Prende il via il 14 Settembre 2006 Esplora, Terzo Festival Internazionale di Teatro Contemporaneo, che si svolgerà presso il Teatro Centro Lucia di Botticino, Brescia e la Cascina Maggia in Via della Maggia, 3 a Brescia.
Il Festival, che si protrarrà fino al 20 Settembre 2006 è una produzione Fabbrica del Vento.
Giacomo Gamba e Laura Mantovi ne curano insieme la direzione artistica e organizzativa. Irene Gilardoni è la responsabile dell’organizzazione generale. Roberto Capo e Elena Guitti i responsabili tecnici.
A sostegno dell’iniziativa, l’importante contributo della Provincia di Brescia, il patrocinio del Comune di Brescia, del Comune di Botticino e il supporto di altre realtà come Circolo del Cinema Nuovo Mascherino, Cooperativa Teatro Laboratorio di Brescia, Auser Botticino e Provinciale, Arci di Brescia, Starrylink Editrice. Da sottolineare la proficua collaborazione offerta da Emmediglamour e La città delle donne (www.lacittadelledonne.it).
Lo sforzo organizzativo ed economico approntato dalla Fabbrica del Vento è stato notevole, quasi sproporzionato, se si considera l’entità della realtà produttiva, e per il supporto si ringraziano anche i laureati e laureandi dello Stars di Brescia che saranno impegnati di volta in volta in vesti diverse come assistenti tecnici e organizzativi nelle varie fasi operative del Festival.
In questa terza edizione, la formula prevede già la stanzialità dei gruppi, ospitati presso la Cascina Maggia, per tutta la durata del Festival, con la possibilità di favorire ulteriormente lo scambio artisticoculturale.
Quest’anno l’evento si articola in una formula concentrata nell’arco di una settimana e ospita artisti provenienti da Francia, Israele, Siria, Marocco, Italia (Roma, Genova, Taranto, Brescia).
In questa terza edizione, il Festival si connoterà per la presenza di linguaggi artistici particolari e a volte apparentemente lontani dalla concezione più tradizionale del teatro. Saranno presenti al Festival spettacoli di teatro-danza, spettacoli che studiano l’arte del movimento e utilizzano il corpo dell’attore come principale mezzo espressivo ma anche spettacoli ove l’attore “scompare” e diviene “animatore” di oggetti, di ombre e di luci. Quest’anno inoltre il Festival ha voluto Esplorare la musicalità della lingua, ospitando lavori in cui la parola diviene fondamentale nella sua molteplice forma espressiva, attraverso il dialetto, ma anche il linguaggio che si fa esotico. Ecco allora ben 2 spettacoli, Heina e il Ghul dal Marocco e A Feast Night Dream dalla Siria recitati in lingua originale. Da non dimenticare inoltre la parlata musicale pugliese del protagonista di Venticinquemila granelli di Sabbia. Inoltre Esplora ospiterà performance di danza, concerti sottoforma di aperitivi musicali, cinema, letture espressive e laboratori.
L’apertura, il 14 Settembre vede alle ore 20.45, il debutto presso il Teatro Centro Lucia di Botticino, della nuova produzione “Oxus Gennan” della Fabbrica del Vento, scritto e diretto da Giacomo Gamba, con Laura Mantovi e Davide Fumagalli.
Lo spettacolo che replica il 15 Settembre sempre alle ore 20.45, ha usufruito del supporto del Centro Lucia di Botticino che ha messo a disposizione il teatro per un ciclo di prove, sottoforma di residenza artistica.
Sabato 16 Settembre alle ore 18.00 presso Cascina Maggia, il primo degli Aperitivi Musicali con Manuele Zamboni e la sua orchestra ristretta, per l’occasione in versione acustica. Alle 20.45 segue al Teatro Centro Lucia di Botticino, lo spettacolo Fragile, non capovolgere della Compagnia Genovese Frakkasso, spettacolo gestuale per due donne in gabbia, Francesca Caso e Barbara Baldaccini.
Domenica 17 Settembre alle ore 18.00 presso Cascina Maggia, il secondo degli Aperitivi Musicali con Annie Hall e un mix di morbide e soffici melodie pop. Alle 20.45 segue al Teatro Centro Lucia di Botticino, lo spettacolo Caccia’l Drago della Compagnia amnesiaA vivacE, Daniele Timpano è il protagonista di un racconto scenico per voce, corpo e pianoforte: insospettabilmente beckettiano, inevitabilmente divertente. Alle 22.00 segue sempre al Teatro Centro Lucia di Botticino, la performance di danza “In between” con l’israeliana Michal Mualem e con Giannalberto de Filippis, un toccante duetto con due meravigliosi danzatori. Alle 22.30 in chiusura di serata Areazione con le coreografie di Stefania Talia per uno studio con le danzatrici Federica Fusari e Sivia Gazzera.
Lunedì 18 Settembre alle ore 18.00 presso Cascina Maggia, l’ultimo degli Aperitivi Musicali con Little Girls Lost/Little Girls Found con l’incontro speciale tra una musicista e un’attrice. Alle 20.45 segue al Teatro Centro Lucia di Botticino, lo spettacolo Venticinquemila granelli di Sabbia con Alessandro Langiu, per un teatro civile e di denuncia che nel suo progredire ci svela una terribile realtà. Alle 22.00 segue sempre al Teatro Centro Lucia di Botticino, la proiezione del film “Fuori Vena”, liberamente ispirato ad una storia vera, il film mette in scena uno spaccato sull’uso e l’abuso delle droghe nella realtà giovanile.
Martedì 19 Settembre alle ore 20.45 al Teatro Centro Lucia di Botticino, lo spettacolo Heina e il Ghul con Abderrahim El Hadiri, uno spettacolo in lingua araba unico per tematiche e per capacità d’emozionare grandi e piccini. Alle 22,00 segue sempre al Teatro Centro Lucia di Botticino, la performance di danza “A qui la Faute?”, del gruppo francese Compagnie Questions con le coreografie di Farid Azzout, in una miscela di hip hop e tango argentino e con la danzatrice Barbara Andreis.
La chiusura del Festival è affidata al gruppo Siriano proveniente da Damasco Al-Raseef Theatre Group, con lo spettacolo A Feast Night Dream, con Navar Bulbul e Ramez Alaswad, una black comedy, come la definisce l’autore Hakim Marzouki che è stata rappresentata un po’ in tutto il mondo.
Durante il Festival vi saranno durante gli aperitivi musicali una serie di letture espressive tratte da libri della casa editrice bresciana Starrylink. Nel Foyer del teatro vi sarà una esposizione permanente dei libri della casa editrice presente anche con la collana “Teatro e didattica” dedicata al teatro contemporaneo.