Musica Jazz a Capua al Festival Teatro

Sarà Palazzo Fazio in via Seminario a Capua il centro nevralgico del cartellone di appuntamenti previsti per l’ottava giornata di “Appello Straordinario”, il primo Festival del Teatro Universitario, organizzato dalle associazioni Il Colibrì, Uthòpia e L’Uomo e la Maschera,che dal 21 ottobre scorso sta animando con convegni, dibattiti, seminari, spettacoli i cinque comuni sedi di Facoltà universitarie di Terra di Lavoro.

Il primo evento di sabato 28 ottobre è per le 18,30 quando ci sarà l’incontro con Flavio Caprera e l’Ernesto Palange sextet, in cui si discuterà di Jazz. Durante la serata sarà presentato il libro “Jazz Music”, volume aggiornato sul jazz con 350 schede di musicisti. Queste comprendono non solo gli artisti più noti ma anche tanti talenti semi-sconosciuti, ciascuno con la propria discografia bibliografia e indicazioni di eventuali siti web; un glossario, una bibliografia generale, una rassegna cinematografica di pellicole dedicate al jazz e un aggiornato elenco di tutti gli appuntamenti e i festival della scena internazionale.

Lo straordinario percorso del jazz, dalla nascita di fine Ottocento negli Stati Uniti d'America, sino ai passi da giganti compiuti nel corso della sua storia: dalle bettole e dalle strade di New Orleans alla calda e cinematografica Los Angeles, fino alla frenetica e cosmopolita New York; riecheggiano nelle pagine del testo che sarà presentato sabato. Jazz Music è un appassionato "dizionario" che, in rigoroso ordine alfabetico, raccoglie gli interpreti di ieri e di oggi, italiani compresi, e che oltre alle schede è integrato da un glossario, una bibliografia generale e una rassegna cinematografica di pellicole dedicate al jazz.

Ma, ovviamente, è impossibile parlare di un genere musicale tanto bello e coinvolgente senza lasciare spazio alle note. E così l’intera manifestazione sarà accompagnata dalle musiche dell’Ernesto Palange sextet.

Alle 20,30 musicisti e scrittori lasceranno il posto agli alunni-attori della Facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli che, guidati dal regista Nicola Zaccariello, metteranno in scena “Itaca”.

E, intanto, a conclusione dei seminari svoltisi presso al Facoltà di Lettere e Filosofia di Santa Maria Capua Vetere su figure quali Ifigenia, Odisseo, San Francesco e Cassandra, gli organizzatori, Antonio Iavazzo, Elpidio Iorio, Carmela Barbato, Emilio Romanucci e Ludovico Del Santo, parlano di “un vero e proprio viaggio degli occhi e del pensiero verso la civiltà classica all’insegna della duttilità e della metamorfosi permanente. Il programma proposto ha cercato di individuare le tracce del complesso rapporto classico/contemporaneo cercando di riscoprire il passato alla luce del presente, di rivedere l’antico con gli occhi del moderno, e di pensare ad oggi ripensando a ciò che è stato fatto ieri”. 

IL PROGRAMMA

Sabato 21 ottobre: