Teatro

Premio 'Siciliani nel Mondo' a tre i ragusani

Premio 'Siciliani nel Mondo' a tre i ragusani

“Donne e uomini che si sono affermati nel mondo e che hanno una virtu’ in comune: essere Siciliani “.

Con questa motivazione, l’Assessorato Regionale al Lavoro e all’Emigrazione, retto dall’On. Francesco Scoma, ha insignito del prestigioso riconoscimento ben 18 siciliani affermatisi in tutto il mondo nel campo dell’imprenditoria, dell’arte, della cultura, della solidarietà “.

La manifestazione , svoltasi a Palermo a Villa Egea giovedi 27 aprile , ha visto nel corso della prima edizione l’attribuzione del premio anche a tre iblei, segnalati dalle varie Associazioni che operano nel settore dell’emigrazione ed in particolare , per quanto riguarda lo scultore Arturo di Modica , dall’Ass. Ragusani nel Mondo.

La scelta dell’artista vittoriose è stata particolarmente apprezzata dalla vasta platea dei presenti alla manifestazione, nonché dai rappresentanti dei media e delle Istituzioni pubbliche Regionali.

La sua figura si e’ nettamente distinta,nel novero dei 18 siciliani prescelti dal Comitato per questa prima edizione del Premio, per gli alti meriti acquisiti nella sua carriera artistica e professionale.

Il suo mitico Toro posto nelle vicinanza di Wall Street a New York ne ha fatto uno degli scultori piu’ famosi nel mondo , e la sua opera e’ diventata uno dei monumenti della metropoli statunitense piu’ riconosciuti in tutto il mondo , nonche’ simbolo del potere e del fascino dell’alta finanza.

Arturo di Modica divide ormai la sua attività artistica fra New York e Vittoria, dove spera di completare in tempi brevi una maestosa ed imponente struttura di formazione per le nuove leve di giovani artisti, impreziosita da due enormi cavalli di bronzo, altri circa 30 metri ciascuno, che faranno da sentinella alla valle dell’Ippari.

Un artista unico nel suo genere, le cui opere arricchiscono le gallerie piu’ prestigiose di tutto il mondo, che è un motivo di vanto ed orgoglio per l’intera provincia di Ragusa.

Di Modica, a cui fu attribuito nel 2000 il premio Ragusani nel Mondo, ha dato spessore e prestigio alla manifestazione palermitana, che ha visto premiati anche altri due iblei, il prof. Elio Aprile , originario di Comiso, politico di lungo corso in Argentina, pure insignito del premio Ragusani nel Mondo nel 1999, e Giovanna Palermo, nata a Ragusa e da tempo attivamente impegnata in Francia al servizio della comunità italiana dell’interland parigino.

Presenze iblei importanti per un premio che comunque ha ampi margini di crescita,superando gli inevitabili limiti legati alla prima edizione, solo che le Istituzioni Regionali vogliano nel futuro perseguire nella politica di valorizzazione e promozione dei siciliani che nel mondo hanno dato lustro alla terra d’origine.