Sabato 27 marzo si celebra la Giornata Mondiale del Teatro. Con un decreto del Consiglio dei Ministri del 6 novembre 2009, il Governo italiano aderisce così alla Giornata Mondiale nata a Vienna nel 1961 in occasione del 9° congresso dell’Istituto Internazionale del Teatro e promossa dalle Nazioni Unite e dall'UNESCO. Un'iniziativa ideata al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dell'espressione teatrale e promuovere lo sviluppo delle arti performative in tutti i Paesi del mondo.
Il Teatro Stabile dell’Umbria, come già concordato da tempo insieme agli altri Teatri Stabili italiani, aderisce all’iniziativa, anche se da una prima considerazione, fatta al momento della comunicazione dell’evento, ci saremmo aspettati che festeggiare il teatro potesse voler dire interrompere la dissennata politica di tagli che è andata contro le attività teatrali, ripristinando anche solo una cifra simbolica che avrebbe garantito una maggiore agibilità delle attività (opinione con cui concordiamo anche noi della Redazione di Teatro.Org, ndr).
Comunque al di là di queste considerazioni nei quattro teatri aperti in Umbria sabato, prima di ogni rappresentazione, verrà letto il messaggio del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che più volte ha manifestato il suo amore per la scena.
Inoltre nel foyer del Teatro Morlacchi Poste Italiane, tra i partner delle celebrazioni, allestirà uno spazio dedicato all’annullo filatelico creato per l’occasione dove saranno distribuite le cartoline con l’immagine del manifesto e il francobollo celebrativo.