Teatro

IL TEATRO RITORNA AL CINEMA GRAZIE AL NUOVO FILM DI EDUARDO TARTAGLIA

IL TEATRO RITORNA AL CINEMA GRAZIE AL NUOVO FILM DI EDUARDO TARTAGLIA

Sin dai primi vagiti, agli inizi del secolo scorso, il cinema ha attinto a piene mani dal repertorio teatrale, i cui soggetti hanno rappresentato sempre una ricca fonte di ispirazione per sceneggiatori e registi che avevano la possibilità di puntare sul già testato gradimento del pubblico, elaborando copioni di acclarato successo, a cui veniva data nuova linfa vitale facendoli uscire dai ristretti campi della scena fissa. Recentemente, in tempi di crisi di drammaturgia teatrale, si è invertita la tendenza. Autori e produzioni teatrali, a corto di idee, si sono affidati al facile successo commerciale che alcune pellicole diventate dei cult garantiscono per portare in scena pieces che riecheggiano in maniera fin troppo pedissequa sceneggiature e immagini appartenute una volta al cinema, con risultati spesso imbarazzanti. Fa quindi eccezione l’iniziativa della Medusa di distribuire un film che, in controtendenza all’attuale andazzo, riprende l’abitudine di trasferire su pellicola una commedia teatrale, che in questi anni ha riscosso notevole successo in giro per l’Italia, fino ad approdare alla diffusione televisiva della pur notturna programmazione di “Palcoscenico” trasmessa da Raidue. In realtà “CI STA UN FRANCESE UN INGLESE ED UN NAPOLETANO” (questo il titolo del film e della commedia in questione), nasce, secondo quanto ha dichiarato il suo autore e regista, nonché interprete principale, Eduardo Tartaglia, da un progetto che ha visto sin dal primo momento la doppia possibilità del palcoscenico e lo schermo. Il risultato è sicuramente vincente, il già interessante copione teatrale (pubblicato dalle edizioni GUIDA), che mescola sano divertimento a tematiche cosiddette “serie” come l’integrazione interculturale e la guerra, si trova così ora ad essere arricchito da una serie situazioni, personaggi ed ambienti, che completano una storia che ha già, nella prima settimana di programmazione in Campania, ha catturato una notevole massa di pubblico, tanto da far risultare il film tra i campioni del box office. Protagonisti, oltre allo stesso Tartaglia, figlio della città di S.Giorgio a Cremano che ha dato i natali anche al grande Troisi, e che è continua fucina di nuovi talenti comici, sono l’attrice Veronica Mazza, nota al grande pubblico per la sua partecipazione alla soap UN POSTO AL SOLE e Mario Porfito, anch’egli un volto noto alla platea televisiva grazie alla partecipazione alla vecchia serie del telefilm LA SQUADRA, in cui ricopriva il ruolo del poliziotto Miraglia, ed ora nuovo ingresso anch’egli nella più longeva soap opera italiana. Oltre a questo terzetto di bravi ed affiatati attori, protagonisti, negli stessi ruoli, anche della versione teatrale, troviamo, in una riuscitissima caratterizzazione, l’attore Biagio Izzo, la grande Regina Bianchi, e due presenze “straniere”, il francese Genti Kame e l’attrice russa di origini magiare Elian Khan Compaiono, infine, in una serie di indovinati camei, molti attori che amichevolmente hanno prestato la loro partecipazione a questo film, da Patrizio Rispo a Maria Teresa Del Vecchio, da Massimo De Matteo a Giuseppe Miale, Francesco Procopio fino a Peppino Di Capri, che si presta all’interpretazione di se stesso così come ha già fatto nella piece DIVIETO DI SVOLTA, portata con successo sui palccoscenici di tutta Italia sempre grazie alla vena creativa di Tartaglia, qui alla sua seconda prova cinematografica dopo il promettente IL MARE, NON C’E’ PARAGONE.