Teatro

Constanza Macras in anteprima assoluta a Ferrara con 'Brickland'

Constanza Macras in anteprima assoluta a Ferrara con 'Brickland'

A due anni dal successo di "Big in Bombay", che debuttò proprio a Ferrara e contribuì in modo decisivo a farla conoscere in Italia, la coreografa Constanza Macras, esponente di punta della nuova danza europea, torna nel nostro Paese con la sua compagnia Dorky Park. Al Teatro Comunale di Ferrara, il 21 e il 22 febbraio, porterà in scena Brickland, nuovo spettacolo che ha debuttato lo scorso 14 dicembre allo Schaubühne Am Lehniner Platz di Berlino e che sarà rappresentato in prima nazionale nel quadro della stagione di danza del teatro ferrarese. Brickland, letteralmente "terra del mattone", è il nome di un quartiere dei sobborghi di Buenos Aires. Più esattamente è il nome dato a quelle comunità recintate per ricchi che costituiscono una delle conseguenze più evidenti della new economy e di cui è pieno tutto il Sud America. Lo spettacolo è quindi una metafora della ghettizzazione, dell’isolamento e della difficile integrazione tra diverse nazionalità e culture. Quello che viene messo in scena è un "carcere-paradiso", con tanto di vegetazione lussureggiante, un uomo della sicurezza, casalinghe borghesi sole e una sottoclasse di servitori e domestiche a ore. Un´ossessione di pulizia e pace, sesso represso e violenza, noia soffocante e quieta disperazione. Nello spettacolo i danzatori di Dorky Park, vestiti di strani costumi fatti di pon pon, piume e pezzi di macchinari industriali, sono i membri di questa comunità recintata e mettono in scena le strane, spesso malate relazioni umane che si instaurano fra loro. "Il nostro spettacolo precedente - ha spiegato la Macras - riguardava il viaggio, le persone che vanno via di casa. Così ho voluto fare uno spettacolo sulla gente che è in qualche modo ´arrivata´, che ha fatto la scelta di stare da qualche parte". Il tema è quello centrale del rapporto fra i ricchi e i poveri del mondo, ma forse, ancora di più, quello dell´isolamento di un gruppo di persone dal resto dell´umanità. Delle conseguenze che questo isolamento comporta, negli individui presi singolarmente e nei rapporti che si instaurano fra loro. L´idea che percorre come un filo rosso lo spettacolo è quella di cercare la sicurezza, chiudendosi alle spalle un cancello in grado di separarci dal resto del mondo; ma tutto ciò può produrre, all´interno del recinto, una violenza maggiore di quella esterna da cui ci si vorrebbe difendere. "La violenza - dichiara la Macras - è dentro l´essere umano. Non è un fattore che sta fuori, per conto suo, da solo. E´ generato dalle interazioni fra le persone". Al di là della satira sociale, Brickland è sostenuto da un salutare sense of humour e da una straordinaria quantità di energia. Vi è perfettamente riconoscibile il marchio di fabbrica di Constanza Macras, quell´usuale mélange di numeri comici, dialoghi multilingue, canto sperimentale e musica trascinante che l´aveva fatta apprezzare già in Big in Bombay. In occasione del debutto, Constanza Macras incontrerà il pubblico giovedì 21 febbraio alle 18.30 al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara, in una conferenza curata da Leonetta Bentivoglio, critico di danza del quotidiano "La Repubblica". Info: 0532 202675 www.dorkypark.org