Teatro

Chiude la Ressegna 'Cinema e teatro per i poeti'

Chiude la Ressegna 'Cinema e teatro per i poeti'

Chiudono la rassegna “Cinema e teatro per i poeti”gli omaggi a due grandi artisti siciliani e ad un regista russo. L’aristocratico Lucio Piccolo (1901-1969), cugino di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, raffinato poeta e signore cosmopolita è un rappresentante di quella Sicilia (oggi purtroppo dimenticata) che, soprattutto nella prima parte dello scorso secolo, fu un centro culturale di livello europeo;  il contadino Tommaso Bordonaro (1909-2000) geniale analfabeta, fu uno dei tanti emigranti negli Stati Uniti. Li ricordano due giovani compagnie siciliane (Segnalemosso e il Teatro del Baglio) nella sala Uno. Nella sala due l’omaggio a Tarkosvkij.  
 
13 giugno ore 21 – sala 1
Segnalemosso
Teoria del sogno, dell’ombra e del dormiveglia
Da e per LUCIO PICCOLO
Interpretato e diretto da Massimo Corsaro e Marzia Andronico
 
I ricordi d’infanzia e le memorie privatissime sono disseminate di figure e oggetti. La presenza dell’uomo si intuisce appena, è un’ombra che abita i luoghi senza lasciare traccia. Fra antiche mura la sua anima è reclusa.
E’ l’invito a condividere un viaggio, compiuto intorno alla propria stanza e alla propria dimora. E’ l’invito a percorrere un itinerario tra vestigia barocche e lussureggiante natura, con lo sguardo verso un orizzonte di mare impreciso. Insieme con il poeta si cerca, invano, di fermare l’immobile mutevolezza del creato. Insieme con il poeta si prova la vertigine di un’anima solitaria. Mentre “il buio è più denso – sembra riposo ma è febbre - l’ombra pende al segreto battere d’un immenso cuore di fuoco”.
 
 
14, 15 e 16 giugno - ore 21.00 –sala 1
Teatro del Baglio di Villafrati (PA) presenta
La spartenza (bianca campagna, nìvura simenza)
di Tommaso Bordonaro, drammaturgia Santo Lombino, Nicola Grato, Enzo Toto
regia di Enzo Toto
con : Sabina Chetta, Giuseppe Di Dato, Giuseppe Esposito, Maria Angela Ignoti,
        Concetta Lala, Valeria Lo Bue, Rosario Mercanta
Foto di scena di Pietro Motisi
 
Lo spettacolo, presentato con successo la scorsa estate alle Orestiadi di Gibellina, è ispirato all'omonimo libro di memorie di Tommaso Bordonaro, contadino di Bolognetta, geniale analfabeta partito per gli Stati Uniti nel '47, giunto a noi grazie al lavoro di Santo Lombino, lo studioso che ha contribuito in modo determinante alla divulgazione della sua opera. Oltre al libro, lo spettacolo si avvale di altri materiali inediti, tra cui i "filmini" in super 8 girati  da Bordonaro in America e in Italia, e riesce a mantenere una coerenza stilistica sia che il racconto proceda a voce, per iscritto o per immagini.
Sei personaggi intorno a un fuoco; non si conoscono tra loro ma ognuno è in possesso di una parte del passato di Tommaso, conosciuto in periodi e luoghi diversi della sua variegata vita: libri viventi, si incontrano per mettere insieme i pezzi, per ricostruire una verità ricomponendo la storia intera.
In scena gli attori della Compagnia del Teatro del Baglio diretta da Enzo Toto che afferma: "Oggi più che mai è importante resistere al genocidio della memoria di un mondo antico, diventando una comunità che conserva gelosamente la propria cultura".
Il gruppo fa riferimento, nel proprio lavoro, all'area del teatro di ricerca, senza dimenticare la vocazione popolare a cui è chiamato dalla sua origine e collocazione geografica. Ha un nucleo artistico stabile, selezionato nel corso di diversi anni di lavoro, con laboratori e spettacoli realizzati per conto del Comune e di associazioni culturali del territorio.

13-14-15-16 giugno Sala Due
Omaggio a Andrej TARKOSVKIJ
ore 19.00 proiezione del film SOLARIS di A.Tarkosvkij (ingresso libero)
 
ore 22.00 istallazione-live set di musica elettroacustica
STALKER-r [e) visited – Dal film di A. Tarkosvkijdi Terracciano-Freiberg 
 
 
TEATRO VASCELLO
Via Giacinto Carini, 78 – 00152 Roma
Info: 06 5881021 – www.teatrovascello.it