Si conferma anche quest’anno l’attenzione della Presidenza della Repubblica per il teatro italiano e per il Premio ETI – Gli Olimpici del Teatro 2008. Il presidente Giorgio Napolitano riceve in udienza, venerdì 14 novembre, una delegazione di artisti, operatori ed istituzioni della scena, rappresentanti le sei edizioni del Premio, promosso dall'Ente Teatrale Italiano e dal Teatro Stabile del Veneto.
Come ogni anno la delegazione viene chiamata al Colle per festeggiare i vincitori ed i finalisti degli Olimpici e tutto il mondo del Teatro, rappresentato quest’anno dall’attrice Anna Proclemer, vincitrice del Premio Speciale del Presidente della Giuria Gianni Letta, che prenderà parte all’udienza; al Quirinale interverranno anche il Presidente dell'Eti Giuseppe Ferrazza, il direttore del TSV Luca De Fusco, il segretario generale degli Olimpici Maurizio Giammusso, i vincitori di tutte le edizioni del Premio, i membri della giuria di esperti che decide le nomination, attori e registi.
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, da sempre vicino al mondo della cultura e dello spettacolo, nell’udienza dell’anno scorso ha sottolineato come il teatro stia “cominciando a fare dei passi nella direzione giusta. Bisogna andare avanti – ha aggiunto – senza battute d’arresto e senza esitazioni”. Il Presidente ha poi dichiarato: “nel campo di battaglia della politica di oggi io considero il teatro un territorio libero, un confortante territorio libero che dobbiamo valorizzare anche attraverso un sostegno adeguato”.
L’udienza al Quirinale segue la serata finale del Premio, che si è tenuta a Vicenza, sul palcoscenico del Teatro Olimpico, lo scorso 10 settembre, trasmessa come di consueto su Rai Uno. Mai come quest’anno il teatro si è fatto specchio dei tempi, interpretando i grandi temi civili e sociali del nostro presente e confermandosi dimensione tutt’altro che avulsa dalla realtà. Tra i vincitori ricordiamo Roberto Saviano e Mario Gelardi per la versione teatrale di Gomorra, Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani per Angels in America, Massimo Popolizio e Mascia Musy come migliori attori protagonisti, Roberto Herlitzka per il miglior monologo, Leda Negroni e Gigio Morra migliori attori non protagonisti e ‘Nzularchia per lo spettacolo d’innovazione.
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