Teatro

Al debutto Le Cirque dans le Moulin Rouge e lo spirito bohemienne

Al debutto Le Cirque dans le Moulin Rouge e lo spirito bohemienne

Il Musical “ le cirque dans le Moulin Rouge” prende spunto dal film di Bath Lurman per raccontare l’ascesa di Christian, vero spirito bohemienne, semplice e puro nella sua leggerezza, verso un mondo più corrotto e appassionato.

L’incontro con l’amore, quello che dura fino alla fine dei giorni,  porterà i protagonisti a conoscere sentimenti nuovi e contrastanti, sentimenti che nascono nell’intimo ma che pervadono gli animi di questo luogo sofisticato e  giocoso allo stesso tempo.

 

Regina di questo circo naif Satine, bella cortigiana ormai corrotta dalla vita, spiazzata dall’amore semplice e vero, si troverà a fare scelte diverse ma forse intimamente sperate.
Di contorno ma fondamentali alla drammaturgia del racconto le cagne di diamante e i Bohemienne, ci portano verso una realta alle volte lontana e  a volte troppo vicina alla crudezza della vita.
La fine preannunciata agli occhi dello spettatore, arriverà come un fulmine a ciel sereno, troppo presto per poter vivere a pieno quel sogno d’amore tanto atteso.

35 fra cantanti, attori, ballerini,e acrobati animeranno questa storia ricca di sfumature e colpi di scena.
In questa atmosfera intima alle volte, chiassosa e rindondante in altre, lo spirito bohemienne regna sovrano e cerca di riportare lo spettatore ai principi di amore, libertà, verità e bellezza di cui si fa capostipite .
L’alternarsi di scene di gruppo, ironiche e drammatiche, a scene intime porterà il tutto ad una coralità d’insieme, raccontando in canto le emozioni dei personaggi ,alle volte strumento per  raccontare se stessi.

Una scenografia ispirata e contaminata dal liberty , aiuterà la drammaturgia a enfatizzare il racconto ambientato in questo circo naif.
Il testo, riadattato dallo stesso regista, lega la musica, il ballo, l’acrobatica rappresentando  un’operazione corale nello spirito tipico del musical di Qaos.
I brani scelti dal regista Gianfranco Boattini, architetto , scenografo (non ultima l’esperienza sul set di Sweetney Todd per la regia di Tim Burton) e artista poliedrico, raccontano un percorso elaborato e coerente con il testo completamente originale che conduce lo spettatore attraverso un viaggio emozionante e ricercato.
Lo spettacolo debutterà al teatro Masini di Faenza il prossimo 12 e 13 di Aprile.