Il parco dell’incantevole Castrum di Serravalle a Vittorio Veneto sabato 23 giugno alle 21.30 apre le sue porte agli amanti del teatro con la prima rappresentazione assoluta dei “Mémoires” di Carlo Goldoni nell’ambito del Festival di Serravalle.
In scena nella suggestiva e romantica cornice medievale del castello ( in caso di pioggia al Teatro Da Ponte) il celebre attore Carlo Simoni per raccontare “Gli anni dell’apprendistato (1716-1738)” di Goldoni. La quinta edizione del Festival di Serravalle 2007 è infatti incentrata su Goldoni con la messa in scena integrale dei “Mémoires”, nella riduzione di Giorgio Strehler, in occasione del terzo centenario della nascita di Goldoni e nel decennale della morte di Strehler.
Fino al 18 luglio a Serravalle sono in programma sei serate goldoniane, quasi un racconto a puntate sulla vita del grande drammaturgo. Sabato 23 giugno, serata inaugurale dell’ importante evento culturale, Carlo Simoni interpreta gli anni dell’apprendistato. “Goldoni vecchio racconta i primi episodi della sua formazione- spiega Simoni- l’incontro con la compagnia teatrale di Florindo de’ Maccheroni e la fuga da Rimini al seguito della compagnia fino a Chioggia, a casa dei genitori. Il padre Giulio, preoccupato per il futuro di Carlo, lo fa iscrivere al collegio Ghisleri di Pavia, dove al terzo anno viene espulso a causa di una satira licenziosa sulle ragazze di Pavia.
“Il giovane Carlo Goldoni segue così per un po’ di tempo il padre medico nella sua attività, ma la professione non gli piace, per cui studia per diventare avvocato. A Chioggia Goldoni diventa aiutante del cancelliere criminale, ma nemmeno quest’esperienza lo soddisfa e quindi il padre lo porta a Venezia dove incontra la compagnia di Giuseppe Imer e la vocazione del giovane Goldoni per il teatro si rafforza. Il 24 febbraio 1730, per una febbre all’età di 48 anni Giulio Goldoni muore”.
Il seguito della vita di Goldoni verrà portato in scena mercoledì 27 giugno da Virgilio Zernitz che racconterà gli anni “Da avvocato a drammaturgo (1738-1748)”.
La celebre coppia di attori Ugo Pagliai e Paola Gassman mercoledì 4 luglio reciteranno quindi “Venezia- Il teatro S.Angelo e le sedici commedie nuove (1749-1753).
Seguirà l’insuperabile Antonio Salines sabato 7 luglio con “Due prime donne a confronto”. Sabato 14 luglio invece Pierluca Donin e Giancarlo Marinelli portano in scena “Goldoni direttore del Teatro San Luca (1753-1760)”.
Infine mercoledì 18 luglio il Castrum accoglie Eugenio Allegri per l’ultimo episodio goldoniano su “ A Parigi alla corte del Re”. Gli interventi musicali degli spettacoli sono di Marco Giommoni, il progetto della scenografia è stato realizzato da Marcello Morandini, artista e designer.
“L’amministrazione di Vittorio Veneto ha sostenuto il Festival di Serravalle fin dalle prime edizioni e ha avuto ragione di farlo dal momento che questo appuntamento si è proposto come evento di portata culturale quanto meno regionale, riuscendo ad elevare la qualità della proposta di anno in anno-sottolinea l’assessore alla cultura del comune di Vittorio Veneto Fabio Girardello- Il Festival 2007 assume una rilevanza nazionale, che posiziona Vittorio Veneto tra i luoghi significativi della sperimentazione teatrale in Italia.”
In scena nella suggestiva e romantica cornice medievale del castello ( in caso di pioggia al Teatro Da Ponte) il celebre attore Carlo Simoni per raccontare “Gli anni dell’apprendistato (1716-1738)” di Goldoni. La quinta edizione del Festival di Serravalle 2007 è infatti incentrata su Goldoni con la messa in scena integrale dei “Mémoires”, nella riduzione di Giorgio Strehler, in occasione del terzo centenario della nascita di Goldoni e nel decennale della morte di Strehler.
“Il giovane Carlo Goldoni segue così per un po’ di tempo il padre medico nella sua attività, ma la professione non gli piace, per cui studia per diventare avvocato. A Chioggia Goldoni diventa aiutante del cancelliere criminale, ma nemmeno quest’esperienza lo soddisfa e quindi il padre lo porta a Venezia dove incontra la compagnia di Giuseppe Imer e la vocazione del giovane Goldoni per il teatro si rafforza. Il 24 febbraio 1730, per una febbre all’età di 48 anni Giulio Goldoni muore”.
Infine mercoledì 18 luglio il Castrum accoglie Eugenio Allegri per l’ultimo episodio goldoniano su “ A Parigi alla corte del Re”. Gli interventi musicali degli spettacoli sono di Marco Giommoni, il progetto della scenografia è stato realizzato da Marcello Morandini, artista e designer.