"Ci troviamo bene qui a La7, ma devo dire che.... non è la Rai". Gianni Boncompagni si auto-cita parlando con Piero Chiambretti, ospite della prima puntata di Bombay, nuovo programma in diretta de La7 di e con Boncompagni e Giovanni Benincasa. La tv si sposta dietro le quinte e così lo show va in onda dalla cabina di regia, dove i due autori dirigono con la loro vena goliardica e non-sense telecamere e ospiti, circondati da una folta rappresentanza di giovanissime, tanto amate dal papa di Non è la Rai.
Innovazione nelle pause pubblicitarie durante le quali lo schermo è sdoppiato e i fuori onda si possono seguire in una finestra più piccola dello schermo mentre gli spot scorrono. Il clima è surreale, con Giulio Andreotti nei panni di un fantomatico dottor Mario Cobelli, medico dei vip, Arnoldo Foà in quelli del prof Armando Tarelli, sociologo, Bobo Craxi, alias Franco Pisipini, collaudatore e il ''diffamatore'' Giancarlo Magalli che con il volto coperto, ma non troppo, finge di parlar male di Pippo Baudo.
Per poi svelarsi e raggiungere Boncopagni e Benincasa in cabina di regia. Non manca l'angolo ''serio'' occupato dal giornalista Claudio Sabelli Fioretti, nel ruolo del Padreterno. Immancabili i coretti delle ragazzine che partono a ogni pie' sospinto come in tutti i programmi di Boncompagni.
Fonte: Tgcom