Dall’8 al 17 giugno 2007 Genova diventa laboratorio multietnico con un programma di eventi culturali nella cornice del più famoso bazar dei popoli d’Italia.
Nella nona edizione del Festival delle Culture, oltre 50 appuntamenti tra incontri letterari, dibattiti culturali e tanti spettacoli.
Tra le novità di quest’anno: la rassegna “Spezie da gustare, annusare, raccontare” sotto due tende berbere affacciate sul mare.
Per il teatro, grandi ospiti Lella Costa e Gian Antonio Stella con la Compagnia delle Acque, e due produzioni della Compagnia multietnica del Suq diretta da Carla Peirolero, anche ideatrice del festival insieme a Valentina Arcuri.
Emozionante la serata dedicata alla Pace, con la tenzone in musica e poesia araba “Zajal”, tipica dei suq mediorientali, seguita da un concerto con arabi, israeliani e italiani.
Torna il SUQ a Genova, il Festival delle Culture, giunto quest’anno alla nona edizione, che da venerdì 8 a domenica 17 giugno trasformerà la Piazza delle Feste del Porto Antico, nel bazar dei popoli più famoso d’Italia: un vero e proprio suq dove si mescolano sapori, aromi, culture.
Una scenografia esotica firmata da Luca Antonucci e unospettacolo lungo dieci giorni in una grande piazza-teatro, frequentata ogni anno da oltre 50.000 visitatori, in cui si combinano festa e approfondimento sui temi multiculturali, con più di 50 eventi traconcerti, danze, itinerari gastronomici, incontri letterari, dibattiti, laboratori per bambini, iniziative per i ragazzi delle scuole superiori. Tutti i giorni, dalle 16 alle 24, con ingresso libero.
Alcuni personaggi d’eccezione del mondo culturale e del sociale saranno ospiti del Festival: l’attrice Lella Costa e Don Andrea Gallo, insieme “Stanchi di guerra”;giornalisti e scrittori come Raffaele Masto, Gian Antonio Stella con la Compagnia delle Acque, Pietro Tarallo, Marco Aime e Valentina Acava Mmaca; il fumettista Massimo Bucchi, e tanti altri.
Il ricco calendario di spettacoli propone anche quest’anno alcuni appuntamenti unici, tra cui, per la prima volta in Italia, la tenzone in musica e poesia araba Zajal: poeti libanesi e poeti palestinesi si sfideranno in versi recitati e improvvisati, in una tipica forma di spettacolo che affonda le sue radici nei più antichi suq mediorentali.
Sul palcoscenico del Suq si alterneranno poi il flamenco, cori e danze dall’Ucraina, un concerto dedicato alla pace con musicisti arabi, israeliani e italiani, la Compagnia del Suq in Meschua e in uno spettacolo itinerante, e Chicuace, lo spirito del pianeta, con danze e musiche azteche.
Novità dell’edizione 2007: due grandi tende berbere affacciate sul mare, che ogni sera ospiteranno la rassegna “Sotto la tenda: spezie da gustare, annusare, raccontare”. All’imbrunire, alla luce delle lampade tunisine, le spezie provenienti da ogni parte del mondo saranno protagoniste di lezioni di cucina, artigianato e profumi, racconti a più voci e in più lingue. Scrittori, poeti, attori e cuochi si alterneranno sotto la tenda per far vivere al pubblico magiche atmosfere attraverso parole, aromi e sapori, in un omaggio al porto di Genova, da sempre crocevia di genti e di mercanzie.
Quest’anno il SUQ propone inoltre alcune iniziative speciali, tra cui una festa di matrimonio tunisina, con abiti e cibi tradizionali, offerta domenica 17 giugno, ultimo giorno del Festival, alla prima coppia di sposi che ne faccia richiesta, e il grande concorso che metterà in palio tra vecchi e nuovi associati al Suq un soggiorno di una settimana per due persone in Tunisia,offerto dall’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo.
Grande ritorno al Suq, Chef Kumalé, il cuoco etnico più famoso d’Italia, propone due pomeriggi dedicati alle sue officine gastronomiche e al suo “street food” – ovvero, come preparare i cibi etnici in qualsiasi angolo di strada o di mercato – ed una serata tutta dedicata al caffè, con la riscoperta dell’antico rito di preparazione ancora in uso nel Corno d’Africa e letture dal suo libro “Alle radici del caffè”.
Come ogni anno, il Suq propone infine l’attesissimo mercato multietnico, con oltre 40 banchi di artigiani e commercianti da altrettanti paesi, laboratori per bambini, lezioni di danza e di bellezza, la possibilità di assaggiare almeno 12 cucine diverse, una grande libreria e punti di prestito delle biblioteche civiche.
La direzione della manifestazione è di Carla Peirolero, attrice storica del Teatro della Tosse e ora produttrice di eventi e spettacoli tra cui “Esistenza soffio che ha fame” con Don Andrea Gallo, in tournée in molti festival e teatri italiani.
L’organizzazione è di Chance Eventi e Associazione Suq, con il sostegno di Comune, Provincia di Genova, Regione Liguria, e la collaborazione di associazioni e comunità di immigrati, e con il contributo di Porto Antico, Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, Banca Carige, Meta-Integrarsi, Fondazione Mediaterraneo, Amiu e dell’agenzia Firma.
Il programma aggiornato è disponibile on line al sito https://www.chanceeventi.it/suq/home.htm