''Sono il signore del quiz'' dice orgoglioso Gerry Scotti che, dopo 21 anni in Mediaset, lancia anche una sua "factory", una struttura composta da autori e colleghi di fiducia con cui penserà a nuovi format per Canale 5 e Mediaset. E' una delle novità del nuovo contratto quinquennale firmato dal veterano di Mediaset.
Non è solo un contratto, ma un accordo di partnership, quello firmato dal conduttore e Mediaset per i prossimi cinque anni: il presentatore, oltre a essere impegnato nella conduzione, si lancerà ancora di più nella fiction e, insieme alla sua "factory", studierà o adatterà nuovi format per Canale 5 e le reti minori.
Scotti lavorerà insieme alla factory formata con i suoi autori di riferimento, ''per valutare nuovi formati per preserale e prime time''.
La struttura, già esistente nei fatti, ma formalmente riconosciuta dal nuovo contratto, ''sarà distaccata nei miei uffici, nel piccolo studio televisivo che ho a Cologno, a 500 metri da Mediaset''.
Visti i 21 anni trascorsi in Mediaset e i prossimi cinque già vincolati, e visto che è già presidente di radio 101, per il futuro ''non escludo che la passione che mi lega al lavoro e all'azienda - conclude - possa portarmi a qualcos'altro''.