Ci ha pensato Canale5 a mettere insieme per la prima volta in tv la coppia Sabrina Ferilli e Claudio Bisio. I due sono i protagonisti del film Due imbroglioni e mezzo, in onda martedì 10 aprile. ''Da tempo volevo fare una commedia brillante, mi ero stancata di personaggi drammatici, impegnativi - ha detto la Ferilli - non rinnego certo quei personaggi, anzi mi ritengo fortunata, ma avevo voglia anche di ridere e cambiare''.
A farla sorridere ci pensa Claudio Bisio, suo partner nella fiction, ''incontenibile. La maggior fatica sul set era fermare lui, anche il regista Franco Amurri non ne poteva piu''', ha proseguito l'attrice che in futuro potrebbe essere impegnata in 6 puntate, ancora per Mediaset, per un ''progetto che mi incuriosisce molto, ma che devo ancora accettare, su una specie di Mary Poppins con 10 bambini da badare attorno''.
I due imbroglioni del titolo sono Ferilli e Bisio, Gina e Lello, due truffatori spietati, lei popolare, romanesca e materna senza essere ancora madre, lui milanese fanfarone e soprattutto ancora un peter pan. Il mezzo è Nino (Gianluca Grecchi, il piccolo Carlo della serie Rai Raccontami), un bambino angelico e innocente, ma in fondo piccola peste, che i due rapiscono per sbaglio. Sulle loro tracce, nelle spettacolari curve della costiera amalfitana, si precipita un ispettore Clouseau simpatico e pasticcione come il comico Carlo Buccirosso.
Ci sono poi Ruben Rigillo e Simona Borioni, i genitori di Nino e in un cameo anche Pino Ammendola. ''Per noi è un film di qualità cinematografica'', ha detto Paola Lucisano mentre il padre Fulvio sottolineava con rammarico di aver visto solo spot in tv per il lancio ma non promozione sui giornali come si fa con il cinema. ''In questi ultimi 10 giorni - lo ha rassicurato Guido Barbieri della fiction Mediaset - siamo pronti ad intensificarli per un rush finale''. ''Siamo una coppia già scoppiata - ha scherzato la Ferilli - lui schizofrenico, io indolente, ma al di là della sceneggiatura di Fausto Brizzi e Marco Martani, Amurri ci ha resi liberi nell'interpretazione e ci siamo compensati. Potrei lavorare di nuovo con lui, perché è stimolante stare sul set con un attore non attore, un artista che risponde solo a se stesso''.
E infatti si prepara già il seguito della storia. Bisio, con battute e scherzi verso la sua compagna di lavoro, ha ricordato di aver compiuto 50 anni ''e di lavorare in teatro e in tv ma poco al cinema. Penso di aver ancora da dare per questo mezzo. In tv con Zelig ho dato il massimo, posso solo peggiorare''.
Fonte: Tgcom