Dal 16 giugno al 1 luglio 2007 torna Il Giardino delle Esperidi, il festival itinerante immerso nel verde del Monte di Brianza (Lecco), che ospita eventi di teatro, musica, poesia, e arte performativa. A soli dieci chilometri da Lecco e a trenta da Milano, nelle calde sere d'estate, gli spettatori possono assistere agli spettacoli e ai concerti di artisti e compagnie della nuova scena emergente italiana: Arearea, Aia Taumastica, Andrea Dieci, Erbamil, Laboratorio Permanente sull'Arte dell'Attore, Lelia Serra, Mov, Novo Tono, O Thiasos TeatroNatura, Riserva Canini, ScarlattineTeatro, Socìetas Raffaello Sanzio, Stoa, Stradevarie, Tardito Rendina.
Durante il festival viene inaugurata l'attività della neonata Residenza Teatrale del Monte di Brianza. La Residenza ha sede a Campsirago, nel territorio del festival e offrirà, durante tutto l'anno, attività di formazione, produzione e circuitazione di spettacoli. Vuole essere luogo di aggregazione, incontro e contaminazione tra uomini, territorio, arte ed artisti. Sarà inoltre uno dei centri della rete European Off Network, associazione europea dei performer indipendenti, e della nascente rete delle Residenze Teatrali Lombarde.
Il Giardino delle Esperidi presenta anche la mostra fotografica "Inferno" di Livio Senigalliesi, divisa in tre istallazioni, come tre sono i luoghi scoperti nelle immagini del fotoreporter: Caucaso, Ruanda e Balcani.
Forme d'arte che si contaminano nel cammino. Teatro, danza e musica in mezzo alla natura si sperimentano nel territorio del distretto dei monti e dei laghi briantei, collegando la dorsale del Monte di Brianza agli antichi borghi che insistono sull'area.
Camminare Abitare il mondo
Camminare in sé è l'atto volontario più vicino ai ritmi involontari del corpo: il respiro e il battito del cuore. Stabilisce un delicato equilibrio tra il lavorare e l'oziare, tra il fare e l'essere. Il camminare ha creato sentieri, strade, rotte commerciali: ha generato concezioni di spazio locali e transcontinentali. Il camminare tende un ponte tra il fare e l'essere, e fa dell'essere un essere nel mondo. Si appunta non sulle linee di confine delle proprietà che tagliano a pezzi i terreni, ma sui sentieri che sono come una sorta di sistema circolatorio che collega l'intero organismo.
Il programma
Prerogativa del festival è l'interesse verso forme d'arte contemporanea in stretta connessione con il tema del cammino, inteso come paesaggio e memoria, luogo di sguardi e incontri, spazio della circolazione dell'essere. Nella cornice dei borghi e dei sentieri del Monte di Brianza, luoghi paesisticamente e culturalmente significativi, le Esperidi 2007 presentano un programma assai vario: spettacoli teatrali, performances, concerti, danza, itinerari artistici in mezzo ai boschi, spettacoli per bambini, mostre fotografiche e presentazioni di libri.
Andar per Arte
Gli spettacoli itineranti opereranno una ricerca sul camminare e sulla relazione tra essere e natura, nella sua dimensione terrena e celeste. Per i bambini e i ragazzi, in orario pomeridiano, la possibilità di scoprire percorsi incantati da suoni, danza, paesaggi e visioni teatrali, nella bellezza naturale dei boschi che vanno da Campsirago a Figina, da Ello a Mondonico, passando per le corti di Garlate. Per tutti, racconti e canti in cammino sotto il cielo stellato. A Galbiate, Ello e Campsirago la presentazione contemporanea di tre mostre fotografiche del fotoreporter Livio Senigalliesi: un'altra opportunità per compiere un viaggio nel tempo e nello spazio tra tre diversi luoghi di guerra., simbolicamente e materialmente rappresentati nella distanza del camminare tra sentieri.
Le Esperidi
Nella mitologia greca le Esperidi erano Figlie di Atlante e di Esperide, ninfe di ponente. Il loro giardino era situato presso il paese degli Iperborei, ove custodivano un albero dalle mele d'oro, dono della primigenia Madre Terra a Era. Per prendere tre di quei frutti Eracle, non potendo entrare in quel giardino da cui nessun mortale poteva uscire mandò Atlante. E dai tre frutti nacquero l'arte, la musica e il teatro.
Laboratori
"L'estro mi spinge a narrare. Laboratorio di narrazione teatrale" condotto da Sista Bramini.
"Bisanzio. Laboratorio di canti polifonici tradizionali dal sud e dall'est d'Europa" condotto da Francesca Ferri, con l'assistenza di Camilla Dell'Agnola.
Dal 25 al 28 giugno. Per iscrizioni www.scarlattineteatro.it.
Costo: 150 euro.
"Racconti in Cammino, la montagna incontra il teatro", percorsi teatrali nella natura per i ragazzi, nasce dalla collaborazione tra la Sezione C.A.I. di Calco e ScarlattineTeatro.
"Campo internazionale di Legambiente di sostegno al Festival", con volontari provenienti da tutti i paesi d'Europa.
Biglietti
intero serata: 18 euro
ridotto: 12 euro
intero spettacolo: 10 euro
ridotto: 7 euro
Chi sale a piedi lungo i percorsi CAI e i soci Legambiente hanno diritto al biglietto ridotto. I minori di 14 anni non pagano. Gli abitanti dei Comuni coinvolti dal Festival potranno ritirare presso il proprio comune biglietti omaggio.
In caso di pioggia è sempre previsto un luogo sostitutivo al coperto.
Informazioni e prenotazioni
tel. 039.570220
mobili 348.6600187 e 349.5755937
www.scarlattineteatro.it info@scarlattineteatro.it.
Si consiglia un abbigliamento comodo e adeguato alla temperatura di luoghi di montagna.
Teatro