averone e Alessandra Fallucchi. Dirige nel 2017 prodotto da FattoreK CALDO di Jon Fosse testo inedito e mai rappresentato. Verrà pubblicato da CuePress con la traduzione di Franco Perrelli. Dirige poi la riscrittura di AGAMENNONE di Fabrizio Sinisi con Paolo Graziosi e Daniela Poggi (poi Mascia Musy) in tournee estiva (2016) e in replica al Teatro Gobetti di Torino (2018). Nell’estate 2018 dirige prodotto da Laros TROIANE da Seneca nella drammaturgia sempre di Fabrizio Sinisi.Il suo lavoro di regia inizia da un’attenta ermeneutica del testo e si sviluppa a partire da esso e dal lavoro con l’attore, attraverso un procedimento decostruttivo volto a far esplodere le ambiguità e le differenze contenute nel testo invece che risolverle in una sintesi; la sua ricerca si indirizza verso una parola restituita alla sua costitutiva ambivalenza e verso un teatro incompiuto e incompleto, che indebolisce la struttura narrativa e crea dei vuoti, degli scarti di senso, in modo da mettere lo spettatore sempre in una posizione attiva e affidargli il compito di riempire i vuoti e le mancanze. In questo senso è forte il suo interesse per le contaminazioni multimediali sia visive che sonore, in direzione di un'idea di spettacolo come esperienza totale ma non totalitaria.
Luigi Saravo
Nato a Roma nel 1968. Si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’amico” per poi partecipare al corso per attori professionisti con Luca Ronconi al Teatro Argentina di Roma. Lavora in teatro come attore diretto da Luca Ronconi, Lorenzo Salveti, Teodor Terzopoulos, Jerzy Stur, Werner Shroeder, e in televisione in serie come Orgoglio, Ricominciare, Don Matteo, Carabinieri, e contemporaneamente comincia ad occuparsi di drammaturgia e regia. Come regista debutta al teatro India (Roma) con “Riccardo III” da lui adattato e in seguito allestisce “Teresa di Gesù” di cui è anche autore, al teatro Sala 1 (Roma) e “Oreste” di Vittorio Alfieri sempre da lui adattato alla Casa delle Culture (Roma). Scrive e dirige “Desaparecida” che va in scena al Teatro Ateneo (Roma) con il patrocinio dell’università La Sapienza in collaborazione con l’ILA e con le ambasciate di Uruguay, Argentina e Brasile. Sovvenzionato dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma allestisce al Teatro Vascello “Sapore di sale” di cui è anche autore, e in seguito “Mirandolina è morta e altre visioni”, serie di performance intorno alla figura femminile goldoniana, negli spazi dell’ex Lanificio Luciani con contributo comunale.
Al Planetario e Museo Astronomico di Roma allestisce “10 piccoli racconti sulla guerra di Troia” da lui scritto, vincitore del bando Zetema per il Natale nei musei. Al Teatro Vascello mette in scena “m’ama non m’ama” e “Testa di latta” di cui è autore, con produzione del CIAC, e di nuovo al Planetario “Uranatmi” di G. Gandolfi con contributo del Comune di Roma. E’ al teatro Libero di Milano con “Gli ultimi 45 minuti di vita di Amleto”, e al teatro San Carlino di Roma dove mette in scena una versione del “Peter Pan” e una versione di “Alice nel paese delle meraviglie” emtrambe per burattini e attori. Al teatro antico di Tindari allestisce un adattamento delle “Troiane” di Euripide insieme al gruppo Mitipretese. Tiene workshop sul lavoro dell’attore e sulla comunicazione scenica in ambito scolastico e professionale. È ideatore e realizzatore di alcuni progetti multimediali dove mescola tecniche rappresentative e nuove tecnologie raccolti sotto il nome di Spazioliquido. È consulente per l’area creativa digitale presso la Makeplan sas per la quale ha realizzato progetti “serious play” inerentemente al patrimonio architettonico.
È un trainer e formatore nel settore della comunicazione e “lavoro di gruppo” (team building) e in questo campo opera in ambito artistico e aziendale.
Dal 2017 collabora con la fondazione Italia Orienta.