Classica

“In cammino” con le Settimane Musicali del Teatro Olimpico di Vicenza 2019

Sonig Tchakerian con l’Orchestra di Padova e del Veneto al Teatro Olimpico di Vicenza
Sonig Tchakerian con l’Orchestra di Padova e del Veneto al Teatro Olimpico di Vicenza

Il Festival Settimane Musicali al Teatro Olimpico annuncia la sua 28ma edizione, come sempre accolta nella magnifica sala palladiana, aperta quest'anno dal 25 maggio al 16 giugno.

Sono le prime Settimane Musicali al Teatro Olimpico senza il loro fondatore, Giovanni Battista Rigon, da poco polemicamente dimessosi dopo averle guidate sino all'ultima edizione. E sono le prime da tanti anni senza un'opera, neppur breve, inserita nel cartellone. Il nuovo direttore artistico è ora la violinista Sonig Tchakerian, peraltro già presente da sempre in veste di responsabile della musica da camera. 

Proprio per questo vediamo predisposta per il 2019 una rassegna dedicata di fatto solamente a questo genere. Potrebbe essere un ritorno alle origini, dato che questo era lo spirito delle primissime edizioni delle SMTO di Vicenza. In realtà, scorrendone il nuovo cartellone – presentato sotto lo slogan “In cammino - il menu appare decisamente più scarno che negli anni passati. 
 

Si comincia con la musica per la città

Ad aprire le Settimane edizione 2019 sarà l’ormai consueto appuntamento con Mu.Vi – Musica a Vicenza, anteprima del Festival che domenica 26 maggio vedrà giovani talenti e musicisti veterani offrire un'intera giornata di suoni ed emozioni, con le loro esibizioni in vari luoghi della città. Eventi tutti aperti e gratuiti.

Il 31 maggio ed il 2 giugno il viaggio proseguirà con Le Stagioni nel Mondo, due serate che uniranno le Quattro Stagioni di Vivaldi e le Cuatros Estaciones Porteñas di Piazzolla nella versione violinistica approntata da Luis Bacalov. Sul palco in veste di solista e concertatore Sonig Tchakerian con l’Orchestra di Padova e del Veneto. 
Sempre domenica 2 giugno, alle 12.00, nell'ambito della sezione Progetto Giovani è prevista l'esibizione del vincitore della borsa di studio “Corsi di Alto Perfezionamento Accademia Nazionale di Santa Cecilia”. Giovedì 6 giugno l'appuntamento è con Dedicato a Leonardo, esibizione del celebre ensemble laReverdie sulla traccia del Bestiario di Leonardo da Vinci. 
Sabato 8 giugno ritorna Effetto Mozart, viaggio iniziato qualche anno sulle orme del Salisburghese: stavolta il cammino riprende con Mozart in viaggio verso Praga: al centro il celebre racconto di Eduard Mörike che sarà letto da Giancarlo Giannini, mentre due delle Sonate per violino e pianoforte mozartiane verranno interpretate da Sonig Tchakerian e Roberto Prosseda. 
 

laReverdie

E quando il festival volge al termine...

Nella settimana conclusiva, domenica 9 giugno a mezzodì, per Progetto Giovani esibizione del pianista Gabriele Strata, vincitore del Premio Venezia 2018. 
Mercoledì 12 giugno Sonig Tchakerian e Mario Brunello proporranno In Cammino dall'Ararat a Parigi, serata musicale che vede in locandina Monologo per violino solo dell'armeno Aram Kaciaturian, la Partita del turco Ahmed Adnan Saygun per violoncello solo, ed infine il Duo di Ravel. 

Il festival si concluderà domenica 16 giugno con due appuntamenti. Il primo, alle 12, vedrà esibirsi per Progetto Giovani il vincitore del premio Lamberto Brunelli 2019, riconoscimento che sarà assegnato a fine maggio al Conservatorio Pedrollo di Vicenza. Il secondo alla sera, e presenterà un prestigioso sestetto d'archi capitanato da Sonig Tchakerian, con Damiano Barreto, Alfredo Zamarra, Alessandro Acqui, Silvia Chiesa e Ludovica Rana. 

In programma Souvenir de Florence di Čajkovskij e Verklärte Nach di Schönberg. Alla poesia di Richard Dehmel, che ha ispirato quest'ultima composizione, darà voce l'’attrice Maria Luisa Zaltron. Tutti i concerti serali saranno preceduti da conversazioni di introduzione. 


Il cartellone completo del festival