Teatro

La Russian National Orchestra chiude la stagione del Valli di Reggio Emilia

La Russian National Orchestra chiude la stagione del Valli di Reggio Emilia

Con un giorno di anticipo per questioni organizzative, la Russian National Orchestra, diretta da Mikhail Pletnev, approda giovedì 5 maggio, alle ore 20,30, al Teatro Valli per concludere la stagione concertistica della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia con un programma che comprende la Sinfonia n. 9 in Mi bemolle maggiore op.70 di Shostakovich e la Sinfonia n. 3 in Re maggiore op.29 di Ciajkovskij.

La Nona, scritta tra il luglio e l’agosto del 1945, avrebbe dovuto inizialmente celebrare la vittoria dell’Armata rossa sulla Germania nazista, attraverso un’opera possente con coro e solisti. Ma durante la stesura Šostakovich cambiò idea e ne venne fuori qualcosa di radicalmente diverso: rispetto al carattere tragico ed eroico della Settima e dell’Ottava, questa è trasparente e brillante, il gusto vagamente neoclassico e un clima strumentale terso che richiama Haydn. Come previsto da Šostakovich, dopo un iniziale favore la Nona venne condannata per il suo ‘disimpegno’ e la ‘debolezza ideologia’ e cadde nell’oblio fino a dopo la morte di Stalin.

Composta da un Ciaikovskij trentacinquenne, la Terza sinfonia, detta anche ‘Polacca’ poiché vi si ritrovano temi popolari della Rutenia (come accadeva, con temi ucraini, nella precedente sinfonia), si articola in cinque movimenti invece che nei quattro consueti, e testimonia già la mirabile padronanza dell’orchestra e della forma sinfonica posseduti da Ciaikovskij, preludendo alla celebre Quarta, che seguirà di soli due anni.
Mikhail Pletnev, figlio di musicisti, entrato precocemente al Conservatorio di Mosca, è pianbista, direttore d'orchestra e compositore attivissimo su ogni fronte della sua multiforme attività. Nel 1990 è riuscito a fondare la prima orchestra indipendente della storia della Russia, la Russian National Orcehstra che fin dal suo debutto a Mosca nel 1990 è stata richiestissima in tutto il mondo.L’Evening Standard commentò così il suo debutto alle BBC Proms di Londra nel 1996: “Hanno suonato con tale accattivante bellezza che il pubblico era estasiato.” Nel 2004 l’orchestra viene descritta come “un simbolo vivente di quello che c’è di meglio nell’arte russa” (Miami Herald) e “tanto vicina alla perfezione quanto si può sperare” (Trinity Mirror).
La Russian National Orchestra è stata la prima orchestra russa a suonare in Vaticano e in Israele e mantiene un attivo programma internazionale di tournée, apparendo in Europa, Asia e nelle Americhe.

RUSSIAN NATIONAL ORCHESTRA
MIKHAIL PLETNEV, direttore
TEATRO VALLI
Giovedì 5 maggio 2011, ore 20.30

Shostakovich: Sinfonia n. 9 in Mi bemolle maggiore op.70
Ciajkovskij: Sinfonia n. 3 in Re maggiore op.29