Teatro

"Casa di bambola" apre una grande stagione a Todi

"Casa di bambola" apre una grande stagione a Todi

Da lunedì 20 ottobre prende il via la Campagna Abbonamenti per la Stagione di prosa del Teatro Comunale di Todi, organizzata dal Comune insieme al Teatro Stabile dell’Umbria.

L’inaugurazione è prevista per domenica 9 novembre con l’indiscusso capolavoro di Ibsen Casa di bambola, uno spettacolo di Leo Muscato, considerato tra i registi più interessanti delle ultime generazioni, con protagonista la brava Lunetta Savino che, arrivata alla popolarità con il simpatico personaggio di “Cettina” nella fiction “Un medico in famiglia”, riveste splendidamente i panni di Nora.
 
Lunedì 1 dicembre, il Teatro del Carretto, nota compagnia toscana che ha aderito al mondo dell'immaginario e del mito, il cui valore artistico è riconosciuto da tempo nel panorama internazionale, porta in scena Pinocchio da Carlo Collodi, realizzato da Maria Grazia Cipriani, uno spettacolo molto suggestivo che ha ricevuto ovunque ottime critiche, sia di critica che di pubblico.
 
L’anno nuovo si apre lunedì 5 gennaio, con un grande classico di Pirandello, Il piacere dell’onestà. Unica data in Umbria per questo spettacolo evento che vede protagonista Leo Gullotta nei panni di Angelo Baldovino, uomo fallito e di dubbia moralità, che accetta solo per il piacere dell’onestà di sposare Agata, ragazza di buona famiglia che aspetta un bambino da un uomo maritato. Una gran bella favola che non mancherà di appassionare gli spettatori.
 
Venerdì 30 gennaio è la volta di Anfitrione di Molière, con gli attori della Compagnia Gank, tra cui spicca Antonio Zavatteri nella doppia veste di regista e interprete. Una commedia dalla travolgente comicità, che fa ridere e sorridere, una gemma di equilibrio tra una comicità leggera, a volte farsesca, e una drammaticità ironica che sconfina nella tragedia, una bellissima storia che ha il suo culmine nella varietà di toni dei numerosi faccia-faccia tra gli Dei e gli uomini, e che, pur divertendosi ad ammiccare in modo neppure troppo velato agli amori che nel 1668 erano in corso alla corte di Luigi XIV, assume per virtù artistica valenze universali, capaci di risultare contemporanee in ogni tempo.
 
Sabato 14 febbraio, un maestro di stile, intelligenza e umorismo come Enrico Vaime presenta Era una calda notte d'inverno un testo "cucito sulla poesia" - con sketch, ballate, nonsense, canzoni celebri - che permette al comico Massimo Bagliani di passare da Dante e Petrarca a Ungaretti e Palazzeschi, da Neruda a Fosco Maraini, da Prevért a Erri De Luca: per ricordare che la poesia non ha tempo né luogo, che può far piangere o sorridere, ma svelare anche emozioni, ilarità e tormenti.
 
Mercoledì 4 marzo l’affascinante Mariangela D’Abbraccio, con inesauribile energia e grande bravura, interpreta ne La rosa tatuata il mitico personaggio di Serafina che Tennessee Williams aveva scritto espressamente per Anna Magnani, la comicità e la sapienza dell’attrice e il suo carattere appassionato, ne svelano al meglio i sentimenti e le contraddizioni.
 
Chiude la stagione, venerdì 20 marzoVa dove ti porta il cuore, tratto dal famoso romanzo di Susanna Tamaro, caso editoriale della metà degli anni 90 con 14 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Uno spettacolo emozionante e sorprendente, ironico e tenero, che lascia lo stesso sentimento del libro, interpretato da due signore del teatro italiano Marina Malfatti e Agnese Nano.