Teatro

Da Paganini a Piazzolla per il Concerto Aperitivo al Teatro Nazionale

Da Paganini a Piazzolla per il Concerto Aperitivo al Teatro Nazionale

Un violino Mattia Albani di fine Seicento affidato alle mani di Vincenzo Bolognese e un orchestra d archi (sei violini, due viole, due violoncelli, un contrabbasso) animeranno il Concerto Aperitivo di domani domenica 9 novembre, a mezzogiorno, al Teatro Nazionale (via del Viminale, angolo via Depretis), nel quinto appuntamento della serie intitolato Paganini amico mio. In programma brani tutti concertati dalM° Francesco Fiore di Niccolò Paganini (Good save the King e Variazioni da Nel cor più non mi sento da La Bella Molinara di Giovanni Paisiello), Henryk Wieniawsky (Fantasia dal Faust di Charles Gounod), Ástor Piazzolla (Ave Maria),Jules Massenet (Meditation dalla Thaïs) e Franz Waxman (Fantasia dalla Carmen di Georges Bizet). Vincenzo Bolonese è primo violino di spalla nell Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma, ruolo che ha tenuto anche nell' Orchestra dell Accademia Nazionale di Santa Cecilia e alla Filarmonica della Scala. Si è diplomato a S. Cecilia e perfezionato con Salvatore Accardo, Riccardo Brengola e Pierluigi Urbini. Si è esibito con le maggiori istituzioni musicali: dal San Carlo alla Filarmonica Romana, dall'Orchestra Scarlatti alla Chigiana, al Maggio Musicale Fiorentino, a Berlino, Varsavia, Amburgo, Montevideo ecc. Gli altri musicisti impegni nel Concerto Aperitivo di domani sono Shalom Budeer, Luciana Hazan, Jayne Sisterson (primi violini), Carlo Alberto Gardegni, Paolo Vincenzo Bigi, Barbara Agostinelli (secondi violini), Koram Jablonko e Mauro Eros Losi (viole), Massimo Bastetti e Giuseppe Chignoli (violoncelli), Michele Palmiero (contrabbasso). Ingresso 8 euro. A fine concerto, per gli spettatori presenti, aperitivo offerto dal Bar Viminale.