Prende il via il 22 agosto una delle maggiori rassegne musicali non solo del Nord Est, ma del panorama italiano in generale. Con il suo corollario di fertili masterclasses.
La Fondazione Musicale Santa Cecilia ha presentato il 38° Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, mantenuto nelle sue linee essenziali nonostante il difficile momento di crisi sanitaria.“Trasfigurazioni celesti” è il filo tematico prescelto, che prosegue il discorso del “Paradigma romantico” del Festival 2019, indagando stavolta i nuovi linguaggi fra tardo Ottocento e primo Novecento.
Nè mancheranno i doverosi omaggi, nel 250° anniversario dalla nascita, al grande genio beethoveniano. Risultato, un articolato e ricco cartellone di concerti che va dal 22 agosto al 17 settembre 2020, più, ovviamente, le consuete masterclasses musicali.
Dal tardo romanticismo alle avanguardie del primo '900
Quest’anno il festival intende esplorare gli sviluppi artistici che, dal tardo romanticismo di Brahms e Wagner, si evolsero nel secolo XX° attraverso le innovazioni della letteratura musicale internazionale. Traguardi visti nei loro molteplici aspetti, senza omettere qualche incursione in tempi più vicini a noi.
Ecco quindi uno sguardo alle espressioni culturali viennesi e mitteleuropee - da Dvořák a Zemlinsky, da Schönberg a Berg – ed un altro rivolto alla nostrana “Generazione degli Ottanta” di Respighi, Casella, Castelnuovo-Tedesco; ed ancora un occhio alla scuola russa da cui emerse Šostakovič. Ineludibili ovviamente, in questo anno celebrativo, alcuni tributi a Beethoven allargati alla cosiddetta “Prima scuola di Vienna”, ed al contesto musicale e culturale della sua epoca.
Concertisti al top
Tra gli artisti convocati spiccano i nomi dei pianisti Roberto Prosseda, Gloria Campaner e Alessandro Taverna, e delle formazioni da camera Quartetto Aires, Quartetto Sincronie, Ex Novo Ensamble, Quartetto Prometeo, Slide & Friends, I Solisti dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia, Quartetto Werther.
Molti poi i concerti tenuti da altri importanti musicisti, non solo a Portogruaro ma anche in località del circondario, accanto a quelli offerti dagli allievi dei vari masters nella sezione “Nuovi Concertisti”.
Ospiti del festival veneto saranno inoltre la Ziganoff Jazzmer Band con il cimbalista Kálmán Balogh (23/8), e l'Orchestra del Friuli-Venezia Giulia diretta da Walter Themel (24/8); ed infine l'Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Francesco D'Orazio, primo violino, chiamata a chiudere il 17/9 il cartellone della manifestazione.
Tutte le date, i singoli programmi e le informazioni al sito Festival Internazionale di Musica