Sabato 17 settembre la proclamazione dei vincitori.
La Giuria del Premio Riccione per il Teatro ha comunicato i cinque finalisti della 51ª edizione:
Saverio La Ruina, Italianesi;
Vittorio Moroni, Il grande mago;
Michele Santeramo, Il guaritore;
Roberto Scarpetti, Viva l’Italia. Le morti Fausto e Iaio;
Vitaliano Trevisan, La Bancarotta o sia Mercante Fallito.
A contendersi la vittoria della sezione under-30 (Premio Riccione Pier Vittorio Tondelli), quattro giovani autori:
Davide Carnevali, Sweet Home Europa;
Dario Merlini, Quello che c’è fuori;
Luca Micheletti, Ritorno a Deepwater;
Lorenzo Piccolo, La casa di carta.
I vincitori dei due ambiti premi saranno proclamati sabato 17 settembre al Grand Hotel di Riccione, nell’ambito di una serata-evento a cura del nuovo direttore del Premio, Simone Bruscia, affiancato dalla giovane attrice Valentina Cenni. Con loro sul palco, alcuni dei nomi più importanti del teatro e dello spettacolo italiano, a partire dai componenti della giuria del Premio: Umberto Orsini (presidente di giuria), Sonia Bergamasco, Elio De Capitani, Alessandro Gassman, Fabrizio Gifuni, Claudio Longhi, Fausto Paravidino, Isabella Ragonese.
A impreziosire la serata, una serie di eventi live inediti. Tra gli altri, una lettura scenica a due voci di Sonia Bergamasco e Fabrizio Gifuni che metteranno in scena Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, nell’adattamento inedito di Pier Vittorio Tondelli. La lettura è arricchita da un video della giovane video-maker e fotografa Beatrice Imperato e dalle musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Massimo Zamboni.
Durante la serata verrà inoltre proiettato un video-showreel inedito sulla storia del Premio Riccione, dal 1947 a oggi – sempre a cura di Beatrice Imperato – accompagnato dalla sonorizzazione live di Alice Berni ed Enrico Malatesta, con proiezione a parete, sulla facciata del Grand Hotel, a cura di Luckyassembler. Ad aprire e a chiudere la serata-evento, infine, un doppio live set del sound designer Gianmaria Gamberini.