La quarta edizione del festival es.terni, appuntamento internazionale dedicato alla creazione contemporanea, torna a Terni dal 18 al 27 settembre 2009.
Nei 10 giorni di festival la città si trasforma in un distretto creativo dove spettatori e artisti si contaminano e, come le arti sfuggono ad una classificazione di categoria in un fluido attraversamento tra i linguaggi espressivi, così gli spettatori si mischiano, si incontrano, si confrontano.
In maniera condensata teatro, danza, arti visive, performance, installazioni, video arte si configurano come un magmatico epicentro che emette vibrazioni attraendo l'attenzione di un pubblico sempre eterogeneo.
Nodo cruciale del progetto è il superamento del confine e del limite, dove la creazione contemporanea è arte performativa ma anche visiva, arte plastica e performance tecnologica, in altre parole, quel prodotto artistico che permette di esplorare i territori dell'innovazione e sviluppare la capacità di accogliere e dar valore alle differenze portatrici del nuovo.
Il fulcro del Festival si svolgerà nel nuovissimo centro culturale CAOS Centro Arti Opificio Siri (www.caos.museum), inaugurato di recente, che conserva anche la collezione permanente del museo d'arte contemporanea A. De Felice, oltre ad ospitare spazi espositivi, un teatro da 300 posti e spazi conviviali.
Gli artisti si esibiranno anche in altre location, non convenzionali, animando con le loro performance l'intera città di Terni, dal primo pomeriggio fino a tarda sera.
Alcune anticipazioni sugli artisti e i gruppi presenti, tra nazionali e internazionali, emergenti e affermati. Grazie al progetto Nuove creatività dell'ETI, Ente Teatrale Italiano, il festival ha proseguito l'attività di supporto all'innovazione e alla sperimentazione di alcuni giovani gruppi della scena italiana.
I progetti sostenuti sono: FIGURE di Silvia Costa/Plumes dans la tete co - prodotto con Uovo Performing arts festival di Milano; Postilla dei Menoventi, una fiaba nera ironica e surreale; Undo dei Sineglossa che scandaglia la ricerca sulla rifrazione e sulla capacità che ha la luce di nascondere.
Accanto a loro alcuni tra i più interessanti artisti della scena teatrale emergente tra cui Fibre Parallele, Caterina Poggesi, Caterina Moroni e il gruppo composto da Leonardo Delogu, Davide Tidoni, Laura Arlotti, Giovanni Marocco e Matteo Ceccarelli.
La coreografia italiana è di scena al festival es.terni grazie alla presenza tra gli altri di: Roberto Castello con le sue incursioni urbane in forma di danza e il suo ultimo progetto Nel Disastro, Marina Giovannini e Samuele Cardini, vincitori del "Premio Equilibrio Roma 2008" che presenteranno a Terni nella sua forma completa "Pausa Paradiso", il giovane e talentuoso Gruppo Nanou con il lavoro MOTEL 1^ stanza e la giovanissima Helen Cerina con il progetto Corpoggelare.
Tra le presenze di autori consolidati sulla scena italiana i Motus con il suggestivo e immaginifico Crac, Antonio Rezza con la sua ultima produzione BAHAMUTH, e il progetto dalla comicità irriverente Rubbish Rabbit dei Tony Clifton Circus.
La sezione del festival dedicata all'ospitalità internazionale si caratterizza per una programmazione variegata e multiforme. Alcuni tra gli ospiti internazionali:
Roger Bernat (Spagna) regista catalano che con il suo Domini Public pone al centro la figura dello spettatore e lo rende parte attiva della performance. Pere Faura (Spagna/Olanda) giovane danzatore e coreografo spagnolo, residente in Olanda che ha collaborato con Jerome Bel e Ivana Muller e presenterà la sua ultima creazione Striptease. Adrian Howells (UK) che porterà a Terni il suo intimo progetto Foot washing for the sole per uno spettatore alla volta. Punta di diamante sarà l'intervento urbano dei Refunc (Olanda), Denijs Oudendik e Jan Korbes, designer e architetti che lavorano con oggetti recuperati e che produrranno una installazione site specific per la città di Terni. Hanno collaborato con la Biennale di Venezia nel 2006 e con la Biennale Estuaire di Nantes.
La trasversalità del festival si rivela anche grazie a proposte originali e suggestive che andranno ad occupare gli spazi esterni del CAOS, come quella della scenografa Vanessa Jousseaume (Fr) che, con l'installazione sonora Les Oreillers Rouge, invita ad un momento di pausa e distensione, e l'installazione interattiva UNITS dei Rumori Fuori Scena.
La collaborazione con la bct - biblioteca comunale terni si svilupperà nel progetto Living library, la biblioteca vivente dove i libri sono persone disponibili a raccontare le loro storie vere, "vive".
Infine, molti saranno i side events: dai corner dedicati al design, alla presentazione di libri, agli incontri con gli artisti fino alla radio del festival ideata dalla redazione di Altre Velocità. Come ogni anno la tarda serata sarà allietata dal dopo festival del Centro Palmetta con un ricco programma musicale.
Es.terni è un progetto di Indisciplinarte, Compagnia del Pino e Demetra ad un tavolo progettuale con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Terni e il Teatro stabile dell'Umbria. Il progetto è curato in collaborazione con Civita.