Giovedì 11, sabato 13 e domenica 14 dicembre 2008 andrà in scena, per la Stagione del Teatro Stabile, al Teatro Nuovo di Torino Kontakthof, un classico della coreografa tedesca Pina Bausch, nell’allestimento intitolato Kontakthof - Mit Damen und Herren ab 65 (Uno spettacolo di Pina Bausch con signore e signori oltre i 65).
Kontakthof significa ‘luogo di contatti’, punto di incontro, e parla delle relazioni umane, della sofferenza, della gioia che animano il corpo in movimento.
Nel 1978 Pina Bausch diede vita al progetto Kontakthof coinvolgendo ventisei giovani ballerini per raccontare, in uno spettacolo, l’impossibilità del vero amore. Il suo sogno era quello di riproporre, vent’anni dopo, lo stesso lavoro con il medesimo cast. Questo non fu poi possibile, e così la coreografa di Wuppertal scelse proprio la sua città per cercare un gruppo di ballerini non professionisti la cui età fosse compresa tra i cinquantotto e i settant’anni. Con le scene e i costumi di Rolf Borzik, Kontakthof è ambientato in una sala da ballo con le sedie disposte sul fondo e un vecchio cavallino a monete, simbolo di un’infanzia passata. Nella sala rivivono rituali di corteggiamento, scherzi pesanti, pettegolezzi, valzer traballanti e boogie-woogie sfrenati, rendendo il teatro mimesis della vita, e portatore di autenticità.
Kontakthof diviene così il luogo dei contatti, del teatro totale di Pina Bausch, che torna a Torino dopo sedici anni: l’ultimo spettacolo andato in scena è stato Ifigenia in Tauride, allestito al Teatro Regio nel 1992.
«Kontakthof - scrive Elisa Vaccarino - […] ha una sua grandiosità nel mettere a nudo luoghi e sentimenti, questi ultimi tanto più insospettati e perturbanti se si rivelano vivi, presenti, travolgenti, anche nella terza età: tutt’altro che quella di “ogni passione spenta”. Ben al contrario.
La riconoscibilità del tocco bauschiano, in questo Kontakthof, è immediata, impavida nel mettere a nudo l’anima dei suoi interpreti, che volentieri gliela prestano, senza remore e soggezioni.
I meriti di Pina Bausch sono fuori discussione: è una di quelle allieve di un grande maestro, Kurt Jooss, che staccandosi dal mentore trovano una nuova via; è una di quegli artisti che segnano un’estetica come capofila, come punto di riferimento per tutto ciò che seguirà; è una di quegli inventori che con intuito acuto si inoltrano su nuovi cammini presentendo che “qualcosa accadrà”, qualcosa d’altro rispetto agli ingredienti usati e ai sentieri percorsi prima. Nel teatro di danza bauschiano si cita il balletto classico, come meravigliosa tortura sempre rimpianta, si evoca sorridendo il lato grottesco del varietà con le sue passerelle, si strizza l’occhio al ballo di sala, con particolare gusto per quello che è il principe di questo genere, il tango argentino; si raccontano microstorie con la parola e/o con il gesto, ma si danza anche con tutta l’espressività del torso e delle braccia tipica del modern centroeuropeo».
FONDAZIONE DEL TEATRO STABILE DI TORINO
Stagione 2008/2009
TEATRO NUOVO (Corso Massimo D’Azeglio, 17 - Torino)
11 - 13 - 14 dicembre 2008
Andres Neumann International
presenta
TANZTHEATER WUPPERTAL
PINA BAUSCH
KONTAKTHOF
Ein Stück von Pina Bausch mit Damen und Herren ab ‘65’
Uno spettacolo di Pina Bausch con signore e signori oltre i ‘65’
regia e coreografia Pina Bausch
scene e costumi Rolf Borzik
assistenti alla regia Rolf Borzik, Marion Cito, Hans Pop
direzione e supervisione delle prove e delle rappresentazioni Bénédicte Billiet,
Josephine Ann Endicott
preparazione alle prove Josephine Ann Endicott, Beatrice Libonati, Ed Kortlandt
con Jakob Andersen, Rosemarie Asbeck, Karlheinz Buchwald, Ulla Buchwald,
Lore Duwe-Scherwat, Bernd Geike, Jutta Geike, Günter Glörfeld, Peter Kemp,
Gerd Killmer, Anke Klammer, Werner Klammer, Thea Koch, Krista Lange, Dieter Linden,
Ernest Martin, Heinz Meyer, Brigitte Montabon, Renate Nickisch, Heinz Nölle, Klaus Rubert
Bärbel Sanner-Egemann, Hannelore Schneider, Margarita Schwarzer, Alfred Siekmann,
Ursula Siekmann, Reiner Strassmann, Margret Thieler
musiche Charlie Chaplin, Anton Karas, Juan Llossas, Nino Rota, Jean Sibelius e altri
INFO BIGLIETTERIA:
Biglietti: Intero € 24,00
Recite: giovedì 11dicembre 2008, ore 20.45; venerdì 12 dicembre, riposo; sabato 13 dicembre, ore 20.45; domenica 14 dicembre, ore 15.30.
Biglietteria TST: Salone delle Guardie - Cavallerizza Reale (Via Verdi, 9), telefono 011 5176246, orario dal martedì al sabato 12.00/19.00.
Nei giorni di recita è possibile acquistare i biglietti alla cassa del teatro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Vendita telefonica tel. 011 5637079 (dal martedì al sabato, orario 12.00 – 18.00). Numero verde 800235333
Vendita on-line: www.teatrostabiletorino.it
Teatro