L'Autorita' Garante della Concorrenza e del mercato, su richiesta di Adiconsum, ha condannato nuovamente Sky per pubblicita' ingannevole, stavolta per la campagna pubblicitaria per i Mondiali di calcio 2006.
A riferirlo e' l'associazione per la tutela dei consumatori che riporta uno stralcio della decisione del Garante, secondo il quale "i messaggi segnalati appaiono ingannevoli in quanto prospettano in maniera fuorviante le caratteristiche di esclusiva e unicita' dell'abbonamento alle partite dei Mondiali di calcio 2006, senza menzionare che tale unicita' riguarda soltanto la diffusione con tecnologia satellitare e che esistono, quindi, per il consumatore soluzioni commerciali e tecnologiche alternative".
Anche in passato Adiconsum aveva denunciato Sky all'Autorita' Garante in merito alla pubblicita' legata alla Uefa Champions League ed anche in quell'occasione Sky venne condannata. Proprio per avere gia' subito condanne per ingannevolezza l'Autorita' ha innalzato la pena pecuniaria di 10.000 euro, sanzionando quindi stavolta Sky per 49.100 euro.
Sky, sottolinea Adiconsum, "continua a dimostrare la propria volonta' a non voler rispettare i diritti dei consumatori, come dimostrano le centinaia di segnalazioni, che ogni giorno i consumatori inviano al Pronto Soccorso Sky sul sito dell'Adiconsum (www.adiconsum.it). Sky, conclude la nota, "e' l'unica impresa di servizio nelle comunicazioni a non avere avviato contatti con le associazioni consumatori".
A riferirlo e' l'associazione per la tutela dei consumatori che riporta uno stralcio della decisione del Garante, secondo il quale "i messaggi segnalati appaiono ingannevoli in quanto prospettano in maniera fuorviante le caratteristiche di esclusiva e unicita' dell'abbonamento alle partite dei Mondiali di calcio 2006, senza menzionare che tale unicita' riguarda soltanto la diffusione con tecnologia satellitare e che esistono, quindi, per il consumatore soluzioni commerciali e tecnologiche alternative".
Anche in passato Adiconsum aveva denunciato Sky all'Autorita' Garante in merito alla pubblicita' legata alla Uefa Champions League ed anche in quell'occasione Sky venne condannata. Proprio per avere gia' subito condanne per ingannevolezza l'Autorita' ha innalzato la pena pecuniaria di 10.000 euro, sanzionando quindi stavolta Sky per 49.100 euro.
Sky, sottolinea Adiconsum, "continua a dimostrare la propria volonta' a non voler rispettare i diritti dei consumatori, come dimostrano le centinaia di segnalazioni, che ogni giorno i consumatori inviano al Pronto Soccorso Sky sul sito dell'Adiconsum (www.adiconsum.it). Sky, conclude la nota, "e' l'unica impresa di servizio nelle comunicazioni a non avere avviato contatti con le associazioni consumatori".