Un museo raccoglierà testimonianze e ricordi di Renata Tebaldi, la grande soprano scomparsa tre anni fa. Lo realizzerà il Teatro Regio di Parma nel Castello di Torrechiara, grazie al contributo di Oliviero Toscani, il creativo che ama provocare pubblico e critica: "Non avrei mai pensato di essere coinvolto in una operazione che avesse a che fare con la musica lirica e in particolare con una cantante già a me nota sin dall'infanzia. Pur conoscendo i nomi dei musicisti più noti e di artisti famosi non posseggo alcuna cultura al riguardo. Forse proprio per questa ragione, quando mi è stato proposto di lavorare ad un nuovo progetto dedicato a Renata Tebaldi, mi sono detto: non è mai troppo tardi!".
Le sale del Castello di Torrechiara, che sorge a pochi chilometri da Parma, accoglieranno oggetti appartenuti al grande soprano, fra cui oltre cinquanta abiti di scena firmati da artisti e stilisti quali De Chirico e Dior, splendidi gioielli, bauli da viaggio e rari documenti che ripercorrono la carriera della cantante nata a Pesaro il primo febbraio 1922 ma subito dopo trasferita nella città ducale, ove aveva compiuto gli studi al Conservatorio Boito.
Soddisfazione per la decisione è stata espressa dal soprintendente per i Beni Architettonici di Parma e Piacenza, Luciano Serchia. Il Castello di Torrechiara ha già fatto da cornice per la riuscita serie di concerti domenicali in occasione del Festival Verdi, promosso come ogni anno dal Regio di Parma. Il progetto del museo era partito due anni fa su iniziativa del Comitato Promotore Renata Tebaldi e ha coinvolto il teatro, la soprintendenza, gli enti locali e la Fondazione Cariparma. Fra i primi atti portati a compimento c'è stata la mostra "Renata Tebaldi Profonda e infinita", che è già stata presentata in teatri d'opera nazionali (fra i quali la Scala e il Massimo di Palermo) ed esteri. Nel 2008 sarà allestita al Parco della Musica di Roma, al Teatro di San Carlo di Napoli e all'Opera di Lione.
Il Teatro parmense ha già dedicato l'estate scorsa, una serata in onore della Tebaldi, proiettando, in anteprima assoluta, un video-documentario dal titolo: "Renata Tebaldi,la donna, l'artista, il mito", a cura di Mauro Biondini, un sensibile e premuroso omaggio alla grande interprete, ripercorrendo nel contempo le più significative tappe della sua vita di donna e di artista, dagli anni di studio presso il Conservatorio di Parma sino alle vicende, ai trionfi nei più grandi teatri del mondo, agli incontri con i protagonisti musicali della sua epoca.
Info:www.teatroregioparma.org
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