Giunto alla sua ventesima edizione, il “Festival delle Ville Vesuviane” allarga il suo raggio d’azione coinvolgendo altri comuni dell’area intorno al vulcano, fino ad arrivare a Napoli, precisamente a Villa Letizia nel quartiere Barra. È questa nuova distribuzione logistica che ha voluto evidenziare nel suo intervento il presidente della provincia di Napoli Dino Di Palma, nella conferenza stampa di presentazione di questa edizione che, come ha sottolineato il direttore del festival, Paolo Romanello, è dedicata al “Suono”.
Ventuno giorni di programmazione, nel periodo che va dal 3 luglio al 4 agosto, di spettacoli teatrali, balletto, opera lirica e concerti di musica classica, pop e jazz, che avranno come suggestive locations 6 delle più belle ville del patrimonio culturale dell’area Vesuvio: da Villa Campolieto ad Ercolano, prima originaria sede del Festival, alla già menzionata Villa Letizia, quindi Villa Bruno a S.Giorgio a Cremano, Villa Savonarola a Portici, Villa delle Ginestre a Torre del Greco fino alla Reale Fabbrica d' Armi a Torre Annunziata.
Un evento, il Festival, che vuole contribuire alla necessaria riconversione economica del sud Italia nel turismo e nella cultura, come ha detto il commissario straordinario dell’Ente Ville Vesuviane, Arnaldo Sciarelli, il quale ha anticipato una futura trasformazione dell’Ente stesso in Fondazione.
Di grande prestigio le proposte in cartellone, che vanta presenze rilevanti, che accontentano, nel nome della qualità, i gusti del più variegato ed esigente pubblico: Peppe Barra, Mauro Pagani, Simone Cristicchi, Ginevra Di Marco, The Aeroplanes Liverpool, Petra Magoni, Riccardo Canessa, Marco Zurzolo, Arturo Cirillo, Roberto De Simone, Ettore Massarese, solo per fare alcuni dei nomi che figurano nel ricchissimo cast della manifestazione.
Da sottolineare, infine, che l’ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito, previa prenotazione al numero telefonico 0817391360
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