Teatro

Il duo Laura Bortolotto e Matteo Andri protagonisti a Monfalcone

Il duo Laura Bortolotto e Matteo Andri protagonisti a Monfalcone

La giovanissima violinista pordenonese Laura Bortolotto e il pianista Matteo Andri, nato a Gemona del Friuli, sono i protagonisti del concerto in programma giovedì 24 novembre, alle ore 20.45, al Teatro Comunale di Monfalcone.

Già vincitrice, a soli 15 anni, del 1° Premio al Concorso Nazionale di Violino di Vittorio Veneto, Laura Bortolotto si è recentemente aggiudicata il primo posto all'International Hindemith Competition di Berlino. Matteo Andri invece ha da poco conquistato il terzo premio ex aequo (primo non assegnato) al Premio Zanfi-Liszt di Parma.

Il programma del concerto prevede pagine di Arvo Pärt, Beethoven e Grieg (due capisaldi della letteratura per duo violino-pianoforte come La Primavera di Beethoven e la Terza Sonata di Grieg) e l’esecuzione, in prima assoluta, di un brano commissionato appositamente per il concerto al giovane compositore Stefano Maria Torchio.

Ad aprire il concerto è la Sonata n. 5 op. 24 “La Primavera” di Beethoven, caposaldo della letteratura cameristica beethoveniana, una pagina dalla costruzione straordinariamente nitida e ricca di lirismo. Scritta fra il 1800 e il 1801 e dedicata all’amico e mecenate Conte Moritz von Fries, La Primavera è al contempo un omaggio agli stilemi mozartiani del genere e, soprattutto, la lucida affermazione di un linguaggio ricchissimo di innovazioni tanto nella costruzione formale quanto nel confronto fra gli strumenti. La perfezione del dialogo fra violino e pianoforte, ora concertanti ora in competizione, raggiunge infatti l’apice di un linguaggio consolidato e lascia aperto un prezioso ponte sulla futura opera beethoveniana.

È quindi la volta di Arvo Pärt, figura cardine della storia musicale europea a partire dal secolo scorso. Dal suo esordio compositivo, influenzato dalla Scuola di Darmstadt e dal linguaggio centroeuropeo degli anni Sessanta, Pärt si distanzia quasi subito per avviare, nei primi anni Settanta, una lunga ricerca verso il recupero del canto gregoriano, del linguaggio armonico rinascimentale e della poetica bachiana. La produzione che ne consegue è caratterizzata da un messaggio quasi ossessivo di purezza e profondità e da una tormentata ricerca estetica ed insieme mistica. 

Il brano proposto dai due giovani interpreti è Fratres, nella lettura per violino e pianoforte (1980), uno dei brani del repertorio contemporaneo più eseguiti e alla cui notorietà ha contribuito la celeberrima interpretazione di Gidon Kremer con Keith Jarrett: una pagina dalle oggettive difficoltà tecniche, che richiede una sensibile profondità interpretativa e, quindi, una concentrazione e un’energia emotiva di grandissimo impegno.

Sarà invece eseguito in prima assoluta il brano Melodia di Stefano Maria Torchio, commissionatogli appositamente per il concerto dal Teatro Comunale di Monfalcone. Torchio, classe 1984, dopo il diploma in violino e composizione ha approfondito gli studi di composizione e direzione d’orchestra all’Accademia Musicale Chigiana di Siena e studia tuttora direzione all’Universität der Musik und Darstellende Kunst di Vienna. Ha vinto diversi premi di composizione, fra i quali spicca, nel 2009, per unanime giudizio della commissione, il Concorso Internazionale di Composizione “Anima Mundi” indetto dall’Opera della Primaziale Pisana.

Chiude il concerto monfalconese la Sonata n. 3 op. 45 di Grieg, fra le migliori pagine del compositore norvegese, un cardine della letteratura cameristica europea per la personalità della scrittura e la lucidità del trattamento tematico. Scritta fra il 1886 e il 1887, la Sonata raccoglie tutte le migliori caratteristiche della poetica di Grieg: dal sentimentalismo sincero agli slanci delle sonorità popolari, dall’invenzione melodica al trattamento ritmico vigoroso, dagli interventi passionali alle intime parentesi malinconiche.

La mattina di mercoledì 23 novembre, alle ore 10.30, Laura Bortolotto e Matteo Andri incontreranno gli studenti delle scuole nell’ambito di “Dentro la scena”, il progetto di educazione alla musica rivolto alle scuole di diverso ordine e grado e realizzato dal Teatro Comunale in collaborazione con l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia.

I biglietti sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro (da lunedì a sabato, ore 17-19), la Ticketpoint di Trieste, la Libreria Antonini di Gorizia, l’ERT di Udine e on line sul sito www.greenticket.it.