Il cantante sarà protagonista dell’opera mozartiana in una tournée con il Teatro del Giglio di Lucca.
Vent’anni di carriera e non sentirli: Carlo Colombara ha collaborato con i più importanti direttori e registi degli ultimi anni, ha debuttato sugli scenari più prestigiosi e interpretato con successo ruoli del repertorio italiano e francese riscuotendo nello stile verdiano alcuni dei suoi trionfi più clamorosi. Mosso dal suo inquieto spirito artistico e dalla grande vocazione per il canto e il teatro Colombara continua però ad ampliare il suo repertorio, muovendosi verso il registro baritonale.
Dopo la buona riuscita dei debutti come Mefistofele al Festival di Savonlinna, e come Escamillo di Carmen al Festival delle Terme di Caracalla, quest’anno Colombara aggiungerà due nuovi personaggi alla sua già vasta galleria di interpretazioni. A luglio infatti affronterà per la prima volta una opera buffa, il Don Pasquale donizettiano di cui canterà il ruolo principale al Festival di Peralada (Girona, Spagna), mentre a ottobre sarà Don Giovanni nella riproposizione dell’opera di Mozart che il Teatro del Giglio di Lucca porterà in tournée a Novara, Bergamo e Mantova.