Teatro

La giovane danza d'autore al Castello Pasquini di Castiglioncello (LI)

La giovane danza d'autore al Castello Pasquini di Castiglioncello (LI)

La Giovane danza d’autore approda venerdì 15 aprile, alle 21,15, al Castello Pasquini di Castiglioncello con una serata che Armunia dedica a tre giovani coreografe per scoprire una danza ora ironica, ora comica, ora fiabesca. Francesca Pennini usa l’immaginario dei cartoni animati, dai supereroi a stelle e strisce ai manga, per mettere a nudo i meccanismi di mercificazione che riducono il corpo a supporto di marchi stampati sulla pelle. Silvia Gribaudi sbeffeggia i modelli di una femminilità sempre più patinata, mentre Teodora Castellucci si avventura nell’oscuro immaginario della fiaba tra animali che evocano il mito.

Apre la serata lo spettacolo XD scritture retiniche sull’oscenità dei denti, regia e ideazione di Francesca Pennini. Esteticamente i riferimenti di questo lavoro vanno dal fumetto giapponese al cartone animato, con citazioni del sistema della moda e della pubblicità. Francesca Pennini, ferrarese, esordisce come ginnasta agonista e studia danza contemporanea presso il Balletto di Toscana e il Laban Dance Centre di Londra. Deve la sua formazione ad un articolato attraversamento di discipline eterogenee, dalla danza giapponese butoh, all'apnea, dalle arti marziali alla discodance.

Nel 2007 fonda CollettivO CineticO, una rete flessibile che raccoglie artisti e ricercatori come fucina di sperimentazione all'insegna della trasversalità delle arti. A seguire Silvia Gribaudi presenta A corpo libero, un lavoro che ironizza sulla condizione femminile a partire dalla gioiosa fluidità del corpo. Uno spettacolo con le musiche di Giuseppe Verdi e di Iggy Pop (The Passenger), nel quale la coreografa, danzatrice e performer veneziana, diverte e fa riflettere con leggerezza e con un acuto senso di ironia.

Conclude la serata la compagnia Dewey Dell con lo spettacolo À ELLE VIDE. coreografia, scena, costumi di Teodora Castellucci. Il lavoro si concentra soprattutto sulla creazione di un vuoto tra due personaggi: due animali che sembrano disegni. Il primo, rosso, è il gallo. Il secondo, bianco è lo scorpione. Due caratteri che si rispecchiano nell'espressione, nel comportamento, nel movimento con un vago, lontano riferimento al "cartone animato", all' "animazione".

Dopo lo spettacolo un bicchiere di vino con gli artisti offerto da Fattoria Le Ripalte e Ristorante Scolapasta di Castiglioncello.

Biglietti: intero 10 euro, ridotto 8 euro
Info e prenotazioni: Armunia, Castello Pasquini, Castiglioncello, tel. 0586753707, www.armunia.eu