Il Teatro Lirico Sperimentale “Belli” di Spoleto compie 60 anni e li festeggia l’8 settembre: al Teatro San Nicolò calcheranno le scene i nomi prestigiosi che proprio dal palcoscenico del Teatro Lirico spoletino hanno dato inizio alle loro carriere.
Il tenore Giuseppe Sabbatini canterà con il soprano Cinzia Forte e con il basso Natale de Carolis; si esibiranno anche Micaela Carosi – la voce verdiana vincitrice del Premio della critica “Abbiati” – il tenore Massimo Giordano e il baritono Fabio Maria Capitanucci. Il 9 settembre avrà luogo anche un convegno sul Teatro. Intanto lo Sperimentale ha messo a punto la stagione estiva che prenderà il via il 12 agosto al Teatro San Nicolò con la 2a edizione di Eine Kleine Klostermusik: su un’idea del direttore artistico Michelangelo Zurletti sarà realizzata La Dirindina va a teatro con la partitura scarlattiana inframmezzata da Il Teatro alla moda di Benedetto Marcello (revisione di Andrea Amarante, concertatore e clavicembalista). La 60a Stagione Lirica sarà inaugurata il prossimo 14 settembre con il rossiniano Barbiere di Siviglia firmato da Giorgio Pressburger. Sul podio il giovane direttore Vito Clemente.
Il tenore Giuseppe Sabbatini canterà con il soprano Cinzia Forte e con il basso Natale de Carolis; si esibiranno anche Micaela Carosi – la voce verdiana vincitrice del Premio della critica “Abbiati” – il tenore Massimo Giordano e il baritono Fabio Maria Capitanucci. Il 9 settembre avrà luogo anche un convegno sul Teatro. Intanto lo Sperimentale ha messo a punto la stagione estiva che prenderà il via il 12 agosto al Teatro San Nicolò con la 2a edizione di Eine Kleine Klostermusik: su un’idea del direttore artistico Michelangelo Zurletti sarà realizzata La Dirindina va a teatro con la partitura scarlattiana inframmezzata da Il Teatro alla moda di Benedetto Marcello (revisione di Andrea Amarante, concertatore e clavicembalista). La 60a Stagione Lirica sarà inaugurata il prossimo 14 settembre con il rossiniano Barbiere di Siviglia firmato da Giorgio Pressburger. Sul podio il giovane direttore Vito Clemente.