Bush torna bambino in un cartone per la tv americana

Bush torna bambino in un cartone per la tv americana

Debutta su “Comedy Central”, il popolare canale americano che trasmette via cavo e su satellite, “LIL’ BUSH” (letteralmente, piccolo Bush), irriverente cartone animato dedicato al presidente George W. Bush. Nella storia, “Georgie” torna all’età dell’infanzia e si diverte a combinarne di tutti i colori insieme alla sua “Bush band” formata da Lil’ Condy, Lil’ Rummy e Lil’ Cheney. I quattro strimpellano musica rock a tutto spiano nei saloni della Casa Bianca, mentre mamma Barbara se ne sta in cucina a spadellare e papà George senior lavora nel suo studio, ovviamente ovale. LE AVVENTURE - Lil’ Bush e la sua combriccola passano attraverso una serie di avventure all’ultima risata, incontrando amici come Lil’ Tony Blair, ma anche nemici del calibro di Lil’ Kim Jong II e c’è persino un’incursione in un campo di addestramento di Al Qaeda, con i “piccoletti” vestiti da musulmani e i musulmani veri increduli per la loro spavalderia. Insomma, una dissacrante parodia in salsa americana, dagli esordi scolastici alla carriera politica, del presidente Bush, con tanto di messaggi politici sul “global warming che Lil’ George e i suoi amici giudicano “forte”. LE VOCI DEL ROCK - A dar voce ai vari personaggi della storia, sono state chiamate icone del rock come Iggy Pop (Lil’ Rummy), mentre Anthony Kiedis e Flea dei Red Hot Chili Peppers interpretano loro stessi. Originariamente creato da Donick Cary (già autore dei Simpsons) per l’azienda di telefonia Ampd’ Mobile, che ha trasmesso il cartoon sui suoi cellulari, adesso Lil’ Bush arriva in televisione in sei puntate tutto da ridere.