Teatro

Al via la gara europea per la concessione dei servizi del Teatro Quirino

Al via la gara europea per la concessione dei servizi del Teatro Quirino

Il Consiglio d’Amministrazione dell’Ente Teatrale Italiano, con delibera del 22 dicembre 2008, ha formalmente aperto la procedura di gara europea per la concessione dei servizi di programmazione e gestione del Teatro Quirino – Vittorio Gassman di Roma.



Il processo di trasformazione delle modalità di gestione dei teatri dell’ETI, indicato nell’Art. 3 dello Statuto del 2002, trova quindi una prima importante traduzione attuativa, che si incardina nella cornice della attuale complessità del sistema teatrale italiano e concorre a configurare una più netta identità delle finalità istituzionali dell’Ente stesso, sempre più indirizzate alla promozione e alla progettualità.



La strada individuata attraverso una concessione di servizi della durata di dieci anni, supera la gestione diretta da parte dell’Ente pubblico a favore di una formula che affida alla professionalità ed alla managerialità specifica di soggetti imprenditoriali dello spettacolo dal vivo, il patrimonio di competenze e potenzialità del Teatro Quirino, sala storica della capitale e vetrina di riferimento per artisti e compagnie.



Un’operazione che introduce un elemento dinamico nella relazione progettuale tra istituzioni e imprenditorialità, e costituisce un fattore evolutivo nell’innescare procedure e processi virtuosi ed inediti tra pubblico e privato nella gestione delle attività di spettacolo e culturali in genere.



La struttura del bando prevede, infatti, che l’ETI affidi il trasferimento della titolarità gestionale a soggetti di qualificata e verificata professionalità, garantendo per tutta la durata della concessione la rilevanza nazionale delle attività del Teatro Quirino, la sua destinazione d’uso, la qualità e la continuità del progetto culturale, artistico e gestionale, nonché tutelando i livelli occupazionali del personale.



Il bando sarà pubblicato sul Bollettino delle Pubblicazioni Ufficiali dell’Unione Europea e sulla Gazzetta Ufficiale, nonché sul sito dell’ETI (www.enteteatrale.it alla voce “gare, bandi e concorsi”).