Oggi pomeriggio la XIII Sezione del Tribunale Civile di Milano, presieduta dal dott. Marco Manunta, a seguito di discussione delle parti, nella procedura per sfratto promossa dalla Parrocchia San Babila contro la TI.ESSE.BI. srl, società di gestione del Teatro San Babila, ha così deciso:
"Rigetta il ricorso della Parrocchia, dichiara che il contratto di locazione sottoscritto in data 8/5/2002 è un contratto di locazione di immobile ed indica la scadenza dello stesso al 30/6/2020"
Il Tribunale, accogliendo in toto le tesi dell'Avv. Luigi Raucci, difensore della TI.ESSE.BI, ha in pieno sconfessato e rigettato le tesi di Mons. Alessandro Gandini, parrocco di San Babila ed i suoi assunti, in base ai quali la TI.ESSE.BI.srl, avrebbe dovuto lasciare la conduzione del teatro già dallo scorso anno, essendo in costanza un contratto di affitto di azienda (nella realtà mai esistita) e perché gli spettacoli promossi e programmati dal Direttore Gennaro D'Avanzo erano da ritenersi "scadenti".
Il tribunale ha respinto tutte tali tesi e la TI.ESSE.BI nella persona del Direttore e Amministratore Unico Gennaro D'Avanzo dichiara di non avere mai dubitato della validità della sua tesi e di aver sempre creduto nel trionfo della giustizia.
Pur tra le tante difficoltà, determinate dall'incertezza del futuro e dalle voci gravitanti nell'ambiente teatrale di un imminente chiusura del Teatro San Babila,sono state regolarmente programmate le ultime due stagioni teatrali e, anche grazie all'attuale sicurezza di prosecuzione per lungo tempo dell'attività, le prossime saranno sempre all'altezza delle tradizioni del teatro San Babila e della città di Milano.
Il Direttore D'Avanzo confida inoltre che da oggi, sull'onda dell'odierno provvedimento giudiziario, si possa ritornare ad una fattiva collaborazione con la Parrocchia.
"Un particolare ringraziamento" - comunica con soddisfazione il Direttore - "all'avvocato Luigi Raucci, che, sin dall'inizio, ha creduto alla giustizia della nostra causa e delle nostre tesi e una menzione alla sua assistente Avv.Valeria Guerrini per la sua fattiva collaborazione, e anche grazie al quale quest' oggi abbiamo raggiunto noi, la cultura milanese, il teatro italiano e la giustizia questo importante risultato."
Il Teatro San Babila, fiore all'occhiello tra i teatri milanesi, potrà quindi continuare la sua programmazione e ricerca artistica per altri dieci anni, senza "distrazioni" legali.