Teatro

Festival Opera Prima di Rovigo con Jodorowsky

Festival Opera Prima di Rovigo con Jodorowsky

Comincia con un ritorno di rilievo alle scene teatrali, quello di Alejandro Jodorowsky, l’undicesima edizione del Festival internazionale Opera Prima di Rovigo, organizzato dal Teatro del Lemming di Massimo Muraro dal 14 al 17 giugno. Il poliedrico regista cileno presenta infatti alle 21 Sogno senza fine, uno spettacolo prodotto dalla compagnia torinese Il Mutamento Zona Castalia. Lo spettacolo è preceduto dall’Edipo, uno dei cavalli di battaglia del Teatro del Lemming, pensato per un solo spettatore alla volta. Proprio il "teatro dello spettatore", che punta a stabilire un nuovo rapporto tra l’artista e chi guarda (condizione questa diventata permanente nella società dell’immagine), sarà al centro del convegno che chiuderà la rassegna domenica 17 al Museo dei Grandi Fiumi, prima della festa conclusiva organizzata in serata nella piazzetta Annonaria del capoluogo veneto. Gli artisti di questa edizione della rassegna di teatro internazionale vengono, oltre che dall’Italia, da Canada, Francia ed Egitto. Le rappresentazioni saranno ospitate al Teatro del Lemming e in altri luoghi cittadini, come piazza Garibaldi o la stazione ferroviaria.