Anche quest'anno, negli spazi del Museo Etnografico Sardo, l'ISRE proporrà la manifestazione denominata “Non solo Sant'Antonio” volta ad avvicinare all'Istituto e alle sue strutture museali un vasto pubblico attraverso le modalità di una festa tradizionale quali quelle che caratterizzavano in Sardegna le celebrazioni di Sant'Antonio abate.
Coerentemente con le nuove funzioni di promozione e dialogo col territorio e le comunità che oggi si richiedono ai musei, l'attenzione dell'Istituto nei confronti di questa significativa espressione del patrimonio dei beni immateriali della nostra isola si esplica da qualche anno non solo mediante le consuete attività di documentazione, studio e ricerca ma anche attraverso momenti di partecipazione e festività popolari.
Pertanto, nel pomeriggio di sabato 29 gennaio, l'Istituto offrirà ai visitatori del Museo cibi e bevande attorno a un grande fuoco che arderà nel piazzale superiore esterno, mentre nei cortili interni e nel chiostro adulti e bambini mascherati e suonatori d'organetto animeranno ulteriormente la serata. Le sale espositive e i laboratori del Museo ospiteranno attività didattiche rivolte prevalentemente ai bambini.
Il personale del settore Musei dell'ISRE indosserà, come negli anni precedenti, delle maschere appositamente preparate per l'occasione. Quest'anno, con il proposito di rinnovare l’interesse per i “carnevali spontanei”, si è voluto presentare un gruppo di personaggi ispirati alla “Mascherata Sassarese” realizzata da Eugenio Tavolara nel 1937 e costituita da pupazzi in legno policromo, stoffe e materiali vari che propongono in chiave fortemente caricaturale i personaggi dell’antico carnevale di Sassari, vivo nella memoria dell’artista.
Per l'intera giornata sarà possibile visitare gratuitamente il Museo.