Teatro

Love Machines, unica data in Umbria, a Spoleto

Love Machines, unica data in Umbria, a Spoleto

Domenica 16 gennaio, alle 17 torna in Umbria con un’unica data a Spoleto, al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, la compagnia Kataklò con la nuova creazione di Giulia Staccioli, Love Machines un mondo di traverso in cui le cose vanno dritte.

Internazionalmente riconosciuta per l’alto valore artistico e per la sorprendente spettacolarità delle sue produzioni la compagnia si avvale di uno stile basato sull’alta preparazione atletica, oltre che su una notevole tecnica di danza.

Love Machines rappresenta una terra misteriosa, un paesaggio che affascina, un panorama che sembra essere senza fine in una dimensione atemporale. Perfetto scenario per le avventure di due sfrontati esploratori in cerca di nuove scoperte e di nuove realtà. I due perlustrano lo spazio circostante desiderosi di svelarne ogni più intimo segreto. Le azioni dei due pionieri regalano al pubblico momenti di vivace ilarità. Con divertente invadenza affrontano la pendenza delle strutture e si accorgono che in ognuna di esse vive un corpo in carne e ossa che cammina, pensa, lotta, ama. A poco a poco i viaggiatori si lasciano coinvolgere dalla giocosa vitalità e dalla contagiosa follia d’amore di questo popolo che, attraverso la passione, la curiosità e l’intuizione, ha compiuto un percorso ricco e progressivo fino a creare una nuova dimensione in cui tutto è armonia.

Giulia Staccioli, coreografa e regista, ha fondato la compagnia nel 1995 e da allora ne è direttore artistico. Campionessa di ginnastica ritmica, terminata l’attività agonistica si è spostata a New York per studiare agli Alvin Ailey Studios e lì ha affermato le sue qualità di interprete entrando nella compagnia americana Momix sotto la guida di Moses Pendleton.

Attraverso questa esperienza, ha iniziato a delineare il progetto Kataklò sviluppando fin dall’inizio un tratto coreografico assolutamente peculiare, basato sullo studio approfondito del gesto e del linguaggio corporeo in tutte le sue forme, un nuovo approccio a quello che viene internazionalmente definito phyisical theatre, ottenendo ampi riconoscimenti di pubblico e di critica.
Per l’attività artistica svolta riceve premi prestigiosi e viene spesso chiamata a collaborare in eventi di enorme rilievo.