Urla e insulti prima o poi dovevano arrivare tra i due galletti del pollaio, dediti alla conquista di una sola pollastrella: Mirela. Dopo una mattinata passata a insultare il veronese, reo di volergli strappare la slovena e di averlo nominato di conseguenza, scoppia la lite, placata dall'intervento provvidenziale di Alessandro e Francesca. Intanto Gabriele viene accusato dagli ex amici di fare nomination strategiche.
Subito dopo il risveglio, Raniero inizia a sputare veleno contro Francesco. Accusa il coinquilino di aver fatto il suo nome poiché attratto da Mirela e, quindi, geloso del rapporto speciale tra lui e la rubacuori della Casa. Il romano in reltà non lo asseconda e pare non condividere la tesi. Raniero di tutta risposta sfoga la sua ira sul bilanciere ma, non appena arrivato in palestra Gabriele, si avventa sul milanese per demolire Francesco.
E' solo nel pomeriggio, però, che esplode la vera lite. I due si urlano peste e corna, tanto da far intervenire anche altri inquilini, spaventatisi per i toni esagerati. Poco a poco le urla si trasformano in un confronto: ognuno dice all'altro cosa non va e, come da tradizione granfratelliana, il tutto culmina con un abbraccio e delle scuse.
L'altro pungeball della giornata è Gabriele: Simona, Francesca e Andrea, compagni del primo sodalizio in discarica, lo accusano di essersi fatto travolgere dal meccanismo delle "nomination tattiche" e, di conseguenza, di averli presi in giro.
Nel Giardino dell'Eden Guenda e Milo si dilettano a spettegolare e, tanto per sfatare un falso mito, è proprio il maschietto ad andarci giù pesante. Dichiara di non gradire Mirela perché "fa finta di essere ingenua, invece la sa lunga". Un esempio? I due mesi trascorsi a Porto Cervo di cui la ragazza gli ha raccontato. Dove ha preso i soldi? E, soprattutto, con chi è stata per meritarsi una simile vacanza?
Loro, in effetti, non sanno delle tresche vip della slovena...