Teatro

La città dell'uomo prosegue con Don't go out Mrs Brown a Bussoleno (TO)

La città dell'uomo prosegue con Don't go out Mrs Brown a Bussoleno (TO)

Continua la stagione teatrale La città dell'Uomo.
Sabato 16 aprile alle 20.45 presso il Teatro Don Bunino di Bussoleno va in scena DON’T GO OUT MRS BROWN lo spettacolo che Chiara Vallini ha scritto e interpretato per I Vicini di Peppino indagando i meccanismi della paura.

Uno spettacolo che indaga il confine sempre più sottile tra realtà reale e mediatica, che mette in evidenza l’enorme potere esercitato dai media sulla percezione dell’opinione pubblica, che fa emergere la sovrapposizione tra notizia e libero pensiero. Un monologo che  esamina il bombardamento di emergenze a cui siamo sottoposti, delle psicosi indotte dai telegiornali, ma soprattutto parla delle nostre paure. E lo fa sorridendo, mantenendo alto il tasso di ironia.

“Meglio essere previdenti oggigiorno. Meglio spendere un po’ di più subito per non pentirsi poi. Con tutto quel che succede in giro…” pensa e si ripete Mrs Brown appena sveglia mentre controlla la situazione sul pianerottolo dallo spioncino d’ottone. La paura è l’unica cosa che ancora rende viva Mrs Brown. Uno spettacolo che indaga il confine sempre più sottile tra realtà reale e mediatica, che mette in evidenza l’enorme potere esercitato dai media sulla percezione dell’opinione pubblica, che fa emergere la sovrapposizione tra notizia e libero pensiero. Un monologo che  esamina il bombardamento di emergenze a cui siamo sottoposti, delle psicosi indotte dai telegiornali, ma soprattutto parla delle nostre paure. E lo fa sorridendo, mantenendo alto il tasso di ironia.

Il personaggio e la sua casa sembrano uscire da un fumetto horror anni ‘50. Rigorosamente in bianco e nero. Una scelta estetica che riguarda la scenografia e gli oggetti di scena, la sonorizzazione e la qualità del movimento che mira ad essere pulito ed essenziale proprio come un disegno a china. La scelta è però prima di tutto di significato e di senso. I fumetti horror anni ’50 infatti, come i film di fantascienza, si distinguevano per la rappresentazione di paure vere e proprie, ma totalmente irreali; mostri inesistenti provenienti da mondi sconosciuti terrorizzavano i protagonisti spostando l’attenzione del lettore dal reale al fantastico. Il riferimento a questo genere ‘letterario’ permette quindi di creare un parallelismo volutamente assurdo ed esasperato con i mostri creati negli ultimi anni dai nostri telegiornali.

Elemento fondamentale dello spettacolo è la ricerca sul linguaggio. Partiture gestuali si snodano su una sonorizzazione che sottolinea azioni e movimenti creando ritmo e musicalità ma anche intenzioni e atmosfere. Come nelle strisce di un fumetto i suoni che accompagnano i gesti vengono amplificati, divengono onomatopeici e si trasformano in ‘accenti’, parte integrante del tessuto drammaturgico. Il personaggio si muove quindi su una “colonna sonora” che non lascia spazio alla libertà e alle sbavature. Un disegno a china, nitido e preciso. L’utilizzo della luce è ritmico. Buio e luce si alternano e si intrecciano con i suoni divenendo parte integrante della musicalità - anche visiva - dello spettacolo. L’utilizzo della luce quindi influenza in modo significativo la struttura drammaturgica dello spettacolo che si compone di quadri in successione che suggeriscono di volta in volta il tempo dilatato della solitudine, il ritmo convulso della paura, il distacco del personaggio dal reale, la psicosi indotta da notiziari sadici e crudeli.

LA CITTA' DELL'UOMO - VI edizione
TU SI, TU NO
Il lato oscuro della democrazia
Sabato 16 aprile 2011, ore 20.45
Teatro Don Bunino, Piazza Cavour, 1 -  Bussoleno (TO)
DON’T GO OUT MRS BROWN
di e con Chiara Vallini

Biglietto intero a 10 euro , ridotto (soci T.I.R., giovani con meno di 26 anni e chi ne ha di più di 65) a 6 euro
prenotazioni tramite posta elettronica a info@teatroinrivolta.it
Ritiro e pagamento alla biglietteria del teatro a partire dalle ore 20
Tel. e Fax +39 0122 647656 cell. 338 3189085 www.teatroinrivolta.it