Internet in Gran Bretagna sorpassa la televisione

In Inghilterra, la pubblicità sul Internet (segnatamente Google, il principale motore di ricerca mondiale) ha superato per la prima volta quella della tv, ovvero dell’emittente pubblica Channel Four, network creato nel 1992: 900 milioni di sterline contro 800. Un sorpasso storico che è la spia di un trend sempre crescente anche in Italia, dove l’on-line erode giorno dopo giorno risorse agli altri media, giornali e televisioni. Una sorta di “vendetta” rispetto al passato, che è anche la diretta conseguenza della migrazione del pubblico verso il web e delle nuove – più gradite - forme di advertising.

Continuano a funzionare i banner tradizionali, si sono affiancati video e link contextuali, e risultano poco graditi al pubblico i cosiddetti pop-up, che si aprono indebitamente, sono spesso difficili da chiudere, occupano le pagine e vengono vissuti come un’intrusione poco gradita dagli utenti dei siti.

E la progressiva crisi delle reti generaliste a favore di quelle satellitari è un altro indicatore della tendenza, insieme con la gradevolezza di molte campagne on-line. Il sorpasso potrebbe essere meno lontano anche da noi, dove il ritmo di crescita si fa molto veloce e decisiva sarà sempre più la diffusione della banda larga. Secondo gli analisti, intanto, il prossimo anno nel Regno Unito il fatturato delle pubblicità su Internet supererà anche quello di Itv, la principale rete commerciale.